Lara era lì ormai da una settimana. Una settimana terribile per lei. Non riusciva a stare lì e lontano da Roy, ma ne era stata costretta. Così, semplicemente, spense la sua vita. Non mangiava, non parlava con nessuno e non rispondeva alle domande che le venivano fatte. I suoi occhi erano vacui, quasi senza vita. Non brillavano più e non captavano più segnali. Era molto dimagrita. Si stava lasciando morire.
Nonostante la situazione fosse così drammatica, Aharon confidava nella forza della ragazza e senza fare nulla sapeva che prima o poi avrebbe reagito. Luca invece non la pensava affatto così. Lui ci teneva a Lara, e poi aveva promesso a Roy di prendersi cura di lei, di proteggerla e riportarla a casa. E sarebbe stato esattamente quello che avrebbe fatto.
Si decise ad andare alla stanza di Lara, una delle prime al piano superiore del palazzo. Era molto grande con delle magnifiche pareti bianche e decorazioni tendenti a quel colore lucente. Inizialmente era una stanza molto più oscura, con decorazioni rosse e nere, degna di una principessa oscura. Ma Aharon l'aveva fatta sbiancare proprio per Lara, sapendo che non l'avrebbe apprezzata con quelle decorazioni. Ma questo non importava nè a Lara, nè tanto meno a Luca. Importava ad Aharon però. Voleva che lei si stabilisse là, per addestrarla in qualche strano modo che neanche Luca conosceva.
Arrivato alla porta pensò che lei non gli parlava da quando aveva saputo chi era... le dispiaceva così tanto. Lui teneva davvero tanto a lei, a Roy, a sua sorella... ma aveva dovuto andarsene. Era stato costretto... ma questo loro non lo sapevano.
Poi, risvegliandosi dai suoi pensieri, decise di bussare alla porta, seppur sapendo che non avrebbe ricevuto alcuna risposta. Abbassò lentamente la maniglia e aprì la porta. Lara era lì, come negli ultimi sette giorni d'altronde, seduta alla toeletta di mogano bianco gesso, intenta a guardare la sua stessa immagine allo specchio, senza perdere lo sguardo vuoto. Non appena si rese conto della presenza di Luca, spostò leggermente gli occhi nello specchio per verificare se fosse veramente lui. Negli ultimi giorni si era preoccupato molto, mandando le guardie che la sorvegliavano a chiederle come stava, e spesso le portava rose rosse, sperando inutilmente riuscisse a risollevarle il morale.

"Ehi" fu tutto quello che riuscì a dirle, sussurrando per non rompere il silenzio incantato di quella stanza e cercando disperatamente di catturare il suo sguardo, senza successo. "Come stai?" continuò nonostante il silenzio. Non ricevette risposta. Ma non si arrese. Voleva parlarle, voleva aiutarla. Doveva farla sentire meglio. "So che non vuoi parlare con nessuno, tanto meno con me. Sicuramente ti avranno raccontato quello che ho fatto. Che ho chiuso con Clare, Roy, abbandonandoli e passando al 'lato oscuro'. Ma loro non sanno la verità... non sanno come è andata realmente." quella mezza verità attirò l'attenzione di Lara che fece incrociare di nuovo i loro occhi con la velocità di una saetta. Ormai i suoi occhi verdi seguivano quelli di Luca attraverso lo specchio. "Si." disse lui, quasi a rispondere alla silenziosa domanda espressa dagli occhi della ragazza. "Ma è una lunga storia... io ci tengo a te Lara. So che tu non mi conosci, non mi ricordi, ma sei importante per me. Lo sei sempre stata. E non posso vederti così. Ho promesso a Roy e a me stesso che ti avrei salvato da questo inferno. E lo farò. Devi solo darmi la chiave per poterti salvare e proteggere. Solo questo. Te l'ho già detto, non ti lascerò sola. Fidati. Fidati ti prego. So che mi vedi come il cattivo della situazione... ma ti assicuro che non lo sono. Ti riporterò da Roy e Clare. Fidati Lara. Fidati di me." il lungo discorso di Luca aveva fatto sciogliere qualcosa in Lara, che senza poter più controllare ciò che faceva, abbandonando la sua maschera di freddezza e uscendo dal muro di ghiaccio che l'aveva isolata dagli altri per giorni, si voltò per guardare negli occhi quel bellissimo ragazzo che l'aveva catturata. Restarono a guardarsi per un po'. Luca era supplichevole e cercava di farle capire che poteva fidarsi. Lara lo scrutava, vagliando le varie possibilità. Aveva troppa paura per fidarsi e altrettanta per restare intrappolata in quella fortezza ghiacciata del suo silenzio. Poi si alzò. Indossava un lungo vestito nero che le arrivava fino alle caviglie, semplice ma con uno splendido corto strascico. Era perfettamente truccata e quel po' di matita le enfatizzava gli occhi verdi. I capelli castani erano lasciati sciolti in morbide ciocche che le accarezzavano le spalle. In tutto quel tempo non aveva voluto truccarsi e sistemarsi. Era stata una scelta di Rosalie, la vampira buona che l'aveva accudita in tutto il tempo di trance in cui era sprofondata da giorni. Si mosse verso Luca lentamente, quasi avesse paura di vederlo sparire. Lui pure si alzò e le venne cautamente incontro. Distavano solo qualche passo l'uno dall'altra. Lei lo guardava intensamente. Poi si decise a pronunciare le prime parole di quella lunga ed infernale settimana: "Posso fidarmi di te?" in tutta risposta, Luca spalancò le braccia, sapendo che tutto ciò di cui avrebbe avuto bisogno era solo un abbraccio. E infatti dopo poco, gli occhi verdi di Lara si riempirono di lacrime e si buttò letteralmente tra le braccia di Luca, che la strinsero forte, quasi a volerla rassicurare. Restarono così abbracciati per un po', mentre Lara si sfogava con un pianto liberatorio. Quei suoi abbracci le facevano bene. Si sentiva... 'a casa'. Possibile?

"Grazie per esserti fidata." le sussurrò Luca all'orecchio.

"Grazie per essere qui" rispose lei asciugandosi le lacrime e stupendosi che non avessero rovinato il trucco.

"Ti va se ti prendo qualcosa da mangiare? Non hai mangiato nulla per un bel po'!" propose allora lui.

"Ritornerai vero?"

"Certo. Perchè non dovrei?" chiese lui sorridendole e facendole un occhiolino, strappandole il primo sorriso dopo tanto tempo.

***Spazio autrice***

Ehilà... come state? So che questo capitolo non è proprio il massimo ma vi assicuro che nel prossimo si saprà qualcosa in più su Luca... e ci sarà qualche colpo di scena! Spero di avervi un po' incuriositi... ditemi se vi piace la storia e lasciate qualche commentino e/o stellina... al prossimo capitolo byee;)