Ritornare alla normalità non fu del tutto semplice.

Rebeccah scoprì, in seguito alla sua battaglia contro Caos, di aver perso completamente i suoi poteri ad eccezione del... come la chiamavano? Ah si, guarigione.

D'altro canto scoprì anche di non essere mai stata letteralmente la 'persona più buona del mondo' bensì una discendente della dinastia di streghe della sua famiglia, quella frase ripetuta e incisa all'infinito era soltanto un voler precisare e ricordare di rimanere sempre dalla parte dei buoni e non usare la magia per scopi malvagi.

I 'giustizieri' – così come usava chiamarli – l'avevano ufficialmente 'adottata' nella squadra, ritenendola di estrema importanza con questa sua specialità da 'infermiera'. E no, non perché fidanzata con l'uomo acqua, non fraintendete.

Sì, avete capito bene, fidanzata.

- Mi sento vuota, sai?

- Cosa? Anche ora che hai me? Ma io sono tutto, lo sai si?

Sorrise tirandogli un pugno scherzoso sul braccio.

- Idiota. Intendevo senza la mia collana... per tutto questo tempo l'avevo associata a mia nonna, ed era l'unica vera cosa materiale che per me aveva importanza. Poi ho scoperto altro non essere che il male peggiore ma... ho il collo un po' spoglio, non credi? – scherzò.

Arthur le avvolse un braccio attorno alle spalle e la strinse a se. Erano sulla spiaggia in Florida, intendi ad ammirare l'orizzonte dinanzi a loro.

- Che ne dici di questa? – le chiese dolcemente estraendo dalla tasca una collana con una conchiglia come ciondolo e gliela mise al collo.

Rebeccah spalancò gli occhi sorpresa.

- Arthur... non dovevi, davvero.

- Non è una semplice collana. Sai che devo andar via.

La ragazza abbassò tristemente la testa sussurrando un debole 'sì, lo so'.

- Con questa – indicò il ciondolo per poi prenderle il mento tra l'indice e il pollice e sollevarlo, costringendola a guardarlo negli occhi – puoi raggiungermi nei fondali marini quando vorrai. Io sarò li ad aspettarti.

- Sempre? – lo guardò con occhi lucidi.

- Sempre.

- E se non dovessi venire? Voglio dire, se non dovessi farcela...

- Tornerò da te.

- Me lo prometti?

Le accarezzò dolcemente una guancia con il dorso della mano: - È una promessa.

E la baciò.

Un tenero e dolce bacio che racchiudeva tutto il loro amore.

N.A

E chiudiamo in bellezza con un bel di dietro del nostro Jason Momoa ;)

Questa fanfiction è giunta al termine (forse con un finale un pò smielato ma vabb). Spero vi sia piaciuta almeno un pò é.è

Mi farò viva in futuro, adieu!