Album: Astronomy

Anno: 2006

Formazione: Jonas Heidgert (voce); Olof Morck (chitarra, tastiere); Elias Holmlid (tastiere, batteria, tamburello, shaker); Jesse Lindskog (batteria); Nicklas Magnusson (chitarra); Christer Pedersen (basso)

Autore testo: Olof Morck

Etichetta discografica: Century Media Records

Note: la canzone è in collaborazione con Elise Ryd e Marios Iliopoulos.

Bellissima regina celestiale

Nata da madre celeste

Sublime divinità astrologica

Punita per un intervento vano

Ha sacrificato l'ascensione divina

Spogliata della serenità olimpica

"I venti solari mi trasporteranno lontano da qui

Portatemi alla fine del mio viaggio"

Sentite una dea piangere

Un silenzioso sospiro disperato

Da un santuario divino

Dalle stelle lei ancora sussurra

Invidiata tra tutte le sue sorelle

Intrecciata in un regno di infinità

Le lacrime di una discesa astrale

Derivata dalla sua dimensione illuminata dalla luna

Una stella che sta cadendo nell'oscurità

"Così le mie ali mi trasporteranno lontano da casa

Portatemi al mio riposo finale"

Sentite una dea piangere

Un silenzioso sospiro disperato

Da un santuario divino

Sentite una dea piangere

Quando gli angeli astrali muoiono

In un santuario divino