Pov's Gaia
Sta mattina Ornella mi aveva obbligata ad andare al centro commerciale. Oggi era il 19 Giugno, e domani Benji avrebbe fatto 24 anni. *nota autrice: vi ricordo che siamo avanti col tempo e che siamo a Giugno 2017 nel libro, per chi non lo sapesse. So che Benji ha 23 anni.*
Ornella era molto preoccupata perché non sapeva cosa regalargli. Ormai era da ore che stavo impazzendo. Entrammo nell'ennesimo negozio, e come sempre Ornella ne esaminò ogni centimetro. Sbuffai per l'ennesima volta, ma che cazzo dì problemi aveva? Ci voleva così tanto per scegliere qualcosa da regalare? Mi girai e non la trovai più. Un solo momento di distrazione e la perdevo. Iniziai a cercarla per tutto il negozio e finalmente la trovai. Era quasi nascosta dietro uno scaffale, la normalità insomma. Ma che stava facendo Attirai la sua attenzione e si alzò da quella strana posizione, mi aveva ricordato Gollum, quello di Harry Potter. Tra le mani teneva qualcosa. Ditemi che ha trovato il regalo!Mi sorrise euforica, poi mi disse
- Guarda! Che te ne pare?- mi domandò mostrandomi l'oggetto. Sorrisi, era quello che cercava, era perfetto!
Pov's Federico
Le due amiche mi avevano chiamato di nascosto a Ben per dirmi della festa a sorpresa per lui. Avrebbero pensato a tutto loro, io dovevo solo portarlo alla festa senza fargli capire niente, ero bravo a recitare.
Il giorno dopo...
Mi sveglio. Sono le 8.37, strano, non mi sveglio mai così presto. Mi alzo e in cucina trovo Ornella che nasconde dei sacchetti dentro il forno. Che cosa mi sono perso? Chiamo il suo nome e subito fa un salto di due metri dalla paura. Rido e appena si accorge che l'avevo spaventata io, mi lancia per ripicca la ciabatta che aveva ai piedi. Mi prende in pieno volto e rimango immobile. Inizia a ridere sommessamente per non fare confusione. La guardo male, e poi le chiedo
- Che fai sveglia a quest'ora? Ma soprattutto... perché cercavi di nascondere quei sacchi della spesa?- domandai confuso. Mentre continuava a nascondere quei sacchetti, mi disse
- Devo fare una cosa per Ben... a proposito! Sai che devi distrarlo oggi? Devi farlo uscire per almeno tre ore, mi serve tempo.- disse con un tono di voce che non ammetteva repliche. Annui e uscì dalla cucina, andando in bagno.
Pov's Benjamin
Un'ora dopo...
mi svegliai e c'era stranamente troppo silenzio. Ornella non era più accanto a me, cosi mi alzai e andai in cucina. Sul tavolo notai un biglietto e lo lessi
-Amore mia madre mi ha mandato a fare una commissione. Auguri❤- sorrisi e lo piegai mettendolo in tasca.

Eccomi qui, obbligato a uscire con quell'idiota di Federico. Siamo al centro e stiamo girando un po' i negozi. Lui sosteneva che essendo il mio compleanno dovessi uscire e divertirmi. Passammo alcune ore fuori casa, poi mi obbligò a fare una passeggiata a mare.
Pov's Ornella
Ho fatto di tutto per finire in un'ora e mezza la torta per Benji, ecco a cosa servivano quei sacchetti, dentro c'erano tutti gli ingredienti. Esco la torta ormai pronta dal forno, e la lascio raffreddare. Vado in bagno per rinfrescami e noto che sono un disastro. Ero ricoperta di farina e cacao in polvere. Scoppiai a ridere da sola e iniziai a spogliarmi per lavarmi. Gaia mi aspettava in spiaggia, stava organizzando la festa. Si sarebbe tenuta al Charleston, sulla terrazza con vista mare. Fede con una scusa o l'altra l'avrebbe portato li. Mi asciugai e vestì velocemente con: una camicetta a pois neri. Una gonna fuxia a ruota. Delle calze parigine con una striscia particolare. Degli stivaletti neri col tacco e una borsetta nera.

Lasciai i capelli sciolti e mi truccai con un filo di matita, mascara e un rossetto MAC opaco fuxia come la gonna. Nello stesso istante ricevetti un messaggio di Gaia:

È tutto pronto, vieni che tra un po' arrivano!

Scesi di corsa e mi feci accompagnare in macchina da mia madre, oppure non sarei arrivata mai in tempo. In venti minuti arrivai, e corsi su tutta la passerella della spiaggia per arrivare al ristorante, inciampando e quasi morendo ogni volta. Stupidi tacchi, non era il massimo correre con loro. Entrai al Charleston e subito vidi Gaia salutarmi. Le sorrisi e sistemai le mie cose sul tavolo già addobbato. Un messaggio da parte di Fede ci avvisava che stavano per arrivare. Ci nascondemmo dietro la fila di tavoli e aspettammo. Da lontano sentimmo le loro risate, e in automatico ci preparammo a saltare fuori dal nostro nascondiglio. Sbirciando da dietro il tavolo li vidi entrare. Lanciai uno sguardo complice a Gaia, e in un attimo uscimmo fuori dal nostro nascondiglio e gridammo un grande SORPRESA. Inizialmente Ben era confuso, poi sorrise e corsi ad abbracciarlo. Ringraziò tutti e poi disse
- Non me lo sarei mai aspettato, davvero!Grazie, non dovevate...- sussurrò un po' imbarazzato. Lo abbracciai di nuovo, posandogli sulle labbra un veloce bacio a stampo e lo condussi al tavolo. Mi sedetti accanto a lui, e allegramente iniziammo a parlare, mentre aspettavamo il pranzo, erano le 13.18. Venti minuti dopo, ci portarono quello che precedentemente avevo chiesto per il suo compleanno: fritto misto, risotto alla marinara, e pesce spada in agrodolce. Mangiammo tutto, era davvero buonissimo come al solito. Feci un cenno al cameriere senza farmi scoprire da Ben, e dopo cinque minuti arrivò la torta. Ben si girò verso di me e mi sorrise. Ricambiai. La torta era quella che avevo fatto io. Lo guardai e gli dissi
- Questa l'ho fatta io, considerala un piccolo anticipo del mio regalo.- mi guardò confuso e disse
- Aspetta... quale regalo?.- mi domandó, sorrisi e dissi
- Presto vedrai, nel frattempo esprimi un desiderio.- dissi accendendo le candeline. Dopo la solita canzoncina di buon compleanno, mi prese la mano, chiuse gli occhi e spense le candeline, poi mi guardò sorridendo. Mangiammo la torta, e tutti compreso Ben si complimentarono con me. Ok, adesso era il momento critico. Il regalo. Respirai profondamente e con la scusa di dovere andare in bagno, andai a prendere il suo regalo. Ok, ammetto che era molto ingombrante il pacco ma... per forza doveva esserlo. Tornai in sala e Ben guardandomi confuso, mi disse
- Ehy ma... cos'è quel grosso pacco?- mi domandò curioso. Sorrisi e glielo diedi. Un po' incerto prese il pacco, e lentamente lo aprì. Appena realizzò mi guardò a bocca aperta e scattò in piedi venendo a baciarmi. Mi baciò con gratitudine e poi mi abbracciò. Aveva una faccia così elettrizzata, sembrava un bambino. Ammirò la sua nuova chitarra come se fosse qualcosa di divino, e lentamente passò le dita sulla scritta che c'era sopra, sorridendo. C'era scritto "29/10/16", non il giorno del nostro fidanzamento, ma il giorno in cui sono cambiate le nostre vite. Per noi due, il vero inizio di tutto, è stato quel giorno.
Pov's Federico
Era così bello vederli felici, in fondo stanno benissimo insieme e se lo meritano. Adesso toccava al regalo mio e di Gaia. Porsi a Ben la mia busta, cioè il regalo, e lo prese ringraziandomi. L'aprì e corrucciò la fronte, poi alzò lo sguardo verso di me e Gaia e disse
- Serio? Grazie!- esclamò venendo ad abbracciare calorosamente me e Gaia. Ornella gli sorrise, lei era stata avvisata del regalo che avevamo fatto a Ben. Benji guardò sorridendo Ornella, e le disse
- Non vedo l'ora amore!- esclamò felice. Ornella le sorrise e ricambiò il suo entusiasmo. Due biglietti per andare in Spagna, con hotel incluso. Per lui e Ornella. Ecco quale era il mio regalo...

Ehy ragazze! Facciamo gli auguri a Benji ahahahah! Scherzo. Ovviamente l'ho già spiegato che la mia storia si ambienta nel 2017 e quindi Ben fa 24 anni. Ha riceviamo cose molto carine eheh.
Al prossimo aggiornamento 😘!!