Prologo
-Albus Severus Potter,io ti ammazzo-
Le mie urla riecheggiarono in tutto il territorio che circondava la Tana mentre cercavo di uccidere quel demente di mio cugino.
Ora vi starete chiedendo perché la dolce e mite Rose Weasley,che non farebbe del male nemmeno ad una mosca stia cercando di fare fuori il cugino Albus,nonché suo migliore amico?
Bene,dovete sapere che quel genio di Albus ha avuto la brillante idea di invitare alla festa di questa sera il suo migliore amico,Scorpius Malfoy. Non ci sarebbe nulla di male se non fosse per il fatto che io ODIO Scorpius Malfoy e stia aspettando questa festa da tutta l'estate. Voi direte che è solo una stupida festa,me per me è importante. E' il mio ultimo tentativo di fare colpo su Jack Finnigan,il migliore amico di James,visto che da settembre non frequenterà più Hogwarts e non so quando potrò rivederlo. E' tutta l'estate che mi preparo per questa festa con l'aiuto di Dominique e non ho nessuna intenzione di farmela rovinare da Malfoy.
Qualche ora dopo sono seduta davanti lo specchio della camera che condivido con Domi e Lily. Sono riuscite a calmarmi dicendo di non pensare a Malfoy e di concentrarmi su Jack ed hanno ragione. Jack è la mia cotta storica. Mi piace dal secondo anno,quando mi difese da uno stupido scherzo di Malfoy e da allora non sono più riuscita a togliermelo dalla testa. In questi anni però non ho trovato il coraggio di farmi avanti -forse proprio per la mia mancanza di coraggio non sono finita a Grifondoro,ma a Corvonero- e solo adesso, perché mi ha convinto Domi ho deciso di dichiararmi.
-Rooose,dove sei finita?- Sento la voce di mia cugina chiamarmi.
-Sono in camera Domi-
-Finalmente ti ho trovata! E' tardi e dobbiamo cominciare a prepararci per la festa-
-Ma Domi sono solo le 17:30 e la festa non inizierà prima delle nove- provo a protestare.
-Appunto!-
Dopo quelle che mi sembrano ore di infinita tortura Domi mi annuncia che sono pronta. Mi guardo allo specchio e resto sbalordita. Domi è riuscita a compiere un vero miracolo.
Sono avvolta in un tubino nero che fa risaltare le mie forme, i miei indomabili capelli rossi ricadono in onde morbide sulle spalle e i miei occhi azzurri sono contornati da una sottile linea nera di eye-liner che li fa risaltare ancora di più e per finire Domi mi ha prestato le sue decoltè tacco 12 che contribuiscono a rendere più slanciata la mia figuta.
Quando anche lei è pronta ci smaterializziamo a Grimmauld Palace dove si svolgerà la festa. Quando arriviamo c'è già tanta gente.
-Pensavo non veniste più- ci saluta James
-Jamie,già puzzi di alcol- lo rimprovero
-Su Rose, non fare la zia Hermione della situazione. E' una festa divertiti- dice lui.
-Ha ragione! Ed ora vai a fare quello per cui ci siamo impegnate tutta l'estate. - mi incoraggia Domi.
Cominciò a guardarmi intornò alla ricerca di Jack, ma sembra non essere da nessuna parte.
-Cerchi qualcuno,Weasley?-
Ecco,l'essere che volevo evitare. Ci mancava lui.
-Sicuramente non te,Malfoy. Ed ora se vuoi scusarmi ho di meglio da fare che sprecare il mio tempo con te-
Mi allontano senza aspettare che risponda per continuare la mia ricerca.
Dopo mezz'ora di perlustrazione della casa ancora nessuna traccia di Jack.
Sconfortata mi siedo su un divanetto ai lati della pista da ballo. Mi accorgo che accanto a me c'è una coppietta che pomicia senza ritegno. Osservo meglio e non ci credo. Non voglio crederci. Jack Finnigan sta pomiciando con Alexis Nott proprio davanti a me.
CRACK! Posso giurare di aver sentito il mio cuore frantumarsi in mille pezzi. Fuggo di li con le lacrime agli occhi e non mi accorgo di sbattere contro qualcuno.
-Tutto bene,Weasley?-
Oh no,ancora lui.
-No,Malfoy. Ora lasciami andare.-
-E dove vuoi andare in queste condizioni, Weasley? Lascia almeno che ti offra qualcosa da bere.-
Non so perché e non so come,ma dopo un'ora sono seduta al bancone degli alcolici a parlare con Scorpius Malfoy con in mano il 4° bicchiere di Firewhisky. Inutile dire che eravamo entrambi visibilmente ubriachi.
-Ora Rossa mi dici perché piangevi prima?- mi chiede Scorpius
-Perché sono brutta!-
-E chi te l'ha detto questo?-
-Nessuno,ma se non fossi brutta Jack starebbe con me-
-Aspetta, ti piace Finnigan,Weasley?-
-Si,qualche problema,Malfoy?-
-No,no- disse lui ghignando.
-Ed ora perché ridi, pensi anche tu che sono brutta?-
-Mai detta una cosa del genere Weasley-
-Non è vero,rispondi:pensi che io sia brutta?-
-No,Weasley,non lo penso-
-Non è vero,stai mentendo- cominciai a piangere.
Forse fu per calmarmi o per farmi stare zitta che così all'improvviso Malfoy mi baciò.
Il contatto con le sue labbra morbide mi fece desiderare di più; gli portai una mano tra i capelli per avvicinaro di più e approfondire il bacio. Sentii le sue labbra dischiudersi e la sua lingua cercare la mia per iniziare una danza strana nelle nostre bocche.
Senza staccarmi da lui raggiungemmo la prima stanza vuota ed allora sentii le sue mani sulla mia schiena armeggiare con la zip del vestito che cadde a terra,lasciandomi solo in mutande e reggiseno.
-Complimenti alla mamma, Weasley- mi disse dopo essersi staccato dalle mie labbra per guardarmi. Senza ribattere cominciai a slacciare i bottoni della sua camicia,che raggiunse il vestito,seguita poi dai suoi pantaloni.
Erano rimasti i boxer a fasciare la sua pulsante erezione che cominciò a sfregare contro le mie mutandine provocandomi un gemito.
All'improvviso scostò le mutandine ed entrò in me con due dita.
Ero completamente bagnata. Emisi un altro gemito e Scorpius ghignò.
Si tolse i boxer e rimasi sbalordita da quella vista. Allora era vero quello che si diceva.Scorpius Malfoy era molto dotato.
-Non sei abituata alle cose grandi,eh Weasley?- non risposi ancora shockata per la sorpresa.
Non potevo rimanere ferma così.
Mi staccai dalle sue labbra e mi inginocchiai. Presi in mano la sua erezione,accarezzandola lentamente, poi sempre più veloce, fino a quando alle mani sostuii la lingua leccando prima la punta e poi prendendolo tutto in bocca. Con mia sorpresa Scorpius gemette.
Mi fece rialzare e mi mise sopra di lui e con la bacchetta pronunciò l'incantesimo contraccettivo mentre entrava in me. All'inizio erano spinte lente,una vera tortura,ma poi divennero sempre più veloci.
Dopo un tempo infinito venimmo entrambi mentre urlavo il suo nome.
Stanchi ci addormentammo subito, uno tra le braccia dell'altra.
Un raggio di sole illuminò la stanza,interrompendo il mio sonno beato. Provai ad alzarmi,ma qualcosa,anzi qualcuno mi tratteneva da dietro. I ricordi della sera prima si fecero nitidi nella mia mente.
-Oh cazzo- urlai
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top