14. Segni e Simboli
Quando ci si addentra nel mondo dei principali simboli Wiccan e del moderno paganesimo, si possono scoprire aspetti interessanti delle più svariate tradizioni magiche. Vengono usati come stenografia nel libro delle ombre, come rappresentazione grafica della Wicca o di una specifica tradizione Wiccan e per dotare di potere strumenti e monili magici. I primi simboli rituali derivano in gran parte dalla magia cerimoniale e dall'alchimia.
Questi simboli sono come un alfabeto compatto.
Potete anche creare da voi i vostri simboli, ma non utilizzate mai un simbolo che non conoscete.
Alcuni di questi simboli sono utilizzati per rappresentare i quattro elementi, altri per favorire la canalizzazione di un'intenzione, altri ancora per proteggere da energie esterne di vario genere.
Aria: l'aria è associata alla comunicazione, alla saggezza e al potere della mente. L'aria è uno dei quattro elementi classici e viene spesso invocata nei rituali Wiccan. L'aria è l'elemento associato all'Est, all'anima e al respiro della vita. L'aria è associata ai colori giallo e bianco.
Il simbolo grafico dell'Aria è rappresentato da un Triangolo con una linea orizzontale che lo attraversa in prossimità della base. In alcune tradizioni della Wicca, l'Aria non viene rappresentata da un triangolo, ma da un cerchio con un punto al centro o da un'immagine simile ad una piuma o ad una foglia.
In altre tradizioni, il triangolo viene utilizzato per contrassegnare il grado di iniziazione (in genere il primo), mentre in alchimia, questo simbolo viene talvolta mostrato con la linea orizzontale che si estende oltre i lati del triangolo.
Nei rituali, quando è necessario richiamare l'elemento dell'Aria, è possibile usare questo simbolo o usare una piuma, un incenso o un ventaglio.
In molte tradizioni magiche, l'aria è associata a vari spiriti ed esseri elementali. Le entità conosciute come silfidi sono in genere connesse con l'aria col vento queste creature alate sono spesso legate a poteri di saggezza e intuizione.
In alcuni sistemi di credenza, angeli e deva sono associati all'aria.
Acqua: L'acqua è un'energia femminile fortemente connessa con gli aspetti della Dea. In alcune tradizioni della Wicca, questo simbolo è usato per rappresentare il secondo grado di iniziazione.
Il simbolo dell'Acqua è un triangolo rovesciato e viene associato alla forma dell'utero. L'acqua è collegata all'ovest ed è tipicamente associata alla guarigione e alla purificazione.
Per i Greci, uno spirito acquatico noto come naiade spesso presiedeva una sorgente o un ruscello. I romani avevano entità simili denominate Camene.
In Elements of Witchcraft, l'autore Ellen Dugan suggerisce di fare una meditazione mirata per comunicare con gli spiriti dell'acqua come le ondine.
Il Simbolo dell'Acqua viene spesso utilizzato nei rituali che coinvolgono l'amore.
Terra: la terra è simbolo di fertilità e abbondanza.
Nella teoria esoterica degli elementi, la terra è considerata il simbolo ultimo del divino femminile. In primavera, al momento della rinascita della vita, la terra accelera il suo moto e si prepara a dare nuova energia a tutte le creature viventi.
L'immagine della Terra come madre non è una coincidenza: per millenni la gente ha visto la terra come una fonte di vita, una sorta di immenso grembo materno.
Il simbolo wicca e neo pagano della Terra è
un triangolo rovesciato con una linea
orizzontale che lo attraversa (un'immagine
capovolta del simbolo dell'Aria).
I popoli Hopi del sud-ovest americano erano soliti raffigurare la Terra non attraverso il suddetto triangolo, ma attraverso la raffigurazione di un labirinto con un'apertura, simbolo dell'utero femminile.
In Alchimia, l'elemento della terra è rappresentato dal triangolo con una barra trasversale che esce dai lati della figura.
Nei rituali Wicca, spesso il simbolo della Terra viene tracciato per invocare energie benevole legate alla ricchezza materiale, alla prosperità e alla fertilità.
Fuoco: il fuoco è sia un distruttore che una forza creatrice.
Nel simbolismo dei quattro elementi classici, il fuoco è un'energia purificante e maschile. associata al Sud e collegata a una forte volontà ed energia.
Il fuoco distrugge, ma può anche creare nuova vita. Questo elemento rappresentato con un triangolo
In alcune tradizioni della Wicca, questo triangolo rappresenta un grado di iniziazione. Il simbolo classico del Fuoco è un triangolo; nel 1887, Lydia Bell scriveva che il triangolo era un simbolo di verità e in quanto tale contiene la chiave di tutta la scienza e di tutta la saggezza.
In Elements of Witchcraft, Ellen Dugan suggerisce una meditazione focalizzata sul fuoco associando tale elemento al cambiamento e alla trasformazione. Per quanto riguarda l'utilizzo di questo simbolo Wicca nei rituali di magia moderna, è possibile sfruttare la sua energia attraverso l'accensione di candele ed incensi.
Il fuoco è generalmente visto come un po' un paradosso magico perché, oltre al suo ruolo di distruttore, può anche creare e rigenerare. La capacità di controllare il fuoco non solo sfruttare ma usarlo per soddisfare i propri bisogni è una delle cose che differenzia gli umani dagli animali.
Questi sono alcuni simboli che si usano per "abbreviare" sul libro delle ombre, potete usare questi oppure crearli da voi.
Ci sono tantissimi simboli con diversi significati, informatevi sempre prima di usarli.
Il pentacolo (o pantacolo, o pantaclo, a seconda dei contesti) è un simbolo magico, consistente in una stella a cinque punte generalmente inscritta in un cerchio.
In italiano il termine indica un qualsiasi amuleto appeso al collo, con probabili origini confluenti con "pendere". L'etimologia del termine è oscura, ma la costruzione e significato suggeriscono una derivazione dal prefisso Greco penta-, combinato con il suffisso Latino -culum. Il simbolo è presente in molte culture e luoghi. Nella civiltà occidentale ha carattere soprattutto esoterico; viene spesso descritto come un talismano di protezione magica, che può venire realizzato o tracciato su materie da scrittura come carta o pergamena, oppure inciso su metallo o infine modellato nella cera, nella creta, nel legno; molto spesso però può venire anche realizzato per formare un pendente. In generale in un pentacolo possono venire rappresentati molti simboli differenti, dei quali oggi il più comune è di gran lunga il pentagramma o pentalfa regolare, circoscritto in un cerchio; in questo caso particolare quello con una unica punta del pentagramma rivolta verso l'alto.
Nell'occultismo in generale è utilizzato anche come strumento rituale, le cui varianti possono essere trovate all'interno dei vari grimori. Aleister Crowley è stato tra i primi a suggerire di riservare il nome di pentacolo al solo pentagramma iscritto nel cerchio, mentre suggerisce al contrario di utilizzare il nome più generico di pentacolo per tutti gli altri talismani di questo tipo.Il significato originale del pentacolo non era negativo. Come molti simboli pagani, venne tuttavia interpretato come diabolico dalla Chiesa cattolica ed associato a quelle forze che si opponevano ai disegni di Dio.
Nell'antichità invece, il pentacolo era ampiamente utilizzato come simbolo sacro nella pratica dei culti legati alla dea pagana Venere, incarnazione della forza, della bellezza e soprattutto della sessualità mistica. Il legame della figura con la dea Venere/Afrodite si deve al fatto che Venere, pianeta a essa associato in epoca classica, visto dalla Terra compie (in un periodo di otto anni) un percorso simile ad un pentagono nel cielo.
Il corpo umano iscritto nel pentalfa, simbolo dell'analogia tra microcosmo e macrocosmo, in accordo con la Divina Proportione di Luca Pacioli, con il Sole e la Luna situati al centro, e gli altri pianeti in corrispondenza delle cinque punte della stella (immagine tratta dai Libri tres de occulta philosophia di Heinrich Cornelius Agrippa)
Il pentacolo è inoltre una rappresentazione del microcosmo e del macrocosmo: combina cioè in un unico segno tutta la creazione, ovvero l'insieme di processi su cui si basa il cosmo. Le cinque punte del pentagramma interno simboleggiano i cinque elementi metafisici dell'acqua, dell'aria, del fuoco, della terra e dello spirito. Questi cinque elementi sintetizzerebbero i gruppi in cui si organizzano tutte le forze elementali, spiritiche e divine dell'universo.
Il rapporto tra i vari elementi rappresentati all'interno del pentacolo è ritenuto una riproduzione in miniatura dei processi su cui si basa il cosmo. Questo processo inizia dall'elemento dello spirito, il quale si manifesta dando origine a tutto ciò che esiste. La creazione si verifica partendo dalla divinità e scendendo verso la punta in basso a destra, simboleggiante l'acqua, ovvero la fonte primaria e sostentatrice della vita sulla Terra. Dall'acqua ebbero origine le primissime forme elementari di vita, le quali poi evolsero con il passare dei millenni staccandosi dall'elemento primordiale. Dall'acqua il processo creativo risale verso l'aria, la quale rappresenta le forme di vita sufficientemente evolute da potersi organizzare da sole, prendendo coscienza del proprio sé. Questi esseri, dalla loro innocenza originaria, si evolvono e si organizzano moralmente e tecnologicamente, procedendo lungo la linea orizzontale verso la terra a destra. La terra simboleggia il massimo grado di evoluzione che un'epoca può supportare, quando questo diviene troppo ingente avvengono delle ricadute, sotto vari punti di vista, ma innanzitutto sotto il profilo spirituale. L'essere si allontana dallo spirito, degradando verso il basso, il fuoco, simboleggiante l'apice della degenerazione. In seguito alla depressione avviene però sempre una ripresa, un ritorno alle origini, in questo caso allo spirito, l'essere umano riscopre la spiritualità.
Altre interpretazioni vedono nel pentacolo non solo una rappresentazione del rapporto tra il mondo divino e quello fisico, ma anche una rappresentazione della figura umana. Facendo riferimento al celebre Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci appare evidente come il pentagramma possa essere la rappresentazione schematizzata di un corpo umano con braccia e gambe divaricate. Il cerchio che attornia il pentagramma sta poi a simboleggiare l'infinito; dunque questa alternativa interpretazione simboleggerebbe la relazione che accomuna l'uomo all'infinitezza dell'universo e alla sua valenza mistica, ovvero la Divinità.
Le tre punte superiori, inoltre, rappresentano i tre aspetti attraverso cui si manifesta la Divinità, ovvero la Dea triplice del druidismo e della wicca, sebbene il concetto di divinità tripartita sia comune a molte tradizioni pagane e anche indoeuropee. Le punte inferiori rappresentano invece il Dio nei suoi due aspetti di fertilità e divinità dell'aldilà. I due spazi contenuti tra le tre punte superiori, sommati allo spazio contenuto tra le punte sottostanti, sempre ad interpretazione druidica e wiccan, rappresentano i tre gradi del rito iniziatico, mentre i restanti spazi laterali sono la rappresentazione dei due principi cosmici della wicca, il maschile e il femminile, il Dio e la Dea, dall'interazione dei quali scaturisce tutta la manifestazione.
Durante un rituale della wicca, un pentacolo viene posto sull'altare a rappresentare il nord e l'elemento terra.
Molti hanno una visione sbagliata del satanismo, infatti mi sono convinta, anche grazie alle domande che spesso sento dalla persone a farci un capitolo dedicato. Per ora vi parlo solo del pentacolo capovolto.
Esistono differenze tra il significato attribuitogli dai wiccani e quello per il quale lo utilizzano i satanisti. Pur essendo il significato base in entrambi i casi essenzialmente quello sopra descritto, nelle due versioni del pentacolo cambia la posizione degli elementi: nella wicca il pentacolo va rivolto con una punta, quella dello spirito, nel suo orientamento tradizionale verso l'alto. Lo spirito posto in alto simboleggia il rapporto che deve intercorrere tra la spiritualità e il mondo materiale, in cui la prima deve prevalere. Il significato che gli è stato attribuito da altri gruppi (come i Satanisti) invece viene considerato perlopiù negativo: in questo secondo caso, con le due punte verso l'alto, la materia (fuoco e acqua) viene posta in alto, simboleggiando la sua predominanza sullo spirito. In questo contesto appare evidente come la wicca e il satanismo non siano solo diversi ma anche opposti.
I praticanti del satanismo giustificano il loro uso con le due punte verso l'alto, indicando che il pentacolo rovesciato rappresenta l'energia che discende dall'alto andando a potenziare l'anima dell'uomo. Si sono date tante interpretazioni di questo fatto, spesso legate a significati negativi. Una vuole che la stella sia disegnata rovesciata come insulto a Dio: se quella “normale”, di ampia diffusione nell'iconografia, è un simbolo “buono”, allora chi va contro l'autorità di Dio deve per forza disegnarla rovesciata, allo stesso modo degli altri simboli. Che magnifica cosa la mente umana, per niente maliziosa.
Un'altra interpretazione, legata a motivi più religiosi che filosofici, è quella del rifiuto da parte dell'uomo di sottomettersi a una divinità. Lo Spirito posto in basso, in quest'ottica, significherebbe il non voler tendere a Dio, quindi rifiutarne le regole e l'autorità, per “andare via” in un'ottica di puro e semplice antagonismo. Questa interpretazione deriva da un pensiero di chiara matrice cristiana ed è rifiutata dalla maggior parte dei Satanisti come sbagliata e fuorviante.
Una visione praticamente identica, e probabilmente delle stessa origine, vede lo Spirito in basso e gli elementi fisici in alto come il prevalere della materialità sulla spiritualità, dipingendo il Satanista, di conseguenza, come una persona edonista, immorale, dedita solo ai piaceri terreni e alle tentazioni del corpo, priva della più elementare morale, sadica e malvagia. Un altro motivo di rovesciamento del pentacolo è il fatto che forma un'immagine vagamente assomigliante a quella di un volto demoniaco. Da parte sua la posizione dello Spirito in basso, e non verso l'alto, non è casuale, né una forma di protesta o ribellione. Spirito e materia sono uniti ed indissolubili, fino alla normale morte del corpo fisico. Il mondo materiale è indispensabile per l'evoluzione spirituale, poiché un'anima disincarnata non dispone di tutto il bagaglio di esperienze e conoscenze che soltanto nel mondo terreno può acquisire. In definitiva, lo Spirito si evolve non solo in base alle sue capacità intrinseche, ma anche grazie alla permanenza nel mondo materiale.
La sua posizione in basso non è quindi da intendersi come la negazione della spiritualità, a favore di un qualche edonismo anarchico, egoista e materialista; al contrario, è da vedersi come la rappresentazione grafica tanto di una condizione reale quanto di un precetto, cioè una regola di vita semplice ma efficace, osservata da molti Satanisti di varie scuole. Lo Spirito viene posto in basso, sul piano materiale, quindi in senso più ampio sul piano pratico, reale e tangibile della vita, che deve essere vissuta senza rifugiarsi in un mondo immaginario o fuggire dalle difficoltà, senza disperdersi inutilmente in pensieri ed azioni prive di costrutto o fondamento. Questo ha anche una forte implicazione morale: lo Spirito in basso, sul piano reale, rappresenta anche la capacità di prendersi le responsabilità delle proprie azioni, di “assorbirne l'energia”, cioè di subirne le conseguenze, buone o no, senza nascondersi.
Nel satanismo (e non solo, per dire io già lo facevo ancora prima di sapere fosse una tradizione satanista), il pentacolo si utilizza per trattenere la magia oscura. Spesso viene disegnato a terra o sul soffitto per bloccare i demoni. Questa versione con quei simboli è più sicura e resistente.
Allora, gli allegati non saprei che consigliarvi. Io semplicemente scrissi su Google simboli celtici/Wicca/streghe e feci le mie ricerche da diversi siti, non c'è modo di sapere chi dice il giusto ma in base alle vostre idee potete decidere a chi credere e a chi no.
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