Recensioni della storia "Considerazioni personali sulla vita e la società"

Eccoci qui con la storia di FrederickPeron00
Iniziamo con le recensioni!

~RECENSIONE DI shadowfede
Partiamo dalla copertina che mi sembra molto banale ma nonostante questo il libro è molto bello. Può essere considerato come la cosiddetta frase: " mai giudicare un libro dalla copertina". La storia è originale, molto piacevole da leggere, difatti l'ho letta in un baleno. La grammatica molto semplice con qualche raro errore. Mi è piaciuta come storia, benché siano pochi capitoli, perché non si trovano spesso storie del genere, è una storia piacevole, la si può leggere in qualsiasi momento della giornata, anche se si ha bisogno di rilassarsi.

~RECENSIONE DI PatrizioLuciano
Partendo dalla copertina l'impatto non è dei migliori, è semplice ma non da idea del contenuto che vorrebbe portare, io sinceramente cercherei di lavorarci su anche se non è male come prima idea.
Il problema invece maggiore a mio parere sorge quando andiamo a leggere i capitoli, fin dal primo si nota che manca della struttura di un diario ma di un saggio, perciò la premessa data fin dalla trama pecca in principio, le note rendono oggettive le considerazioni essendo anche molto specifiche, nel momento in cui leggo una storia/diario mi aspetto l'anima del scrittore lungo le parole ma così non è stato.
Grammaticalmente ci siamo ma starei attento all'uso dei punti e virgole, appena avvii un esempio spezzi la fluidità e scorrevolezza usando le virgole, il modo migliore sarebbe di usare un punto invece della virgola limitando anche la ripetizione.
Ottimo invece quando poni l'argomemto in questione, ma manca di soggettività, poni troppo al centro la tematica tralasciandola.
Ultimo dettaglio è il lessico, non posso dargli un parere oggettivo in quanto non conosco il tuo modo di parlare, ma comunque se rispecchia il tuo gergo fai bene a usare quei termini.

~RECENSIONE DI toniagaeta8962
Essendo che non si tratta di una storia in sé, ma  di diario che narra delle considerazioni personali dell'autore sulla vita e sulla società.
Leggendolo approvo molto il fatto che bisogna vaccinarsi per proteggerci da malattie, alcune persone infatti temono che  col vaccino possa trasmettere l'autismo, questa è una notizia complottistica, è vero che ricordo che accadde una cosa del genere, oppure che una fornitura di vaccino (non testato bene) e che causò molte vittime, ricordo che molti anziani e non ebbero paura di vaccinarsi. Ma in un certo senso quando  ritirarono dal mercato il vaccino, poi le persone con il passare del tempo tornarono a vaccinarsi, è utile perché grazie a esso si aumentano difese contro le malattie.
Un'altra cosa interessante l'osservazione sui giovani, gli adolescenti che cercano di integrarsi nel gruppo, poi i ragazzi che si comportano da ribelli per piacere agli altri... Insomma l'età adolescenziale è un vero dilemma, perché in un certo senso chi non ha avuto problemi: insicurezze, timidezza, paura di non essere accettati dagli altri, oppure paura di essere giudicati mali per l'omosessualità.
Poi anche l'esempio dei ragazzi che girano in auto con lo stereo a tutto volume, oppure che fanno gli spacconi per farsi notare, tipo un ragazzo sulla moto che spesso passa nella strada in cui abiti e corre come se stesse sul circuito di MotoGP.
Mi è piaciuto molto leggere questo diario perché fa riflettere e immedesimare con i pensieri dell'autore.
Ho notato dei piccoli errori che ti ho segnalato. Il resto va benissimo, lo stile di scrittura è molto scorrevole. Bravo.

~RECENSIONE DI giulyra68
Allora, inizio questa mia recensione dalla copertina: penso che sia molto simpatica esteticamente, per cui, a mio giudizio, invoglia alla lettura, così come la tua sinossi che, per quanto semplice, attrae immancabilmente.
Ti consiglierei soltanto di aggiungere il titolo ed anche il tuo nome, in modo da rendere la tua copertina più originale.
Per quanto riguarda la trama, trovo che la tua idea sia stata davvero straordinaria per il messaggio che vuoi lanciare, una continua spinta alla ricerca ed alla riflessione, ma non la giudico originale. Ne ho letto di storie che partono dalla tua stessa idea, eppure, non posso non riscontrare delle differenze.
Hai affrontato delle tematiche davvero particolari ed importanti, ostentando la tua grande conoscenza in materia e le tue opinioni, con una chiarezza e spontaneità davvero lodevoli.
Credo che tu abbia una capacità innata, quale quella di coinvolgere e di persuadere i tuoi interlocutori, tant'è che mi sono sentita immediatamente partecipe di ciò che hai scritto. Inoltre, voglio porgerti i miei complimenti per la scelta coraggiosa che hai sostenuto, scrivendo un diario come questo, uno scritto dove prevale l'importanza della ricerca e della libertà di parola, di espressione. Ho apprezzato anche il tuo desiderio di mostrare al mondo i tuoi pensieri, senza paura di avere un riscontro negativo dall'alto lato. Ritengo tu possa essere considerato un esempio: sei un libero pensatore e lo hai dimostrato. In una società, dove l'ignoranza regna, dove i pregiudizi sono il pane quotidiano, dove lo spettro dell'egoistico desiderio di stare in pace prevale, tu hai saputo trovare il coraggio di dire ciò che pensi, quando sarebbe molto più comodo passare oltre, dimenticare o non vedere.
Proseguendo, posso dirti di aver riscontrato qualche errore da un punto di vista grammaticale, ma nulla che non possa essere aggiustato con una revisione completa. Il tuo lessico è molto specifico, com'è giusto che sia, mentre lo stile è chiaro ed esplicito, senza troppi fronzoli.
Concludo con alcuni appunti che voglio darti: dovresti curare maggiormente la grammatica, in modo da rendere più fluida la lettura; inoltre, secondo me, dovresti rendere maggiormente l'idea del diario, perché, apparte la presenza della data e dell'orario, non ci sono molti altri elementi che evidenzino quest'aspetto.
Al termine del mio lavoro, desidero augurarti il meglio per la tua storia, perché merita davvero tanto! ❤️

Adesso, scatenatevi con i commenti!

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