Yeosang
25 novembre 2020
Quella sera avevo deciso di comprare del sushi al supermercato vicino al campus e di portarlo in camera. Mentre mi sedevo sul mio letto e tiravo fuori le bacchette notai il mio cellulare vibrare sul materasso. Lo presi e vidi che era un messaggio da parte di San.

Buttai le bacchette sul letto e sbuffai. Proprio quando avevo smesso di studiare e deciso di mangiare doveva rompermi quello stupido?
Aspettai finchè alla fine sentii bussare alla porta e pregai tutti i santi che fosse San e non Mingi con i suoi amici. Li sentivo dalla camera che loro erano in quella di Wooyoung e Seonghwa a fare chissà che cosa e speravo vivamente che rimanessero lí per passare una serata tranquilla.
Quando andai ad aprire però tirai un sospiro di sollievo.
«Sto morendo di fame.»disse soltanto il moro davanti a me, scostandomi con poca delicatezza e raggiungendo il mio letto per poi sedercisi sopra e prendere un rotolino di sushi con le mani. Se lo mise in bocca e mi guardò sorridente, allora io scossi la testa ma lo seguii, andandomi a sedere anche io sul materasso e iniziando a mangiare.
«Dove hai lasciato Jongho?»gli chiesi curioso mentre bevevo un bicchiere d'acqua che avevo appoggiato sul comodino.
«È andato agli allenamenti, credo.»mi rispose con un'alzata di spalle e io fui abbastanza sorpreso dall'ultima parola.
«Credi?»gli dissi e lui mi guardò come se avesse detto una cazzata e si fosse fatto scoprire. Cosa mi stava nascondendo?
«Si, beh, ultimamente non parliamo molto, sai. Qualche giorno fa ho per sbaglio beccato Seonghwa, l'amico gay di Mingi che si è fatto Yunho, e lui mi è sembrato strano subito dopo. Era come se temeva come potessi reagire al fatto che fosse gay. Non sono omofobo, non lo sono mai stato! Anzi...»mi spiegò pulendosi la bocca con un tovagliolo che era compreso nella porzione ad asporto che avevo preso. Anche questa volta quando finí di parlare rimasi concentrato sull'ultima parola.
«Perchè dici "anzi"? Stai pensando di...hai capito.»domandai sinceramente curioso. In realtà era da un po' che San era strano con gli altri anche se a me non appariva affatto strano. Anzi, a dir la verità io e lui ultimamente ci stavamo avvicinando in un certo senso, e quella sera ne fui ancora più sicuro.
Anche io ultimamente stavo iniziando ad avere dei dubbi su me stesso.
«Non lo so. È che da quando Seonghwa mi ha fatto una battutina per sapere se volessi farmelo non riesco a togliermi dal pensiero l'idea di scopare con un maschio. Quando ero al liceo mi è capitato di fare un threesome con due ragazzi e una ragazza, devo ammetterlo, ma l'idea di dedicarmi anche all'altro ragazzo non mi aveva nemmeno sfiorato la mente. Ora invece...ci sto riflettendo, ecco.»finí di parlare e capii dal suo tono che si teneva dentro le cose da ormai un po'. Probabilmente ne parlava con me perchè appunto con Jongho non riusciva dato che lui era andato sulla difensiva quando era uscito fuori l'argomento.
Riflettei in quel momento e pensai che in realtà provavo alcune cose che mi aveva detto anche lui. Da quando ho incontrato l'amico di Mingi non riuscivo a togliermelo dalla testa ed era già capitato almeno due volte che la notte lo sognassi. Con i suoi capelli neri e gli occhi profondi. Mi stava rapendo.
«Perciò, vorresti provare a scopare con un maschio, ho capito bene?»gli domandai alla fine e lui anche questa volta fece spallucce prima di rispondere.
«Perchè no? Ho 21 anni, potrei scoprire di essere bisex! Molti uomini sposati e con figli lo scoprono quando hanno il doppio dei miei anni. E poi Seonghwa si è proposto...»ma non finí la frase perchè entrambi sentimmo la chiave nella serratura girare. Mi voltai di scatto pronto ad incrociare gli occhi del mio coinquilino e infatti fu cosí. Ma non avrei mai creduto di vederlo in compagnia dei soggetti dei pensieri miei e di San, ovvero Wooyoung e Seonghwa.
Il più piccolo dei tre stava sorridendo e teneva le braccia intorno al collo degli altri due che lo sorreggevano mentre il più grande aveva una bottiglia di spumante, già stappata, in mano.
Mingi come al solito stava fumando, ovviamente.
«È ubriaco?»chiesi sinceramente preoccupato e alzandomi per andarli ad aiutare. Lo adagiarono sul letto di Mingi e poi tutti ci voltammo verso di lui.
«Certo che lo è! Fra meno di due minuti sarà il più sexy ventunenne del mondo e se andrà in America potrà anche bere con tutta la tranquillità del mondo!»mi rispose Mingi alzando un po' la voce e il ragazzo dai capelli neri ridacchiò. Lo guardai e non potei fare a meno che pensare a quanto fosse bello.

Mingi
26 novembre 2020
«È ubriaco?»mi domandò Yeosang guardando il mio amico mentre si alzava per venire ad aiutarmi a metterlo sul suo letto.
«Certo che lo è! Fra meno di due minuti sarà il più sexy ventunenne del mondo e se andrà in America potrà anche bere con tutta la tranquillità del mondo!»risposi io facendolo stendere sul materasso mentre Seonghwa si sedeva accanto a San e Yeosang fissava il viso di Wooyoung.
«Domani è il suo compleanno?»continuò a chiedere Yeosang e stavolta fu l'altro a rispondere.
«Già e fra un po' si sboccia!»esclamò agitando la bottiglia che aveva tra le mani.
Guardai il telefono che segnava le 23:59 e aspettai per altri secondi prima di iniziare a gridare.
«AUGURI WOOYOUNG!»andai incontro al mio amico che iniziò a sbraitare dietro di me e poi anche il più grande si uní a noi.
I nostri abbracci calorosi accaddero tutti sotto gli occhi di San e Yeosang i quali ci guardavano imbarazzati.
Presi il telefono in mano solo per andare tra le bozze di Twitter e postare la foto che avevo preparato qualche ora prima.

Era una foto che avevo scattato qualche mese prima, quando ancora avevo i capelli rossi, ma non mi importó perchè la misi comunque. Chi se ne importava dopotutto?
«Credo proprio che io debba andare. Domani mattina ho lezione.»iniziò a dire San all'amico a bassa voce ma io lo sentii ugualmente e anche Seonghwa.
«Ma come? Di giá?! La festa è appena iniziata!»disse indignato il biondo scuro mentre negli occhi del mio coinquilino leggevo solo terrore. Aveva paura a rimanere solo con noi?
Non dissi nulla a San aspettando e sperando che se ne andasse: volevo davvero vedere come si sarebbe comportato Yeosang nei nostri confronti, una volta rimasto da solo.
«No davvero, devo sul serio andare. Ci vediamo, a domani Yeo.»annunciò mentre si alzava e usciva di fretta dalla stanza. Notai come quest'ultimo divenne pallido come j suoi capelli quando voltò di nuovo la testa verso di noi e io feci l'ennesimo tiro alla mia canna ridacchiando un po'.
«Tutto bene?»gli domandai sarcastico e lui spostò lo sguardo dal corpo di Wooyoung, che si era addormentato nel mio letto, al mio viso.
«Certo, dovresti chiederlo piuttosto al tuo amico, non ti pare?»mi rispose facendomi poi un cenno con la testa verso il moro. Diedi anche un'occhiata a Seonghwa ma lo trovai troppo impegnato a bere l'ultimo goccio dello spumante.
«Sta bene, è già capitato. Se non ha vomitato significa che sta bene.»risposi soltanto facendo un altro tiro. Cazzo, il fumo che avevo comprato questa volta era davvero forte dato che la testa aveva iniziato a girare molto più in fretta del solito.
«Va bene, puoi portarlo in camera sua così anche io posso dormire? Domani ho lezione.»iniziò a dire Yeosang alzandosi dal letto per andare a sistemarsi la borsa. Lanciò un'occhiata a Seonghwa che, senza che nessuno dei due parlasse, si alzò e uscì dalla stanza e dai rumori che si sentirono capii perfettamente che era entrato in camera sua.
«Non mi va di caricarmelo in spalla. Lascialo dormire qui, io dormo con Seonghwa.»dissi e notai subito come il viso pallido di Yeosang si colorò di un rosso acceso, soprattutto sulle guance.
Fissò la mia canna che intanto mi ero riportato alla bocca e non riuscii a spiegarmi quella reazione anche se mi ci volle poco per capirlo.
«Ti piace Wooyoung?»gli domandai curioso. Allora era gay!
«Cosa?! No! Ma no, assolutamente! Sei impazzito?»mi rispose lui andando completamente nel panico. Io ghiaghi capendo che avevo colpito proprio al centro.
«Sei tutto rosso, non mentirmi.»ribattei facendo uscire il fumo dalla bocca che gli arrivò dritto in faccia.
«No, te lo giuro! È che, sai, vedervi così mi ha fatto pensare...»fece una pausa abbassando gli occhi al pavimento come a voler diventare parte di esso.
«Ho 21 anni e non ho mai fumato nulla. Vorrei provare. Hai qualcosa?»mi domandò e io lo guardai sbalordito. Era per questo quindi che era arrossito in quel modo, un attimo prima? Perchè non sapeva come chiedermi un po' di roba?
«Oh, credevo che fossi un angioletto o un figlio prodigio.»dissi andando verso il mio cassetto e aprendo il doppio fondo che avevo creato apposta per nasconderci le mie cose.
«Lo credevo anche io.»mi ribattè soltanto e poi io gli passai due drummi e una canna. Lui li guardò prima di prenderli e dopo li mise sulle sue mani. Fece per prendere il portafoglio ma lo fermai.
«No, questi te li offro io. Facciamo così, se ti piacciono, d'ora in poi comprerai solo da me. Siamo intesi?»gli dissi rigido e lui annuì poggiandoli poi sul suo comodino. Sicuramente più tardi li avrebbe nascosti ma non avrei mai saputo dove perchè dopo pochi minuti me ne sarei andato a dormire in camera di Seonghwa e Wooyoung.

👇🏻Spazio autrice!👇🏻
È IL COMPLEANNO DI WOOYOUNG AAAAAAA AMORE SIABDOQNSI
SONO FELICISSIMA AIUTOOOOO RAGA SONO FELICE COME SE FOSSE IL MIO RICORDATEVI DI FARE GLI AUGURI A QUEL COSINO MINUSCOLO SIANDONASK