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-Hey.- si siede al mio fianco.
-Hey..- sussurro continuando a tenere gli occhi chiusi.
-Sei qui da un bel po'..- afferma.
-Ahssi?- faccio spallucce.
-.. Andiamo a fare una passeggiata?- domanda.
-No..- sospiro -tu vai dove vuoi..- apro gli occhi e volto il viso verso di lui.
-Allora sto qua.- mi sorride.
-Stai qua..- alzo le spalle e sposto lo sguardo al cielo.
-Nadia, come stai?- chiede prendendomi la mano fra le sue.
-Bene, tu Federico?- rispondo.
-Bene..- bisbiglia -Sono ansioso perché non ti ho detto una cosa..- aggiunge.
-Cosa?- lo guardo.
-Sto insieme ad una ragazza.. Ma lei non lo sa ancora.- sorride.
-In che senso?- aggrotto le sopracciglia.
-C'è solo un senso ed è solo quello.- sorride ancora.
-Beh.. Diglielo.- sottraggo la mia mano dalle sue. Non parla sicuramente di me, no?
-Appena troverò il momento perfetto le lo dirò.- guarda il cielo e così faccio anche io.

Voglio sapere chi è la ragazza, voglio sapere perché non dice tutto, voglio sapere perché è così ambiguo sempre, voglio sapere.. Voglio sapere se lui sa ciò che vuole davvero, voglio sapere se si ricorda che non deve prendere in giro le persone, voglio sapere..

*****

Siamo tornati a casa verso le cinque, abbiamo visto l'alba, perso la calma (cantate Low Low feat Sercho.. dai), ci siamo presi ad insulti e poi abbracciati; siamo solo due pazzi. Sorrido da sola e mi alzo dal letto. Ho dormito quasi dieci ore, ma sono ancora stanca purtroppo.

Domani partiamo e torniamo a casa, saranno giorni di preparativi per me e di calma per i miei amici. Esmeralda mi ha detto che, a Londra, c'è stata quando aveva nove anni e si è divertita da matti.
Ora è più gasata di me e non ne capisco il motivo.. Voglio dire: se sei giá stata, perché sei agitata? È una città come le altre no? Non incontrerò sicuramente Liam Payne, oppure Zayn Malik.. È palesemente impossibile quindi perché dovrei essere gasata?
Già prendere l'aereo sarà ansia allo stato puro, figuriamoci andare in giro per Londra alla ricerca di un personaggio famoso.
Non so cosa c'entri con il discorso precedente ma ok, che importa? Tanto è scientificamente provato che sono una disagiata di prima categoria, aggiungo, inoltre, che sono dannatamente bipolare. Non so, chi mi piglierá, come farà a sopportarmi. Menomale ho i peluche, a loro non interessa se sono malata mentalmente o normale, che cosa bella. Quando dico "che cosa bella" mi immagino l'immagine di Spongebob che fa l'arcobaleno con le mani, ce l'avete presente? Dai, quella che andava tanto sui social un tempo..

Mi piazzo davanti al frigo, lo apro e mi fermo a fissarlo. Ho fame, come sempre, ma non c'è nulla che mi ispiri e che il mio corpo desideri, quindi non so che fare. O esco e vado a prendermi qualcosa di commestibile, o sto qua a guardare il cibo in frigo. La seconda opzione è perfetta, tanto che ora scriverò a qualcuno di andare a fare una piccola spesa, giusto per sfamare il Clifford in me.. Oppure l'Horan in me; come preferite voi.

-Hey Nadia!- entra in casa Benji.
-Been!- gli sorrido.
-Dormito bene?- posa una busta colma di cibo: mi ha forse letto nel pensiero?
-Assolutamente! Ho solo tanta fame ora.- mi lecco le labbra e mi tocco la pancia.
-Sfamati!- ridacchia iniziando a sistemare gli acquisti.
-Vuoi una mano?- lo guardo.
-No! Prendi questo e mangia.- mi ordina mettendomi in mano lo yogurt con i cereali al cioccolato, quelli dove mescoli insieme e orgasmi, avete presente i barattolini della Muller? No, forse non sono di quella marca.. In qualsiasi caso, ce li avete presente? Io vivrei di quei cosi tipo per sempre, basta che ci sia qualcosa con il cioccolato ed io impazzisco, che cosa carina e normale, già. -Sta sera esci con noi?- mi domanda poi.
-Credo di .. Dove andate?- lo guardo mentre prendo grandi cucchiaiate del mio yogurt alla banana.
-Pensavamo al cinema, o in discoteca, o in un ristorante x e ci stiamo all night.- mi spiega continuando a sistemare.
-Si può fare..- sorrido con la bocca piena.
-Non serve che sorridi.. Sembri un criceto obeso.- ride, mettendosi a piegare la busta.
-Che hai contro i criceti?- aggroto le sopracciglia e deglutisco.
-Contro i criceti nulla.. Contro di te che sembri un criceto ho qualcosa.- ride ancora scuotendo la testa. Ha un bel suono la sua risata, ma quella di Fede non la batte nessuno.. Anche perché quando il moretto parla, si sente tantissimo che è del modenese e adoro, da morire, la sua pronuncia. -Criceto, a che pensi?- aggiunge guardandomi.
-Alle risate e alle pronuncie.- sorrido continuando a masticare i cereali con lo yogurt. Questo connubio è squisito! Non capisco perché, quando mio fratello intingeva la banana nella Nutella, io dicevo che faceva schifo!? È buonissimo dannazione, devo trovare una ship per questi due gusti.
-E perché pensavi a quelle?- sorride confuso.
-Perché sono Nadia e ciò che penso è, quasi sempre, da malati?- alzo un sopracciglio.
-Ma non è vero!- esclama.
-Lo so.- ridacchio pulendo bene il vasetto, mi sento un cane.
-Ma che..?- scoppia a ridere -Vado a cambiarmi va.- scuote la testa -se vedi Fede prima di me, digli che deve cambiarsi velocemente o non lo farò mai più cantare con me.- dice serio per poi ridere e andare in camera sua.

Ma perché dovrei vederlo io prima? Non ho capito.

Anyway, devo assolutamente farmi una doccia e cambiarmi.
Maledizione! Avrò il ciclo proprio nella settimana di Londra, odio la vita addio.

>Sharonne:
Di passaggio anche questo..
Poi credo che farò un piccolo salto temporale, se no non mi bastano i capitoli, rido. 😂

Volevo farvi notare che non siete più attive come un tempo e non sapete quanto io ci stia male.

Cosa me ne faccio delle visualizzazioni se non ci sono persone che votano e/o commentano?
Io desidero sapere se piace o meno il mio "lavoro". Se no che scrivo a fare? (, ok, per me.. ma io scrivo per emozionare voi, mica me.)

Per favore: votate e/o commentate, fatevi sentire in qualche modo.. E non parlo solo in questo capitolo, ma anche nei precedenti e nei successivi, ve ne prego..

(18 Maggio 2016 · 10:15)
xoxo S17

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