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Sono le due, abbiamo mangiato una pasta al volo, ce l'ha fatta Carmen e ci ha dato due cartine: una con i tragitti delle métro ed una mappa normale, con segnati i principali monumenti e le principali attrazioni.

-Allora, dove si va come primo day?- domanda il moro sorseggiando la sua acqua.
-Ci sono troppe cose da vedere, non so proprio da dove cominciare!- sospiro osservando la mappa.
-Big Ben, dai.- afferma budino -Mi hanno dedicato un fottutissimo campanile, non possiamo di certo evitare questa cosa! So che non siete famosi e vi mette a disagio, ma non temete suvvia.- si elogia poi divertito.
-Amore.. Sai cosa sei?- gli prende la mano la bruna.
-No, cosa sono?- sorride orgoglioso.
-Un grandissimo idiota!- gli tira uno schiaffetto sul dorso di essa e scoppia a ridere.
-Io non ti amo più, addio.- incrocia le braccia al petto lui, facendo il finto offeso.
- ed io sono Paris Hilton, ciá.- replica lei facendo 'swish' con i capelli. Sono fottutamente adorabili questi due, sono la mia otp giuro. Oddio sto iniziando a parlare come Esmeralda, aiuto.
-Ora possiamo decidere la destinazione?- alza gli occhi al cielo Fede.
-Mmh.. Tower Bridge?- propongo indicando il ponte sulla cartina.
-E sia!- sorride lui e si alza -Cambiamoci Allora!- aggiunge e se ne va, in camera presumo.
-Forza Benesme, andiamo!- li prendo per le braccia e li trascino di sopra, intanto loro continuano a dirsi su, ma in modo carino eh.

Tutti nelle proprie camere!
Mi do una sistemata e recupero un po' di assorbenti, mettendoli all'interno della borsa. Geniale la cosa di mettersi i jeans e tenere le robe essenziali in tasca (es. Carta d'identità, biglietto aereo, cellulare e cuffiette), mentre le altre (compresa la borsa), buttate in valigia senza un nesso ed infatti ora mi tocca ricompattare il tutto.

Dopo alcuni minuti ho la borsa pronta per l'uso, fa frescotto ma sono pronta a morire ciao.

Esco dalla camera, con la mia affidata tarocca e il mio giubbino pesante, busso da Fede ed entro.

-Ciccino, sei pronto?- ridacchio per il nome buffo che mi è uscito senza pensarci.
-Devo solo sistemarmi i capelli, anzi.. Mi dai una mano?- mi guarda con gli occhi da cucciolo, non posso di certo dirgli di no.
-Va bene, vieni qua!- sorrido, butto la borsetta e il giubbotto sul letto, mi sistemo davanti allo specchio e lo guardo -Muoviti Lumaca!- sorrido ancora e mi preparo, lui arriva e si mette tra me e la cassettiera -Guardati allo specchio.- gli ordino dolcemente ed inizio ad infilare le dita fra i suoi capelli -Fermo così eh..- continuo mentre lui chiude gli occhi e si lascia "cullare" -Che dici bimbo, vanno bene?- gli do un bacio in guancia, lui torna a guardarsi.
-Perfetti! Grazie bimba, davvero.- si volta velocemente e mi abbraccia forte -Era da troppo che non ti stringevo a me, non odiarmi!- sussurra ed io sorrido da sola, ricambiando l'abbraccio. -Ora possiamo andare!- esclama mettendosi la giacca -Hai preso qualche Oki in più?- domanda poi -Carmen ti ha espressamente detto che se avevi bisogno potevi prenderli!- mi ricorda infine, io scuoto la testa in segno di negazione, recupero la borsa ed il giubbino, esco dalla camera del moro e scendo le scale.

Non voglio approfittarne, resisteró. Anche perché, non so come ma, quando prendo il primo Oki, poi quando finisce l'effetto, non sento comunque dolore come prima.. Magari solo qualche secondo, massimo un minuto. È una cosa strana, oppure normale.. Non lo so proprio.

In cucina, Benji ed Esme, con l'aiuto della proprietaria, stanno discutendo su come arrivare là, ecc.. Appena ci vedono varcare la soglia, si mettono quasi sull'attenti e smettono di parlare, ma che? Non capirò mai come si comporta la gente, è davvero un mistero per me!

-Siete pronti?- mi sorride la bruna, noi annuiamo insieme.
-Ecco a te le chiavi Nadia!- mi porge un mazzo Carmen -Questa è quella del portoncino, quella del corridoio diciamo.- ne prende una fra due dita -Questa invece è della porta che ti conduce nella casa vera e propria!- sorride e ne indica un'altra -Facile no?- domanda retorica ed io annuisco, ripetendo poi ciò che avevo capito, azzeccando tutto. Sono un genio ciá. Inserisco il mazzettino di chiavi nella tasca, in borsa, dove ci sono anche le chiavi di casa mia e la chiudo.
-Allora andiamo!- esclamo entusiasta, iniziando a scendere le due rampe di scale.

Salutiamo la donna ed usciamo dal cancelletto.

-Ora su per di !- esclama budino indicando a destra, attraversiamo la St.Rose e ci incamminiamo, attraversiamo poi la strada principale e facciamo la salita, arrivando poi alla stazione di Forest Hill. Dovremmo farci una Golden Card o qualcosa del genere. Non so come si chiami ok? Ok, ciá.

-Secondo me dovremmo fare qualche abbonamento, se no spendiamo un sacco.. non credete?- sospiro e mi avvicino alla biglietteria.
-Hai completamente ragione, ci parlo io.. Magari riesco anche a farmi fare lo sconto!- mi fa l'occhiolino Benji, iniziando poi a parlare con l'addetto.

In pochi minuti abbiamo tutti una Oyster Card che va bene per qualsiasi metropolitana e qualsiasi treno. Amo Londra solo per questo, giuro! È davvero ben organizzata, magari succedesse in Italia.. Mannaggia ai nostri politici, ma anche ai cittadini eh! È un po' colpa di tutti ma, principalmente, è colpa delle banche, della politica e dei mafiosi.. Hanno un bel 80%. Mentre noi, cittadini comuni, abbiamo un semplice 20%. Che dite? Ho fatto percentuali giuste o..?

In qualsiasi caso, ora, siamo già arrivati alla stazione metro: London Bridge.
Tipo usciamo dalla metropolitana e vediamo ottocentomila persone che si muovono come robot, tutti uguali ed e quasi inquietante.. Ordinato ma inquietante, rido.
Noi, per arrivare alle scale mobili, dobbiamo attraversare tutta la massa e ho il terrore che ci travolga.. Camminiamo a passo spedito e nessuno, nessuno ha osato urtarci o insultarci per aver tagliato la strada, anzi! Io dicevo "sorry" e loro pure, è tutto un scusarsi ed è una cosa che adoro.
Voglio vivere qua, giuro!
In Italia non si spostano neanche morti, neanche "permesso" o "scusa" dicono.. Dio, sarebbe da mandarli tutti al rogo.

Usciamo dalla metro e ci ritroviamo tante bellissime nuvole grige, evvai!
Iniziamo a camminare verso il Tower, costeggiamo il Tamigi ed è una cosa pazzesca. Arriviamo ad una piazza/passaggio pedonale e rallentiamo il passo, godendoci l'aria fredda, osservando ciò che ci circonda, facendo commenti su ciò che c'è sulla sponda opposta.

Ci vuole un altro selfie!

-Seelfiiee!- esclamo e Ben si prepara. Che cosa bella.

>Sharonne:
Principalmente, Londra, è una città da visitare e da vivere.. Non so quanti momenti Fedia o Benesme riesca a fare. 🙈
Scherzone! Ci saranno un sacco di momenti dolciosi. 😏

Ditemi le vostre percentuali (quelle sull'Italia, sulle diverse colpe) 😏

Mi sto attivando su Twitter, scrivetemi quanto volete che io amo rispondervi!
In più, così, farete parte della mia vita disagiata e, magari, riesco pure a strapparvi un sorriso! È quello che voglio da quando ho iniziato a scrivere questa FF, quindi.. 🌈

Una ragazza mi ha chiesto come potreste chiamarvi, cioè le/i mie/miei seguaci tenere/i come vorrebbero essere chiamate/i? È venuto fuori: "Pandettrici"(Panda+Lettrici) e "Pandettori" (Panda+Lettori), vi piacciono? Rido 😂
Un'altra ragazza, invece, ha chiesto di fare un gruppo su Twitter. 😏 Chi vuole entrare mi contatti direttamente , menzionatemi su un tweet oppure scrivetemi nei DM.. Vi aggiungerò volentieri. 💪

Vi ricordo che nella BIO ci sono tutti i miei social. 😘

(01 Giugno 2016 · 09:35)
Meno DUE ragaaa.. 😱😍
xoxo S17

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