CHAT NOIR RACCONTA:

Erano le 7 di mattina del venerdi dell'ultimo weekend prima del ritorno a scuola... gli ultimi giorni di passione con Marinette.
Avevamo passato l'intera estate insieme a fare l'amore e io non riuscivo ancora a crederci... finalmente avevo trovato anch'io la felicità;
Da quando mia madre era morta mio padre era diventato sempre più schivo e freddo nei miei confronti tanto da fissare appuntamenti per poterlo vedere e da impedirmi di avere anche la più basica vita sociale impendomi pure di andare in una scuola e di farmi amicizie con miei coetanei...
Sono dovuto ricorrere a farmi aiutare dalla mia cara amica d'infanzia Chloè per potermi iscrivere clandestinamente a una scuola senza il consenso di mio padre, ma poi per fortuna, o in un lampo di generosità, mi ha permesso di andare a scuola.
E da quel giorno la mia vita è improvvisamente migliorata... dopo che ho varcato la soglia della scuola, mi sono fatto nuove amicizie e soprattutto ho incontrato quella che ora è la persona più importante della mia vita, Marinette.
Con lei mi sento esattamente come mi sentivo con mia mamma, protetto e amato, e in un certo senso lei mi ricorda molto mia madre (dolce e protettiva)...
Siamo nudi sotto le coperte e io non riesco a non staccare gli occhi dal suo visino angelico, tanto che non mi accorgo che lei è sveglia e mi sta fissando...

Marinette: Buongiorno Mon chaton...

Chat: buongiorno Principessa...

Marinette: ( Lo nota pensieroso) A cosa stavi pensando!?...

Chat: A te...(le ammicca leggermente)

Marinette: (Arrosisce leggermente) dai si serio...

Chat: Ma non era una bugia Principessa!
Stavo davvero pensando a te... vedi tu per me sei una persona molto speciale...
Sei il sole che mi ha rischiarito la vita dopo che per un lungo periodo sono stato costantemente triste...

Marinette: (Leggermente commossa stringe una mano di Chat e lo bacia sulle labra)
Ti prego, dimmi cosa ti è sucesso!?

Chat: ( Con gli occhi lucidi inizia a raccontargli la sua storia)

[...]

Marinette: (Con gli occhi lucidi, dopo aver ascoltato attentamente le sue parole, gli risponde) Mi dispiace Chat... non pensavo che avessi di questi problemi in famiglia...

Chat: ( Riprende la sua solita spavalderia) Beh mia Principessa ho bisogno di essere consolato...
(Faccia da pervertito)

Marinette: (Faccia da pervertita) umhh...avremmo la necessità di lavarci, andiamo in vasca...

Chat: (Un pochino, ma molto eccitato e stupito la solleva per le gambe e la porta in bagno dove la molla nella vasca e fa partire il getto... dopo che si è riempita la vasca, spegne il getto, e vi si immerge insieme a Marinette, facendo traboccare la vasca e riprendendo quello che avevano interrotto la serata prima)

[...]

ALYA RACCONTA:

Era dall'inizio dell'estate che vedevo Marinette solo in videochiamata e sinceramente mi iniziavo a preoccuparmi così decisi di usare il mazzo di chiavi, che Marinette mi aveva dato per poter aprire casa sua in caso di emergenza, per entrare di nascosto in casa sua...
Non sentivo nulla... cercando di non fare rumore salii le scale che portavano in camera di Marinette e sempre cercando di non fare rumore decisi di entrare...
Erano le 13 e la sentivo ancora dormire e... sembrava non essere sola quindi mi feci forza e piena di curiosità salii fino al letto di Marinette e quello che vidi mi fece urlare dalla gioia facendo svegliare così sia Marinette che Chat Noir...

Alya: AAAAAAAAAAAAH!!!

Marinette e Chat: (Si svegliano e notando Alya si infilano sotto le coperte... la prima imbarazzata e il secondo spaventato dalla maniaca dei supereroi, che,con ogni probabilità avrebbe potuto fare foto da caricare sul Ladyblog)
AHHHHHHHHHHHH!!!

Marinette: ALYAAAAAAAAAA!?
COSA CI FAI QUI!?

Alya: (Inizia a parlare ignorando la domanda di Marinette) Ecco perché non ti sei fatta vedere per tutta l'estate!!!
Potevi dirmelo che eri fidanzata con il supereroe playboy più sexy di tutta Parigi!!!

Marinette: (Grida imbarazzata mentre gli lancia un cuscino) NON TE L'HO DETTO PROPRIO PERCHÉ SAPEVO COME SEI FATTA!!!
ADESSO PERÒ VUOI SCENDERE COSÌ NOI POSSIAMO RIVESTIRCI!!!

Alya: O-o vero scusate... comunque non preoccupatevi NON DIRO HA NESSUNO QUELLO CHE HO VISTO!!!
(Scandisce bene le parole per tranquillizarli)
PERÒ VOGLIO COMUNQUE DELLE SPIEGAZIONI DA VOI DUE!!!
VI ASPETTO DI SOTTO.
(Esclama abbastanza arrabiata)

Chat: (aspetta di sentire il rumore della botola che si chiude come segno di Alya che è uscita dalla stanza, per poter mettere la testa fuori dalle coperte) Se n'è andata?!

Marinette: (Ancora imabarazzata inizia a rivestirsi) Si è scesa di sotto... che figura di merda...

Chat: (Ancora imbarazzato le risponde) Già... una bella ed enorme figura di merda...
Non posso fuggire dalla finestra!?

Marinette: Probabilmente se lo fai poi Alya è capace che ti uccida la prossima volte che ti vede... ( Riacchia per sdrammatizzare)

Chat: Lo so ma preferirei affrontare un T-rex piuttosto che lei... è quasi spaventosa e feroce quanto il mio peggiore incubo...

Marinette: Ah... si e quale sarebbe questo incubo?!

Chat: ...Perdere te!!!...

Marinette: ( Lo guarda intenerita e si avvicina per baciarlo con la lingua) Ora scendiamo prima che Alya ci uccida...

Nel frattempo che loro si vestivano io avevo iniziato a preparargli la colazione immaginando che non avevano mangiato nulla...
Quando scesero io gli avevo già preparato due croissant farciti con Nutella e due tazze di latte e cacao accompagnato da due bicchieri di succhi di frutta...

Marinette e Chat: ( La guardano dubbiosi ma riconoscenti) Grazie Alya...

Chat: (sbava alla vista dei croissant) Io adoro i croissant!!!

Marinette: (Ridacchia) Infatti li ho fatti apposta per te.

Chat: Grazie Amore mio...
(La bacia con la lingua)

Alya: Uhmmm... piuttosto fate colazione che poi dovete spiegarmi un bel po' di cose.

Mangiarono gustandosi la colazione (anche se erano le 13:30)... e poi li presi e li costrinse a sputare il rospo...

Alya: Ora che vi siete ricaricati voglio sapere tutto:

1_Come farai a proteggerla
dagli attacchi di Papillion e dai
giornalisti?!

2_Come vi siete conosciuti!?

3_Da quanto va avanti questa
storia!?

4_Sappi Mio caro ragazzo gatto
che se farai soffrire Marinette
ti ammazzero con le mie stesse
mani; Supereroe o no!!!
Chiaro!?

5_ Sono felice per voi e vi auguro
tanta felicità... e vi chiedo scusa
se sono stata esagerata...

CHAT NOIR RACCONTA:

Mentre Alya decantava una serie infinita di cose, ordinate in una lista numerata io e Marinette continuavamo a pensare che Alya fosse molto più spaventosa di qualsiasi essere malefico che popola i nostri incubi...
Per farla andare via le dovetti promettere che non avrei ma fatto soffrire Marinette, cosa che, per inciso, non mi sarei mai nemmeno sognato di fare.
Una volta che Alya se ne andò io e Marinette decidemmo di passare questi ultimi giorni di vacanza insieme... quando arrivo la domenica la passamo interamente avvinghiati nel letto a coccolarci fino al lunedì mattina quando la svegliai per farla andare a scuola...

Chat: Amoreeee... dai sveglia amore mio devi svegliarti per andare a scuola...

Marinette: Uffi... rimani ancora 5 minuti qui con me... per favore (occhi da gattino)

Chat: (La guarda intenerito)
Ok ma poi muoviti che devi andare a scuola...

Passammo quei 5 minuti abbracciati e poi la salutai dicendole che anch'io dovevo andare a scuola...

Una volta a casa mia mi detrasformai e dopo aver preso velocemente la cartella con i libri mi diressi velocemente verso scuola dove arrivai insieme alla stranamente puntuale Marinette...

Adrien: C-ciao Marinette ( balbetravo ripensando all'estate precedente)

Marinette: Ciao Adrien... passata bene l'estate?!

Adrien: Al solito...

Adrien/Marinette (PENSIERO):
*Non posso certo digli cosa ho fatto veramente tutta l'estate*
(Arrivarono in classe e salutarono tutti i compagni, stranamente anche Chloè saluto senza cattiveria Marinette, e la prof.ssa Bustier)

Prof.ssa Bustier: Allora ragazzi prima di tutto voglio sperare che abbiate passato delle ottime vacanze, in più da oggi avrete un nuovo compagno di classe, puoi entrare, siate gentili e aiutatelo a integrarsi al meglio...

Detto questo entra in classe un ragazzo alto con la pelle leggermente abbronzata, capelli scuri e occhi marrone scuro con strani riflessi azzurrognoli con una faccia seria ma amichevole, degli occhiali da sole di marca vestito completamente in nero se non per dei disegni grigio metallico sulla schiena e sul lato destro del petto della maglietta raffiguranti una strana faccia stilizzata...

???: Piacere mi chiamo Gabriele Romano e vengo dall'Italia...

Rimaniamo tutti un momento in silenzio a fissare il nuovo arrivato che con tranquillità raggiunse il posto vicino a Lila...
La sua figura spiccava rispetto alle nostre, persino Ivan appariva minuto rispetto a lui...
Aveva un massa muscolare definita, che era parzialmente nascosta dai vestiti che portava, senza però esagerare.