La storia, sebbene prenda le mosse da una serie esistente, è perfettamente leggibile come originale. Segue dinamiche del tutto proprie sia a livello di eventi che di sviluppo dei personaggi – quelli che incontrerete oltre ai due protagonisti sono inventati. Conoscerete tutti man mano e la sinossi vi dà già tutte le informazioni necessarie.

L'unico dettaglio d'interesse per chi non conosce la serie, ma che ha rilevanza marginale, è che il personaggio di Ricciardi è in grado di vedere i fantasmi delle persone morte di morte violenta e di udire le loro ultime parole. Bruno non è a conoscenza di ciò: la storia è narrata unicamente dal suo POV, quindi non avrete problemi a comprendere le dinamiche in quei pochi passaggi in cui vi sono riferimenti a questo fatto, in quanto ha la vostra stessa prospettiva. Anzi, se vi sentite confusi, l'immedesimazione è perfetta!

Avverto, inoltre, che lo stile è volutamente contorto. L'uso delle virgole non è ortodosso ed è quello che potreste trovare in libri un po' più datati: è una mia precisa scelta stilistica. Troverete delle note al testo nei miei commenti a margine là dove ho apposto degli asterischi. Faccio uso del napoletano, ma non sono di Napoli, quindi sentitevi liberissimi di correggere eventuali strafalcioni!

SPOILER dei temi sensibili che appariranno nella storia in corrispondenza degli asterischi a inizio capitolo:
omofobia, omofobia interiorizzata, sessismo, prostituzione, atti sessuali espliciti, aborto, lieve violenza, lieve gore, abusi, rapporti tossici, pensieri autolesionisti, terminologia assolutamente non politically correct, linguaggio a tratti scurrile, mentalità tipica dell'epoca.
Ricordo che siamo nel 1929 e nell'Italia fascista. Ciò che fanno, dicono e pensano i personaggi è da inserire in quella precisa ottica e non andrebbe mai decontestualizzato.

Per chi legge la storia per gli scambi: i capitoli andrebbero in teoria contati in base al primo numero che li contrassegna. La divisione in due o più parti di alcuni è puramente ideale e per contrapporre i titoli spesso molto simili, ma di fatto sono capitoli singoli. Leggerne uno a metà ne vanificherebbe del tutto il senso e, comunque, sono capitoli che non superano mai i 15 minuti di lettura complessiva (escludendo le note).

Grazie per l'attenzione e buona lettura!

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