THE DISTRICTS - Long distance

Album: Telephone

Anno: 2012

Formazione: Rob Grote (voce, chitarra); Connor Jacobus (basso); Braden Lawrence (batteria); Mark Larson (chitarra)

Autori testo: Rob Grote, Connor Jacobus, Braden Lawrence, Mark Larson 

Etichetta discografica: autoprodotto


Parlando attraverso una lattina

Posso vedere il tuo viso nel sole con i tuoi occhi chiusi

Guarda fuori ora

Guarda i sogni, scivolano

Ronnie sulla mia pietra mi ha trainato su da terra

L'acqua penetra sotto

Entra proprio tra le mie braccia

Vedili sorridere


Resta fuori nel sole e guarda i sogni

Questa luce raggiunge i suoi capelli

Foglie morte e terra sporca

Spalmate tra le sue dita


Non è strano

Essere innamorati e tutto?

L'avere paura

Ruota con la mia mente

E mi riempie

Lascia che ti senta ancora una volta


È strano

Essere innamorati e tutto

Avere paura

Bene, pensavo che quel suono

Mi avrebbe riempito

Fino al terreno sporco


Distanza lunga

Tempo lento

È più facile?

Paure dolenti corrompono la mia mente

Distanza lunga

Raggiungimi e tira fuori la mia spina dorsale

Se mi farà sentire bene


Parlando attraverso una lattina

Posso sentire le voci attorno alla mia testa

È un peccato che tutti noi diventiamo la cosa

Che non volevamo affatto vedere


Dammi un minuto per controllarmi

Un minuto finché non sarai tornata giù dove sei

Perché voglio solo venire

Voglio solo andare al sodo

Vediamo cosa significa davvero questo sesso per me

E le mura si fanno gioco di me

Sono del blu più profondo di tutti


Distanza lunga

Tempo lento

È più facile?

Paure dolenti corrompono la mia mente

Distanza lunga

Raggiungimi e tira fuori la mia spina dorsale

Se ti fa sentire bene


Distanza lunga

Tempo lento

È più facile?

Paure dolenti corrompono la mia mente

Distanza lunga

Raggiungimi e tira fuori la mia spina dorsale

Se mi farà sentire bene








Nota della traduttrice: traduzione su richiesta di 

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