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Mentre i giorni passano, inizio a pensare sempre di più a quello che è la mia vita e la mia convivenza con Manuel, non so se stare insieme sia la cosa giusta perché sento che tra di noi ormai sembra  tutto finito e che solo l'abitudine ci unisce ancora.
In questi giorni ho continuato a chiacchierare con Gabriel e devo dire che mi ha stupita, riesco a parlarci serenamente è dolce ed anche molto disponibile ad ascoltarmi. Stranamente gli ho parlato di alcune mie cose personali e dato che sono una persona molto riservata mi risulta strano, ma lui è riuscito a farmi aprire e pian piano sto iniziando a fidarmi di lui.
Dall'altra parte, lui mi ha raccontato del rapporto che ha con la sua ragazza, a suo dire lei non lo desidera molto, giustificando questa sua freddezza al timore che lui la tradisca. Bhe, un pensiero strano oserei dire, lo si che la mia relazione non è perfetta, ma mi suona strano stare con l'uomo che si ama e non desiderarlo, in un rapporto di coppia  ben bilanciato, ci vuole l'amore ma anche una buona dose di complicità a letto. Più l'intimità è forte più si sarà complici, per me è inconcepibile un rapporto così sterile, freddo a livello sessuale. Lo vedo più come uno stare insieme per comodità, perché si è abituati a fare le cose insieme, il gruppo di amici, la famiglia ed i parenti che si aspettato un lieto fino, ma senza fermarsi un attimo a pensare se quello che si vuole veramente è quella persona accanto . Mi ha anche detto che proviene da una famiglia un pò vecchio stampo che vede il sesso come un tabù, cosa che  mi ha fatta ridere, la famiglia può influenzare relativamente una persona, tutti noi pian piano ci discostiamo dal pensiero dei nostri genitori, fino a creare un Io personale. Quindi tutto ciò sono solo scusanti, per non ammettere le verità, che ci sono dei problemi irrisolti e soprattutto mancanza di comunicazione, ma nonostante il mio persiereo alla fine io chi sono per dirgli queste cose?. Credo non siano affari miei, anche se mi risulta strana la sua ingenuità, il suo credere di essere perfetti insieme per poi trovare altri svaghi, forse si stanno solo mentendo a vicenda.
Ovviamente quando mi parla io gli dico di sposarla che dopo il matrimonio cambierà tutto, ma dentro di me so anche che sarà un cambiamento in peggio, se inizi un rapporto con delle bugie già dietro non è un rapporto limpido, ma costruito su false verità . Alla fine mi ripeto sempre che è la sua vita e sta a lui decidere cosa è giusto o è sbagliato, io posso solo esprimere un mio parere se me lo chiederà, ma non penso lo accetti di buon grado, da quello che ho potuto capire fino ad ora è un uomo testardo che pensa sempre in positivo e vede il lato migliore delle cose, oltre che mi sembra funga di non capire il mio punto di vista.
In alcuni aspetti è il mio opposto, infatti, io analizzio tutto e vedo la parte negativa di ogni cosa per poi sviscerare il tutto e capire un pò la situazione, cercando di valutare i pro ed i contro, lui neanche ci pensa.
Oggi, ad esempio,
mi ha anche detto di  avere una nuova pretendente che lo cerca ed io,da brava amica, gli ho consigliato di buttarsi e di farsi questa storiella, anche se poi lui mi ha detto che non gli va e che vuole me e non lei. Questa cosa non va bene! gli ho consigliato di sposarsi, di farsi l 'amante ma gira e rigira alla fine dice ste cose, in questo rapporto "d' amicizia" qualcosa non quandra, mi sa che devo mettere dei paletti non vorrei che si infatuasse  di me. Io non posso permettermi certi imprevisti , perché prima di ogni cosa devo risolvere la situazione con Manuel, credo che sia arrivato il momento di chiudere ogni cosa, dato che io ho bisogno di sentirmi donna, voglio un uomo che mi sia amico, che mi ascolti e non mi metta sempre da parte. Voglio una famiglia che sia normale, dove si litiga ma anche dove ci sia tanto amore, che un giorno i mie figli possano avere un padre che si prenda cura di loro insieme a me e tutto ciò iniziò a non vederlo più in lui. Un essere egoista, che negli ultimi tempi non fa altro che offendermi, dirmi che sono limitata e non sono buona a nulla. Ma la cosa più grave è che non mi sfiora più, non si eccita se gli sono vicino, non mi abbraccia di sua volta né mi coccola, ed io ci sto male perché mi vedo ogni giorno più brutta e meno donna. Quando dico che l'intimità è importante lo faccio perché so cosa significa, lo provo ogni giorno sulla mia pelle e prima o poi tutto ciò allontana ed uccide i rapporti. Se ci si sente a pelle, bisogna che accada dal primo momento, ci vogliono i brividi e non solo per il primo periodo insieme ma sempre, perché chi mi sta vicino deve farmi perdere la testa e cuore così da essere completamente sua e  dal quel momento in poi posso donare amore incondizionato . Più passa il tempo più mi rendo conto che non ho mai avuto questo con Manuel e mi pento di aver trascorso così tanto tempo con lui,perdendo anni della mia vita che avrei potuto investire in qualcosa di diverso, ecco perché quando Gabriel mi racconta un pò della sua storia faccio quelle riflessioni, ho come la sensazione che la sua vita sia un accontentarsi e non pensare a sé ed io per esperienza so cosa si prova . Magari un giorno gli dirò cosa penso veramente per ora spero solo si rassegni ad essermi amico.