Prologo - Philippe

Il vociferare rapido e costante delle strade parigine è sempre stato uno dei suoni preferito da Philippe. Le voci si mescolano, danzano, si sovrastano fino a creare un'unica melodia, che accarezza le orecchie di ciascuno. Ma solo un attento ascoltatore, un appassionato uditore, è capace di captare le storie di vita comune che questo caos nasconde.

Queste potrebbero essere le parole più adatte per descrivere l'indole di questo fioraio francese che da oltre quarant'anni rallegra e decora le abitazioni più varie di Parigi.
Les fleurs magiques apre ogni mattina alle otto in punto, sprigionando un magico profumo di rose e tulipani, che inonda la città, in competizione solo con l'odore fragrante del pane appena sfornato.

Il suo non è un vero e proprio negozio, ma assomiglia più ad una bancarella del mercato cittadino, ereditata dal padre. La famiglia di Philippe decise di aprire proprio al centro del marciapiede la sua piccola boutique, per essere costantemente in contatto con i passanti, con i turisti, con la vita che scorre.

Les fleurs magiques è l'orgoglio di Philippe, è l'unico affetto che lo tiene ancora in vita. Gli ricorda tanto della moglie, Louise, che come lui dedicò anima e corpo alla piccola boutique, finchè una lampante malattia la portò via da lui. Da quel giorno, ogni mattina, Philippe si alza, raggiunge il negozio ed espone ad uno ad uno i fiori più belli di tutta Parigi, sorridendo a chiunque incroci il suo sguardo, perchè sa che Louise avrebbe fatto altrettanto.

La clientela di Philippe è molto varia: nobildonne, anziani signori, wedding planner e soprattutto ultimi romantici. Ma non sono solo loro a riempire le sue giornate.
Infatti, a qualche metro di distanza da lui, vi è un piccolo bistrò, meta molto ambita da imprenditori e giovani universitari, ma anche da genitori stressati e anziane signore in cerca di compagnia. È da lì che Philippe coglie le storie di vita quotidiana che tanto lo appassionano, è da lì che proviene quel caos che turba le orecchie di molti.

Perché è proprio davanti ad un caffè che si condividono le esperienza più intime, che si parla del più e del meno senza freni inibitori. È mangiando un croissant che si stringono le amicizie più forti, i legami più solidi.

Della moltitudine di clienti che il bistrò può vantare, sono cinque le personalità le cui storie hanno più appassionato il curioso fioraio.
Non perché siano contorte o veramente emozionanti: ciò che accomuna queste storie è l'elemento di verità che c'è dietro. Le loro sono vicende quotidiane, captate quando non si pensa di essere ascoltati. Sono la vera e propria narrazione del loro essere, dello scorrere della loro esistenza.
E per questo sono estremamente affascinanti.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top