Pov's Ornella
Ore 3.00 di mattina
- Dai Su, puoi farcela a dormire, basta contare i budini- dissi ormai esasperata dal non riuscire a prendere sonno. Ci provai per almeno altri venti minuti ma niente, così decisi di alzarmi e realizzare che tra poche ore con la mia migliore amica sarei andata alla Mondadori a fare una lunga fila la quale ne sarebbe valsa la pena. Tra cellulare e film mentali arrivarono le 6.00 e iniziai a vestirmi con l'outfit preparato la sera precedente formato da maglietta limited ediction del cofanetto Amazon di 0+ e i miei soliti stupendi jeans neri che uso quando sono felice. Indossato tutto controllai mille volte la mia sacca bordeaux dell'Adidas per assicurarmi di avere messo il CD e il pass. alle 7.00 ricevetti la telefonata dalla mia migliore amica e scesi di corsa, ricordandomi di non rompermi niente perché non dovevo andare in ospedale ma all'instore. Salii in macchina e in preda a mille canzoni cantate arrivammo alle 7.13 alla Mondadori, e fortunatamente ci ritrovammo ancora nel primo gruppo, come desideravo. Iniziammo a fare la fila, tra le mie urla contro quelli che spingevano e contro la guardia che non li portava ai loro posti, passarono le ore. Alle 11.45 misero i numeri per poi finalmente io andare a mangiare, non ce la facevo sul serio più...
1 ora dopo
Gaia pov's (migliore amica Ornella)
- Non conviene iniziare ad andare?- domandai alla mia migliore amica, che stava meditando su come avrebbe sclerato.
- Ma mancano ancora due ore e mezza all'inizio dell'instore, e ti ricordo che abbiamo già il numero nel pass- mi rispose incredula guardandomi.
- Meglio di no fidati, andiamo su! Tanto ci fanno salire prima perché siamo nel primo gruppo!- dissi così finalmente convincendola, per poi alzarci e incamminarci.
Pov's Ornella
Appena arrivate vidimo il primo gruppo iniziare a salire, perciò corremmo per raggiungerli e iniziammo a salire insieme a loro. Ci accomodammo nella sala, e aspettammo per circa un ora, dopodiché iniziai a sentire un bisogno urgente di bagno, perciò dissi alla mia migliore amica
- emh... io vado in bagno, ok? Se non mi vedi arrivare entro dieci minuti sono caduta nel water- dissi scherzando, in seguito lei annuì ridendo e me ne andai. Vagai per non so quanto chiedendo informazioni a chi lavorava li, per poi finalmente trovare il re supremo di tutti, il bagno!. Finalmente tutta contenta entrai in bagno per fare quello che dovevo, per poi andare a lavarmi le mani. Ad un certo punto mentre sono chinata nel lavello sento la porta aprirsi, e una voce sorpresa sconosciuta ma familiare allo stesso tempo dire
- E tu cosa fai qui? È il bagno dei ragazzi!-
Allora io imbarazzata al massimo mi girai e con lo scopo di scusarmi, di non averne idea, riuscii a dire un solo
- O mio dio- sussurrai tremante, non potevo credere a quello che vidi, davanti a me c'era Benjamin, quel BENJAMIN...

Ciaoooo, spero vi piaccia questo capitolo e che questo mio lasciarvi in sospeso vi porti a seguire ancora la mia fanfiction sui ciccini!
Baci😘