Melissa's story

Tom_Norris replied your story:

Spero stesse guardando me

Can't say anything, sorry

🙁

La discoteca è piena, non che mi sorprenda come cosa, ma mi sembra più piena del solito. Entriamo abbastanza presto, se si considera l'orario consono in cui si arriva solitamente in questi posti, non che io sia un grande esperto a dirla tutta. In vita mia ho fatto serate, certo, ma non sono il tipico ragazzo da nottate folli all'insegna dell'alcool e della musica a palla, un pò tutto il contrario di mio fratello.
A proposito di Victor, ha una mano fraternamente posata sulla mia spalla mentre ordina per entrambi un drink di cui non conosco il contenuto, ma che non posso rifiutare. "La questione è questa - dice alzando notevolmente il tono della voce per rendersi comprensibile - Trova una ragazza che ti piaccia e buttati. Non ci serve molto, un bel bacio e siamo tutti felici! Noi ci trovi nel tavolo lì in fondo, è sempre prenotato a mio nome" Termina la frase con un malizioso ghigno, passandomi il bicchiere e bevendo dalla suo tramite la cannuccia. Io mi limito ad annuire e a guardare i miei amici, se ne stanno già bellamente in disparte a ballare e ridere come normale per dei ragazzi della nostra età.

Ok TT, non gliela darai di certo vinta no? Ora vai, cerchi una ragazza carina, le chiedi un bacio e finisce.

Faccio fatica perfino a sentire la voce nella mia testa, forse approcciare una ragazza sarà più complicatp del previsto. E poi io mica sono un esperto, avrò baciato si e no tre ragazze in vita mia, di cui una perchè ci sono stato fidanzato per un bel pò.
Quando il pensiero di Karen mi raggiunge la mente butto immediatamente giù un sorso del drink, il calore brucia la gola, l'alcool annebbia ogni ragionamento e la nostalgia viene allontanata in men che non si dica, o almeno così pare.

Mi guardo un pò intorno, ci sarà pur una ragazza abbastanza sola e abbastanza carina no?

A quanto pare no.
O sono troppo belle per avvicinarmici da solo.
O sono troppo timide per parlare ad uno sconosciuto.
O sono già troppo ubriache...e 'libertine'.
O, cosa sempre più probabile, si guardano bene dall'assecondare uno sconosciuto che approccia troppo gentilmente per l'ambiente in cui si trova.
Deduco di essere io il problema, evidentemente in discoteca funziona di più un 'Ehy ciao limoniamo?'.
Decidendo di non passare la sera del mio compleanno da solo torno al tavolo, nessuno bada più alla scommessa e mi accolgono allegri e spensierati. Balliamo per un bel pò, a dir la verità beviamo anche un pò troppo, ci ritroviamo in situazioni al quanto insolite per me ma incredibilmente piacevoli.
"Shottino?" Domanda sguaiatamente Anna tirandomi verso il bancone e ordinando due piccoli bicchierini ripieni di un liquido scuro.
"Ok TT, sai come funziona, tutto in un colpo e senza rimorsi" Mi fa un'occhiolino prima di far tintinnare i bicchieri, battere sul tavolo e ingurgitare l'intero contenuto. Una smorfia compare sui nostri visi e la stanza sembra improvvisamente girarci attorno, non so cosa io abbia appena bevuto ma sembra di essere in paradiso. O all'inferno. Dipende dai punti di vista.
Una volta ricordo che una ragazza mi aveva spiegato tutta una sua teoria sugli 'shottini bastardi', che rifiuti per tutta una serata ma quando ne prendi uno non puoi più farne a meno. "Te la svoltano - aveva detto - Sta a te decidere se in positivo o se verso il primo bagno". Quella volta ci avevo riso su ma ora capisco esattamente cosa intendesse dire, perchè dopo quel bicchierino ne sono seguiti altri, forse fin troppi. E capisci di essere in una fase critica quando quello a gridare al prossimo shot sei tu, quando ti togli la camicia e ti ritrovi a ballare con una sconosciuta.

Quando alle 5 la voce del DJ annuncia l'ora di uscire uno strano brivido mi precorre la schiena. La musica cala lasciando spazio alle voci confuse di tutti i presenti, la discoteca si svuota pian piano e anche gli irriducibili sono costretti a lasciare il locale.
Noi otto ci ritroviamo tutti insieme all'uscita del locale, guardando i miei amici in faccia non so chi sia messo peggio, ma si legge chiaramente chi è abituato a far questa vita e chi no.
"C'è solo una cosa che si può fare ora" Dice Melissa, probabilmente una dei più sobri tra noi "Colazione?" Domanda ricevendo solo approvazioni e così finiamo in un bar miracolosamente aperto anche a quest'ora del mattino (o della notte?).

Il freddo pungente li abbandona nell'istante in cui mettono piede nella caffetteria, già intrinsa di un forte profumo di cornetti caldi e caffè. I ragazzi si siedono nel primo tavolo libero, notando come molte altre persone abbiano avuto la loro stessa idea e siano arrivati prima di loro.
"Ciao ragazzi, che vi porto?" Domanda la cameriera, sorridente e perfino troppo entusiasta per l'ora. A turno tutti i presenti rispondono alla domanda, chiedendo chi salato chi dolce. La ragazza, che avrà più o meno la loro età, viene fermata proprio mentre sta per allontanarsi dal tavolo da una mano che la afferra improvvisamente. Dietro di lei compare una bionda, giovane e oggettivamente bella. Si salutano calorosamente prima che la cameriera torni dietro al bancone e la ragazza raggiunga altri suoi amici in fondo al bar.
"Puoi ancora vincere la scommessa" Afferma Luis dando una gomitata a Timothée e facendo un cenno in direzione della sconosciuta che hanno appena visto. "Ma siamo in un bar, non andrò da lei così a caso" Ribatte il monegasco imbarazzato, voltandosi poi a chiedere consiglio al fratello maggiore, stranamente non interessato alla conversazione.
"Vic ci sei?" Gli passa una mano rapidamente davanti agli occhi, facendolo risvegliare da chissà quali pensieri "Oh si si certo. Beh ha ragione Luis, non è ancora sorto il sole quindi, tecnicamente, puoi ancora vincere. Vai da lei e offrile qualcosa, funziona sempre" Gli fa un'occhiolino divertito ma il ragazzo non si smuove, non ha alcuna intenzione di fare una pessima figura con quella ragazza, non da mezzo ubriaco, non in un bar alle 5 del mattino, perlomeno.
"Allora vacci tu Casanova, no?!" Dice ridendo Tom riferendosi al più grande dei fratelli Leclerc il quale iniziamente scuote la testa poco convinto ma poi, orgoglioso com'è, non sa dire di no alle provocazioni giocose dei suoi amici.
Si alza lentamente andando verso il tavolo in cui si trova quella misteriosa bionda. Ogni passo che l'avvicina a lei si sente più sobrio e, stranamente, più imbranato.

"Ehy scusa il disturbo. Ti và un caffè?" Le sorride facendole un cenno al bancone del bar mentre la ragazza incrocia le braccia e alza il sopracciglio squadrandolo "Cosa ti fa credere che voglia bere con te?" Victor tentenna, non sa bene cosa rispondere e non è nemmeno abituato a tutta questa schiettezza dall'altra parte. Non fa in tempo a riaprir bocca che subito la bionda si mette a ridere giosamente "Ti spiego una cosa - inizia lei mentre a lui sembra che tutto il bar si sia improvvisamente zittito per ascoltare la loro conversazione - Tu sei appena uscito dalla discoteca, probabilmente ci avrai provato con una che ti pareva abbastanza carina e probabilmente lei ti avrà concesso una splendida serata. Certo andare a letto con me la renderebbe migliore ma, mi dispiace per te, non sono il tipo da accettare futili ed occasionali incontri con degli sconosciuti, nemmeno se questi sono particolarmente carini, come nel tuo caso".

Lo ha letteralmente steso. Victor rimane lì immobile a fissarla, ma se qualsiasi ragazzo nei suoi panni sarebbe con l'autostima a terra e non vedrebbe l'ora di andarsene per lui è tutto il contrario. Quella ragazza, estremamente bella e solare, ha catturato la sua attenzione in due minuti più di molte altre in ore e ore.
"Sei strana forte, ma hai le palle, te lo concedo. Ci vediamo in giro..." Lascia volontariamente la frase in sospeso, in attesa di un nome o un appiglio per saperne di più "Marina" conclude lei, tornando a voltarsi verso i suoi amici ridendo.

Marina. È proprio un bel nome no? Per Victor, questa sera, il migliore del mondo.

ItsMarinaa

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ItsMarinaa Sourire un peu 😶

***
Holaa
Piaciuto il capitolo? Spero di sì!
Volevo solo comunicarvi che sto pensando di iniziare un'altra storia (ops I did it again)
Su un pilota di cui non ho mai scritto🤪
È tutto molto work in progress quindi, se vi interessa, vi terrò aggiornate :)
Ci sentiamo domani con un nuovo capitolo ❤