Il concerto

Pov's Benjamin
Mi sveglio e apro gli occhi, stringendo ancora di più Ornella tra le mie braccia, ancora la sveglia non era suonata, non volevo svegliarla mezz'ora prima, erano le 6.30. Oggi ci sarebbe stato il concerto, e l'avrei presentata a tutti, chissà come avrebbero reagito le ragazze, già immagino, ma Ornella sa a cosa va incontro, ed è sicura lo stesso. Una voce assonnata mi distrasse dai miei pensieri, che disse
- Perché non dormi?- incredibile, riusciva a percepire anche se ero sveglio, era un'antenna la mia piccola. Nello stesso momento si girò e mi guardò, attendendo una risposta, e così le dissi
- Niente amore, sono solo un po' agitato per il concerto, e per il fatto di dover rivedere quella faccia di caz...- non mi fece nemmeno finire che mi fulminò con lo sguardo, e mi disse
- Le parole Ben, comunque sta tranquillo, ci sono io, ok?- rispose addolcendo lo sguardo abbracciandomi. Restammo a chiacchierare un po', finché suonò la sveglia e ci alzammo. Ad un certo punto Ornella, prima di prendere i vestiti ed entrare in bagno disse
- Neanche per andare a scuola mi alzavo così presto.- disse scherzando, facendomi scoppiare a ridere.
Pov's Ornella
Entrai in bagno, ancora ridendo per la mia battuta, e mi lavai. Appena finito mi vestì con una maglia semplice bianca, dei pantaloni strappati sul ginocchio neri, una borsa a tracolla nera e delle Nike anch'esse nere.

Le indossai e mi legai i capelli in una treccia laterale, per poi mettermi un filo di eye-liner, seguito da un lucida labbra alla Coca Cola. Uscì e diedi il posto a Ben, che ci impiegò dieci minuti, uscendo successivamente con in dosso un paio di Jeans blu chiari strappati, una maglietta a mezze maniche bianca della TPI, e le Adidas Superstar nere dell'altra volta. Erano le 8.00, decidemmo di non dare disturbo a mia madre e andare a fare colazione fuori, alla stazione stessa, dato che il treno partiva alle 9.00.
Pov's Gaia (migliore amica Ornella)
Mi arriva un messaggio di Ornella, che mi avvisa che sta andando in stazione, allora sorrido e le auguro buona fortuna. Sono felicissima per lei, finalmente vedo la mia migliore amica felice e innamorata, non posso fare altro che sostenerla come lei ha fatto con me. C'è stato un periodo, cioè quando erano stati lontani per tre mesi, che l'ho vista distrutta sempre di più, giorno per giorno, nemmeno io potevo tirarla su di morale. Mi distolgo dai miei pensieri quando il mio fidanzato mi dice che è giu e che devo scendere, così blocco il telefono ed esco di casa.
Pov's Federico
Oggi c'è il concerto, e io sono in Hotel, avevo programmato di passare questa settimana con loro, e poi partire insieme per Catania, ma quel mio gesto ha fottutamente rovinato ogni cosa, anche il rapporto di amicizia che ho con Ornella, soprattutto quello con Benji, sono pessimo. Torno alla realtà quando sono arrivato in stazione, e scendo dal taxi, potrebbe capitare che li incontrassi, hanno lo stesso orario del mio treno. Entro al bar e... cazzo sono loro, <porca miseria!> esclamo tra me e me mentre cerco di uscire dal bar senza farmi vedere, ma una voce mi fa girare, che dice
- Federico?- chiede interrogativa, merda.
Pov's Ornella
Stavamo facendo colazione, quando ad un certo punto vedo Federico, cosa ci faceva li, ah vero! Il treno, allora lo chiamai istintivamente, e si girò guardandomi, con uno sguardo colpevole, tipo uno di quei sguardi che ti comunicano che sei stato beccato. Allora titubante dice
- Ehy, che sorpresa, già qui voi due?- chiede  con finta sorpresa, successivamente io e Ben annuiamo, e Benji all'improvviso mi mette una mano sulla coscia, e me la stringe, che stronzo. Fede notò il suo gesto e disse
- Va Bene, io vado, a dopo!- esclamò un po' infastidito, per poi darci le spalle ed andarsene, una volta scomparso tra la gente, dissi a Ben
- Sei uno stronzo.- dissi ridendo, facendo ridere anche lui. Il tempo passò, ed erano già le 8.50, perciò salimmo sul treno, e aspettammo che partisse. Di Fede durante tutto il viaggio nemmeno l'ombra, sarà stato in un altro binario. Il tempo passò in fretta, tra risate, baci e ricordi. Appena arrivati, realizzai che tra poche ore sarei diventata la fidanzata ufficiale di Benjamin, e al solo pensiero mi assalì un misto di ansia e felicità. Prendemmo un taxi, che ci portò in Hotel, in centro, anche se il concerto si sarebbe tenuto a Zafferana, a mezz'ora da li. L'Hotel era molto bello, soprattutto la stanza, che era davvero luminosa e grande, con mobili moderni. Ci sistemammo e andammo a pranzare, dato che erano le 13.00, il tempo con lui passa in fretta, troppo in fretta. Andammo al ristorante dell'Hotel, perché essendo il giorno del concerto non voleva rischiare di imbattersi in una folla di ragazze. Appena finimmo di mangiare, andammo in stanza, e decidemmo di dormire per un po', perché sarebbe stata dura, soprattutto per lui, perciò ci accoccolammo nel grande letto e puntammo la sveglia per le 16.30, dato che il concerto era alle 20.00 e ci voleva mezz'ora per andare a Zafferana. Ci addormentammo quasi subito, cullati dalle nostre braccia e dai nostri respiri.
Pov's Benjamin
Qualche ora dopo...
La suoneria della sveglia del telefono ci sveglia, e ci alziamo contemporaneamente, con un volto rilassato, sono molto servite queste ore di sonno, ci hanno rilassati. Ci diamo una sistemata in bagno, e con i stessi vestiti, usciamo dalla stanza, salendo sulla macchina nera che ci aspettava fuori, con Fede dentro...
Il viaggio fu silenzioso da parte di Fede, ma le nostre risate lo spezzavano. Per tutto il tempo la strinsi a me, riservando di tanto in tanto, occhiatacce a Federico, per fargli capire che era mia, si ero geloso, lo ammetto. Arrivammo alle 17.00, tre ore prima, ma avremmo dovuto fare le prove, e entrare non sarebbe stato facile, perché le ragazze vanno sempre più ad aumentare, perciò ci fecero entrare dal cancello, con l'auto, e passammo tra le ragazze che urlavano. Feci uno Snap, dicendo che ci sarebbe stata una sorpresa sta sera alla fine del concerto, e che eravamo già arrivati per le prove. Scendemmo e portai con me Ornella dietro le quinte, e la vidi sorridere, sembrava una bambina in un negozio di caramelle, la mia bambina. Per lei era tutto nuovo, e non potevo darle torto, anche io le prime volte ero spaesato. Ci sistemammo dietro le quinte, e iniziarono a farci indossare i microfoni, e a sistemarci i capelli. La ragazza che mi sistemava fu liquidata con uno sguardo truce di Ornella, e delle specie di minacce, infatti disse
- Leva subito le mani di dosso dal MIO FIDANZATO, è mio e ci penso io a lui.-  disse quasi picchiandola, la povera ragazza impaurita si spostò e diede pettine e spazzola a lei.
Pov's Ornella
Come si permetteva quella stupida Cagna rabiosa a toccare i capelli al mio Ben?. La minacciai, e mi cedette i suoi attrezzi, allora io con un sorriso di vittoria sul volto, mi avvicinai a Ben e mi sedetti sulle sue gambe, iniziando a sistemargli i capelli. Ad un certo punto mi afferrò per i fianchi e mi disse
- Potrei farci l'abitudine a farmi pettinare da te, è rilassante, in tutti i sensi!- esclamò guardandomi con un piccolo sorriso malizioso, ah quanto lo amo!. Appena finito gli diedi un bacio, sotto lo sguardo di tutti, e ci alzammo, incamminandoci sul palco per le prove. Stetti tutto il tempo a guardare e ascoltare, Fede era davvero bravissimo, devo dire la verità, ma Benji con quella chitarra e il suo ciuffo che si muoveva a ritmo di musica, era qualcosa di wow. Il tempo passò subito, e dovemmo tornare dietro le quinte perchè le ragazze stavano entrando, cavolo che ansia!. Ben se ne accorse, e mi rassicurò, stringendomi a se. Era ora di salire sul palco, e mi andai a sedere vicino alle ragazze disabili, che vedendo la loro ansia, mi fecero sorridere. I ragazzi entrarono, più energici che mai, e tra le urla delle ragazze, iniziarono a cantare, tra cori ed emozioni. Il tempo anche qui passò in fretta, e adesso era il mio turno. Tra le note di "Tutto Per Una Ragione", Ben venne a prendermi, io col cuore a mille, lo seguì, seguendo il suo consiglio, cioè quello di non fare caso a chi avevo intorno. Arrivati al centro del palco, mi girai, e notai migliaia di occhi che mi guardavano. La canzone mi fu dedicata, e tra i miei sorrisi, gli abbracci e gli sguardi di entrambi, la canzone finì. Ben mi prese per mano, e disse, li davanti a tutti
- Per concludere in bellezza, devo darvi una notizia, è da cinque mesi che, nonostante la distanza, nonostante la fama, e nonostante tutto, siamo qui, siamo sicuri del nostro amore. Vi presento Ornella, la mia ragazza.- disse afferrandomi e baciandomi davanti a tutti, inaspettatamente, generando delle urla sorprese, che con il suo bacio, il mio cervello cancellò...

Finalmente l'hanno detto al mondo! Chissà cosa ne penseranno tutti, chissà dopo che succederà, scopritelo!
Alla prossima!😘

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