Cap. 15

Clare era possibilmente ancora più assonnata dei due. I suoi ricci rossi erano completamente scombinati e un pò di trucco era sbavato sotto gli occhi. Fece per versarsi un bicchiere di latte quando si accorse della presenza di Lara e Roy.
"Ehiehi" bastava sentirla parlare per fare sorridere.
"Ciao Clare"
"Che fate svegli soli soletti in cucina?" Chiese maliziosa. Lara arrossì di colpo, incapace di controllarsi e Roy alzando le spalle rispose semplicemente:
"Mangiamo" La prontezza di Roy la fece sorridere.
"Mhm... facciamo che ci credo! Di che parlate?"
"Stavo chiedendo a Roy di Bowerstone"
"Oh" Disse lei stupita, ma tranquilla.
"Vorrei andarci..." aggiunse poi lei.
"Ma certo cara! Solo bisogna stare attenti per andarci.. non è un viaggio privo di insidie, anzi.. comunque potremmo andare domani mattina. Ti va?" Chiese vagamente eccitata dall'idea.
"Certo!!" Rispose subito Lara entusiasta "ma aspetta.. sono le tre di notte. Domani mattina sarebbe tra 5 ore?"
"Bhe si. In alternativa domani si può comodamente fare allenamento"
"No no, va benissimo per Bowerstone... solo... abbiamo poche ore di sonno." Aggiunse un po' preoccupata.
"Per quello non preoccuparti, ci penso io." Disse l'amica strizzando l'occhio.
Poi prepararono una calda tisana, la bevvero e se ne tornarono a dormire.

La notte passò veloce, e il primo ad alzarsi fu Roy. Guardò l'orologio è si rese conto che erano le 8 e mezza. Davvero molto tardi. Ma nè Clare nè Lara si erano ancora alzate. Così si diresse dalla strega, la vide già sveglia, contrariamente alle sue aspettative, intenta a leggere. Non volle disturbarla e le mimò che sarebbe andata da Lara, ricevendo in risposta un "vai vai".
Aprì lentamente la porta della camera della ragazza. Dormiva tranquilla, avvolta nelle coperte e sorrideva. Era speciale quella ragazza, aveva qualcosa di magico, anche se non possedeva alcun potere. Si sedette al bordo del letto e iniziò ad accarezzarle i capelli. Dopo poco aprì gli occhi.
"Buongiorno" Disse lui sorridendole. E Lara pensò che se iniziava a sorriderle così era la fine.
"Ciao." Disse lei con la voce un po' rauca. "Che ore sono?"
"Le 8 e mezza... ero venuto a svegliarti ma poi ti ho visto dormire e sono rimasto a guardarti." Disse con franchezza. Dopo un leggero sorriso Lara disse:
"Mi sa che è un po' tarduccio."
"Non è un problema. Resteremo a mangiare lì"
"Davvero?" Chiese lei con l'entusiasmo di una bambina
"Sì" rispose Roy ridendo.
"Allora dobbiamo sbrigarci!" È detto questo si alzò dal letto e si chiuse in bagno a prepararsi. Roy scuotendo la testa andò in cucina a preparare una ciotola di latte e cereali per tutti. Lentamente dopo aver mangiato prepararono delle borse.
"Lara questa è la tua borsa. Dentro ci sono delle monete che serviranno per comprare le cose e qualche vestito. Tutta roba utile."
"Grazie" rispose Lara, sinceramente colpita dalla generosità dell'amica. Era una grande borsa rossa e gialla, molto capiente.
Uscirono dalla casa e iniziarono a camminare fino ad una piazzetta dopo di che Clare chiese di guardarle le spalle. Roy sembrava abbastanza tranquillo, quindi fece come le aveva chiesto. In men che non si dica il paesaggio cambiò e si ritrovarono in una sorta di villaggio molto carino, con piccole casette dai tetti rossi.
"Che è successo?" Chiese Lara stupita.
"Teletrasporto!" Rispose Clare strizzando l'occhio.
Iniziarono ad incamminarsi per Bowerstone. Videro molte bancarelle con varie cianfrusaglie. Si fermarono. Una signora di mezza età con un lungo vestito giallo e un grembiule vendeva dolci appena sfornati.
"Torte di mele, canditi, caramelle. Chi vuole una delizia dolciosa di Bowerstone?" Urlava senza fatica.
"Prego ditemi, io sono Caitlin, posso aiutarvi in qualcosa?" Disse poi rivolgendosi ai ragazzi gentile.
"Gradiremmo una fetta di quel delizioso giorno e notte. So che è la vostra specialità." Disse Clare, golosa.
"E hai indovinato! Allora tra fette di giorno e notte + una omaggio e.. volete caramelle?"
"Oh si un sacchettino sarebbe perfetto " risposero in coro le due ragazze, sognanti.
"Ecco a voi. Vengono 4 monete d'argento"
"Ecco a lei"
Iniziarono a consumare le loro fette gustandole e conservando l'ultima per dessert. Si fermarono poi ad un'altra bancarella
"Hai bisogno di vestiti no?"
"Bhe... in effetti si."rispose Lara alla streghetta.
Vide un sacco di bei vestiti e comprò: un paio di jeans, quattro magliette semplici maniche lunghe, quattro maniche corte ovviamente di diversi colori, una giacca, un paio di scarpe da tennis molto comode e una felpa molto carina. Per un totale di 25 monete d'argento.
"Wow, qui le cose costano poco."
"Bhe.. diciamo di si." Dissero i due ridendo.
Comprarono poi un telefono nuovo per Lara, da utilizzare in casi dei emergenza, e un paio di cuffie. Poi, stanchi dal viaggio tornarono a casa.

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