Lo spam è il cancro.

Gli spammers sono cancerogeni.

Su questa piattaforma gli spammers s'inventano le scuse più squallide pur di farti credere di aver letto la tua storia (patacche come: "Belixxima, leggi la mia?" sono all'ordine del giorno).

Il top dello squallore avviene nei famigerati "scambi di lettura", dove la genericità (e la falsità dei loro commenti) è paragonabile a questo esempio: "Lei era una donna bellissima: aveva i capelli lunghi, rossetto e un sorriso davvero speciale".

A quanti miliardi di donne è applicabile questa definizione?

Ora "convertite" il commento più generico che potete e applicatelo a qualsiasi opera: "Storia intrigante, personaggi ben caratterizzati, sviluppo coinvolgente".

In altre parole, è l'ennesima leccata di cammello di gente troppo pigra per leggere le vostre opere e troppo ritardata per inventarsi un commento credibile.

Per mettere con le spalle al muro i suddetti decerebrati sono sufficienti alcune domande:

«Che cosa ti è piaciuto in particolare?»

«Quali sono i tuoi personaggi preferiti?»

«Quale parte della storia ti è rimasta impressa?»

Qui capite subito se avete a che fare con un furbastro o semplicemente con uno che non ci arriva.

Memorabile l'arrampicata sugli specchi di un tale spammer che disse:

«Non sapevo che altro dire, mi mancavano le parole!»

Al che la risposta più naturale potrebbe essere:

«Spammati qualche neurone.»

Chissà perché poi fanno tanto gli offesi...