https://youtu.be/UXBTRMKCOXg

Ecco tre cose da sapere su Epic: The Musical

Numero uno: il linguaggio musicale di Epic è (strutturato) in modo che più divino o magico è un personaggio nell'ambientazione (del musical), più elementi elettronici sono incorporati nella musica. Questo è il motivo per cui in canzoni come "Just a Man" ("Solo un Uomo"), cantata da Odisseo, che è, in effetti, solo un uomo, è più basata sull'orchestrazione tradizionale. D'altro canto, "God Games" ("I Giochi degli Dei"), che, come suggerisce il titolo, ha un sacco di dei, si baserà molto di più su elementi elettronici, come sintetizzatori elettronici ed ottoni elettronici

Numero due: Epic è completamente cantato. Questo significa che dall'inizio alla fine dello show la storia viene raccontata attraverso canzoni, ecco perché ci sono quaranta canzoni nello show. Ci sono venti canzoni per ogni atto e spero di rendere ogni atto lungo circa un'ora e cinque minuti (nota della traduttrice: questa cosa l'avevo già menzionata ma Jorge l'ha approfondita)

Numero tre: questo musical è ispirato all'Odissea, ciò significa che mi prendo delle libertà creative. Alcune sono più leggere come condensare certi eventi perché si adattino meglio al formato dello show, alcune possono essere cambiamenti più grandi rispetto al materiale originale, come approfondire certe motivazioni dei personaggi o sviluppare di più le relazioni tra i personaggi

https://youtu.be/KWyUhsBhrXc

Ecco altre tre cose da sapere su Epic: The Musical

Numero uno: gran parte della mia ispirazione mentre scrivo Epic viene dai videogiochi e dagli anime. Questo perché sono sempre stato un fan di quell'avvincente senso di progressione che otteniamo dai buoni videogiochi, e di molti dei temi, delle emozioni e dei messaggi più grandi della realtà che otteniamo dagli anime. E quando avrete ascoltato Epic nella sua interezza sarà molto chiaro da dove ho preso ispirazione: ci sono dentro un po' di Kingdom Hearts, un po' di Pòkemon, God Of War, Attack On Titan, Fullmetal Alchemist, Drangonball...in effetti, molti dei miei momenti preferiti in Epic sono semplicemente quelli che sono più vicini a qualcosa di già esistente 

Numero due: la maggior parte dei personaggi in Epic ha uno specifico strumento che li rappresenta musicalmente nel corso dello show. Quest'idea di rappresentare i personaggi con uno strumento musicale viene dal film d'animazione "Pierino e il Lupo", che mia madre mi faceva guardare molto spesso quando ero piccolo. Alcune delle mie coppie personaggio-strumento preferite sono: Odisseo è (rappresentato da) una chitarra, ma poi la chitarra cambia a seconda del contesto, Atena è (rappresentata da) un piano, a causa della destrezza e l'abilità necessarie a suonarlo, e Poseidone è (rappresentato da) una tromba e una sezione di ottoni che diventa più elettronica nella storia a seconda di quanto arrabbiato è. 

Ok, inoltre, mi sono quasi dimenticato di menzionare che ci sono letteralmente parti in cui dei personaggi "adotteranno" lo strumento che è usato da un altro personaggio e non posso spoilerarlo ma fidatevi di me quando dico che è fantastico. 

Numero tre: lo show è diviso in "saghe", ogni saga si focalizza su un punto principale nell'Odissea. Questo permette allo show di dare la sensazione di essere molto episodico, e allo stesso tempo permette di avere un regolare scorrere del tempo (nota della traduttrice: di nuovo, questa cosa l'avevo già menzionata ma Jorge l'ha approfondita. In questo TikTok, Jorge espone una prima versione incompleta della divisione in saghe, che ha modificato dopo)