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Yeosang
10 ottobre 2020
Sistemai la mia parte di camera alla ben e meglio per accogliere i miei ospiti. Avevo informato Mingi che avrei ospitato gente e lui aveva semplicemente alzato le spalle e se ne era andato dalla camera col suo amico Seonghwa.
Quando finalmente ebbi finito di ordinare le me cose sentii lo squillo del mio telefono.
Mi mancavano i miei genitori certo, ma quando andavo a trovare Chris ovviamente passavo a salutare anche loro, o almeno lo facevo quando non erano a lavoro. Quel sabato invece mia sorella mi aveva detto che non sarebbe uscita e che perciò avrebbe potuto passare lei stessa a farmi una visita. Non passò molto che infatti sentii bussare alla porta. Mi alzai e andai ad aprire ritrovandomi di fronte Chris e Frannie.
«Yeosang!»esclamò la bionda cingendomi le braccia al collo come se non ci vedessimo da una vita quando in realtà non era passato molto da quando l'ero andata a trovare.
Sciolsi l'abbraccio e poi mi rivolsì all'altra dietro di lei.
«Almeno stavolta non sei nudo.»mi prese in giro lei facendo allusione a quella volta in cui aveva bussato e io ero intento a cambiarmi per il primo giorno di università.
«In che senso?»domandò Chris alla sua amica mentre io l'abbracciavo e noi due ridacchiammo l'uno sulla spalla dell'altro.
«Nulla lascia perdere.»le dissi io sedendomi poi sulla mia sedia girevole. Frannie andò subito diretta a sdraiarsi sul mio letto, tipico suo, mentre l'altra si guardava intorno per la stanza.
«C'è un odore strano qui dentro.»affermò poi ad un certo punto alzando la testa e annusando l'aria.
«È fumo. Canne, suppongo.»mormorò la mora continuando a starsene sul mio letto mentre io arrossivo a quello che aveva appena detto anche se non ero io il motivo per cui c'era quell'odore.
«Quindi è davvero un tossico quello.»mi disse mia sorella e io annuii facendo un'alzata di spalle.
«O magari tu sei il tossico e butti tutta la cattiva luce sul tuo coinquilino per non farti scoprire! Geniale Yeosang, davvero geniale!»esclamò Frannie e io mi sbattei una mano sulla faccia mentre la mano di Chris andava a sbattere sul braccio della migliore amica.
«Che ho detto?»chiese innocentemente e poi si sollevò andando a ispezionare la parte di stanza di Mingi.
«Dove la nasconde?»mi domandò chinandosi sotto al materasso per controllare se potesse esserci qualcosa e io mi sentii in imbarazzo.
«Non lo so in realtà non ci faccio molto caso.»risposi semplicemente andandomi a sedere sul letto e portando Chris con me, cingendole poi le spalle con un braccio.
«E non dovrebbe nemmeno interessarti. Hai smesso con quella roba.»continuò la ragazza vicino a me con tono severo come se fosse sua madre.
«Era solo per chiedere, non essere così affrettata.»aggiunse alzando le mani in segno di resa e venendo poi a mettersi anche lei sul mio letto. Cinsi anche le sue di spalle e poi cademmo di schiena sul materasso, ridendo di come eravamo atterrati all'unisono.
«Parlando di altro, come stai messo con la questione festa?»chiese poi Chris guardandomi e io sospirai.
«Una merda. A quanto pare in questo campus nessuno fa feste di benvenuto alle matricole oppure anche solo per ubriacarsi un po'.»spiegai alzando poi gli occhi all'insù irritato.
«E come facciamo con Matthew? Ormai gliel'abbiamo detto e praticamente lui si è invitato.»disse Frannie e io capii la preoccupazione nella sua voce. Le accarezzai una spalla comprensivo e lei appoggiò la testa più vicino a me.
«Mi inventerò qualcosa. Io e i miei amici ci stiamo dando da fare per organizzarne una qui alla confraternita. Il problema è che non conosco nessuno qui tranne il mio coinquilino e due suoi amici ma non mi sembra proprio il caso di chiedergli una mano.»affermai e entrambe annuirono capendo la situazione.
«I tuoi amici non dormono qui?»mi domandò Chris e io scossi la testa.
«Stanno ai dormitori. E mi hanno detto che dare una festa lì non è affatto facile.»spiegai e a quel punto sentii la porta della camera sbattere.
Tutti e tre ci alzammo contemporaneamente e ci ritrovammo di fronte ad un Mingi probabilmente appena uscito dalla doccia, con i capelli bagnati e un asciugamano in vita mentre lasciava scoperto tutto il busto.
«Quale festa?»chiese passandosi una mano tra i capelli e lasciando cadere delle goccioline d'acqua.
Mi voltai verso mia sorella e la trovai completamente rossa come un peperone, poi guardai Frannie e la vidi particolarmente interessata alla pancia del mio coinquilino, segnata da degli addominali.
Mingi
10 ottobre 2020
«Mi hanno detto che dare una festa lì non è affatto facile.»sentii dire mentre entravo nella mia stanza e mi chiudevo la porta alle spalle. Appena entrato mi accorsi che Yeosang non era affatto solo ma in compagnia di due ragazze. La prima era bionda dagli occhi versi mentre l'altra era castana e con gli occhi dello stesso colore dei capelli.
Accidenti, Yeosang si dava da fare.
«Quale festa?»chiesi ripensando alla frase che aveva appena detto e passandomi una mano tra i capelli bagnando poi il pavimento vicino ai miei piedi.
«Nessuna.»mormorò il mio coinquilino alzandosi e io feci un'alzata di spalle andando verso il mio letto e prendendo dei vestiti.
«Non ti vorrai mica cambiare qui.»mi domandò l ragazza bionda e io mi girai verso di lei, arrossita probabilmente dalla mia presenza.
«Perchè no, è la mia stanza. E mi sembra che voi due siate impegnate con il mio coinquilino e non degnerete nemmeno uno sguardo a me.»ammiccai con un ghigno sul viso.
«È mia sorella.»affermò Yeosang con un'espressione schifata e al contempo confusa, proprio come l'altra.
«Sorellastra.»lo corresse lei e il mio coinquilino le diede una gomitata sulle costole.
«E lei è la tua ragazza?»chiesi ridacchiando e tirando fuori l'intimo dal mio cassetto accanto al letto. Guardai l'altra e mi resi conto che mi stava fissando. Un po' troppo, forse.
Avevo fatto bingo.
«Sono Frannie, la sua migliore amica.»disse lei indicando poi la sorella di Yeosang ma comunque continuando a fissarmi prima negli occhi e poi il corpo.
«Beh, piacere Frannie. Sono Mingi.»dissi avvicinandomi a lei di proposito. Credetti che sarebbe arrossita proprio come la sua amica ma invece si alzò in piedi e mi tese la mano. La strinsi e la guardai negli occhi nocciola.
«Va bene. Che ci fai qui? Ti avevo detto che avrei avuto ospiti.»mi chiese Yeosang e io ripercorsi i miei ricordi pensando a quando lui mi aveva informato di quel pomeriggio.
«Lo avevo dimenticato. E comunque la camera è anche mia.»risposi noncurante non guardandolo nemmeno, tornando davanti al mio letto e prendendo la mia maglietta.
«Beh, non potresti andare a cambiarti dai tuoi amici? Vivono letteralmente qui di fronte.»mi disse lui poi gesticolando un po' probabilmente perchè era nervoso.
«Perchè dovrei? Non mi dispiace rimanere qui con tua sorella e la tua amica.»dissi rimanendo un po' di più sull'ultima parola e guardando la diretta interessata che mi lanciò un'occhiata a sua volta.
«Si da il caso che loro due se ne stavano andando, vero?»ribattè poi guardando prima la bionda e poi Frannie.
«Veramente no, non mi dispiace rimanere qui e fare amicizia con gente nuova.»affermò poi lei e io sorrisi. Era già mia quella ragazza.
Fu in quel momento che mi squillò il telefono. Lo afferrai e lessi i messaggi.
«Per vostra sfortuna il mio amico mi chiama. Devo andare.»annunciai prendendo dei pantaloni e la maglietta per poi andare verso i tre.
«È stato un piacere, ehm...»dissi porgendo la mano alla sorella di Yeosang, non conoscendone però il nome.
«Christina.»rispose e mi strinse la mano.
Diedi una pacca sulla spalla al mio coinquilino e mormorai un "ci vediamo dopo" e poi mi ritrovai davanti alla ragazza mora. Lei si alzò e notai solo ora di quanto fosse bassa.
«Ci vediamo in giro.»le dissi e le afferrai un fianco prima di abbassarmi e lasciarle due baci sulle guance in segno di saluto e lei mi portò una mano sul braccio ricambiando i due baci.
«Va bene.»rispose lei e poi mi allontanai con un ghigno, uscendo dalla stanza e attaccandomi alla porta per bisbigliare cosa dicevano.
«Non mi avevi detto che condividevi la camera con un pezzo di manzo!»esclamò Frannie e a me venne spontaneamente da ridacchiare ma dovetti trattenermi per non farmi sentire.
«Ora non esageriamo, Fra.»borbottò Christina e io alzai gli occhi al cielo.
«Ci hai flirtato tutto il tempo.»disse Yeosang e potei capire dalla sua voce che era in imbarazzo.
«Non abbiamo flirtato. Abbiamo parlato.»li corresse la mora e io sorrisi all'idea di come avremmo potuto parlare ancora. E magari andare anche un po' oltre.
«Certo, e poi ti ha messo la mano sul fianco per darti due bacetti in croce.»aggiunse l'amica e io sbuffai.
«Che cazzo stai facendo?»disse una voce riportandomi alla realtà. Mi voltai di scatto e vidi Wooyoung sulla soglia dell sua porta e io gli feci segno di stare in silenzio e di avvicinarsi. Lui lo fece e continuammo ad ascoltare la conversazione.
«È stato carino e cordiale. Non tutti i ragazzi lo fanno.»disse e poi calò il silenzio nella stanza.
Stavo quasi per dire a Wooyoung di andarcene quando la sentii parlare di nuovo.
«E se è gay ed è stato gentile solo per questo?»e sentii il mio amico accanto a me scoppiare a ridere. Gli diedi un pugno sulla spalla per farlo stare zitto e riappoggiai la faccia alla porta.
«È bisex. E fidati, quello le mani te le vuole mettere da un'altra parte, altro che fianco.»aggiunse Yeosang e io ebbi l'immediato istinto di entrare in camera e farlo stare zitto ma mi trattenni.
«Come lo sai?»chiese Christina al fratello probabilmente riferendosi al fatto che fossi bisex.
«Ci voleva provare anche con me. Fra stai attenta, passare da Matthew a Mingi è come passare dalla padella alla brace.»rispose lui e calò di nuovo il silenzio.
«Non credo che Mingi sarebbe capace di...»iniziò a dire Frannie ma l'amica la interruppe.
«Sicuramente no, ma fai attenzione a dove mette le mani.»ribattè e io sentii le mie guance accaldarsi improvvisamente quando Wooyoung mi fece un ghigno.
«Beh, se vuole mettere mani da qualche parte di certo non lo scosto. Avete visto che divintà è? Mi farei fare di tutto da lui.»disse Frannie e io mi sentii in paradiso.
Feci il segno di vittoria con il braccio e Wooyoung ridacchiò nel vedermi così emozionato.
Alla fine ci scostammo ed entrammo in camera sua dato che ormai avevo ottenuto le informazioni che volevo.
«Ma chi era?»mi chiese poi il mio amico quando ci sedemmo davanti al televisore.
«Un'amica di Yeosang. E devo dire che già l'ho conquistata.»spiegai prima di iniziare la partita, pronto a stracciarlo sul campo.
👇🏻Spazio autrice!👇🏻
Allora penso che tutti quelli che hanno twitter staranno soffrendo proprio come me E LE LIVE VOGLIAMO PARLARNEEE AJWBDOAB
Comunque tornando seria, questo è il capitolo, spero vi sia piaciuto!
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