Capitolo 9
Lei è sempre stata una delle poche persone, che mi conosce meglio. La mia roccia. Forte e senza paure. Fin dall'infanzia, ci siamo subito trovate. Mi ha sempre protetto e consolato nei momenti di difficoltà.
Ricordo ancora il primo giorno del secondo anno di elementari. Entrò in classe, non mostrando la minima paura o tensione; almeno così appariva ai miei occhi. Davanti a tutti, con la sua noncuranza e senza la minima esitazione o preoccupazione. La sua sicurezza, era davvero al di fuori del comune. Soprattutto, per una bambina di quell'età. Davvero raro.
Diciannove anni prima.
<< Buongiorno, bambini. Prima di procedere con la lezione, vorrei presentarvi una persona. Lei è una nuova compagna di classe, si è trasferita da poco in città e vorrei che foste gentili con lei. Perciò rendetemi orgogliosa, dandole il benvenuto. >>
<< Benvenuta. >> Rispondiamo tutti
all’unisono.
La maestra riprende la parola e rivolgendosi alla bambina con i capelli color quasi sull'oro, le chiede dove avrebbe piacere di sedersi.
Ai miei occhi, appariva come una persona misteriosa e piena di segreti. Segreti, che avrei voluto mi svelasse.
Chissà, cosa la portava nella capitale. Chissà, cosa nascondeva il suo passato. Chissà, se avrebbe avuto piacere a sedersi accanto a me. Chissà, se voleva diventare mia amica.
La bambina, non rispose alla domanda della maestra. Rimase lì cercando di capire, dove poteva sedersi.
Alla fine, senza pensarci ulteriormente alzai la mano e semplicemente dissi:
<< Maestra potrebbe sedersi qui, accanto a me. Sempre, se va bene? >>
<< Mhm.. Direi che non ci dovrebbero essere problemi. Tu che ne pensi, Angie? Ti andrebbe di conoscere la tua compagna, e vedere come andrà? >>
Finalmente, tira fuori la voce da quando è entrata in classe; e sempre con aria di noncuranza, dice semplicemente:
<< Si, mi farebbe piacere. >> Sul suo viso comparve un mezzo sorriso verso la mia direzione, che anche io ricambiai.
<< Prendi pure posto e iniziamo la lezione. >> Gli dice la maestra.
Annuisce, senza aggiungere nient'altro. Si dirige verso di me, in ultima fila. Posa lo zaino, affianco a sè e prende tutto l’ occorrente.
Si volta, sorridendo nuovamente. Cavolo da vicino è proprio carina. Naso all'insù, occhi color nocciola e labbra morbide e quel poco che basta per essere carnose e rosate.
<< Tu come ti chiami? >> Mi dice, con tono incuriosito.
<< Jessica>>. Gli dico sorridendogli a mia volta.
<< Bel nome, mi piace lo sai?>>
<< Davvero? >> Gli dico, voltandomi felice della sua risposta.
<< Si. Da oggi, io e te saremo Angie e Jess. Amiche per la vita. >>
Prese le forbici dal suo astuccio e senza farsi notare dalla maestra, si procurò un piccolo taglio sul dito.
Poi afferrò la mia mano, la stese sulla sua gamba e fece la stessa cosa con me. Procurandomi, un piccolo taglio sul mio indice sinistro.
<< Ahiaaaa!!!! >>
<< Shhhhh… sennò la maestra ci scopre>>.
<< Perché, l’hai fatto?>>
<< Per il nostro patto di sangue >>. Mi sussurra.
<< Che cos'è? >>
<< Un patto che le persone stringono, per unire la loro amicizia per sempre. In alcuni casi, anche il loro amore >>. E mi fa l’occhiolino.
Spostò il suo dito indice, da cui usciva un po' del suo sangue, per congiungerlo al mio; in modo da stipulare il patto.
Quel patto che ci avrebbe legato l’un l’altra, per sempre.
<< Jess, vuoi essere la mia persona? >>
<< Lo voglio. >>
<< Adesso. Ripeti dopo di me:
"Giurin giurello, questo patto sarà fatto. Che sia oggi o fra cent’anni, ormai il patto è stato fatto." >>
Mi sorride, nuovamente e non posso fare altro che ricambiare.
Quel sorriso ripensandoci ancora oggi, ai miei occhi era un segno.
Il segno, che si sarebbe potuto trasformare, in gioia, gratitudine, intesa e complicità. Quello che siamo oggi, io ed Angie. La nostra amicizia, non ha eguali. Così è oggi. Così resterà. Per sempre.
Io e lei contro il mondo.
Spero vi sia piaciuto ... ♥️♥️♥️♥️
Il passato di Jess e Angie è una parte di come è nata la mia amicizia con la mia cara amica, Angelica.
Perciò è dedicato a lei. Spero gli piaccia e non solo anche a voi !! 😘
Buona lettura ♥️
Al prossimo aggiornamento
Gessica
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