Album: A night at the Opera

Anno: 2002

Formazione: Hansi Kürsch (voce); Marcus Siepen (chitarra); André Olbrich (chitarra); Thomas Stauch (batteria, percussioni); Oliver Holzwarth (basso, non ufficiale)

Autore testo: Hansi Kürsch

Etichetta discografica: Virgin Records

Note: la canzone è ispirata al Carme di Ildebrando.

Non può essere visto

Ma c'è del sangue sul verde

Solo Dio sa che sono innocente

Prendimi, portami a casa

Un seme oscuro regna in me

Come la tempesta controlla il mare

Ti sfido, non attraversare

Questo ponte da solo

Non sfidarmi ora

Le ombre minacciose passeranno

Si stanno avvicinando ora

Apri gli occhi, svegliati, mio caro giovane amico

E l'odio svanirà

Non mi muoverò, non ancora

Invece resterò immobile

Lui è lì sul campo di battaglia

È perduto giù sul campo di battaglia

Ed è finita sul campo di battaglia

La guerra e la rabbia regneranno

Può essere udito lo scontro del ferro

Vieni fatto impazzire dalla cecità

Sono perso nell'angoscia e nel dolore

La sofferenza non svanirà finché non morirai

Un corpo a pezzi ferito nel profondo

E l'oscurità coprirà la luce

Se n'è andata per sempre

Il campo è stato abbandonato nel dolore

Il padre e il figlio se ne sono andati

Il sole splende lucente

E la rabbia sorge

Soli e infelici

Lacerati

Non pensi che

Sia ora di smettere ora?

Siamo stati ammaliati e ingannati

Dal bacio del vecchio serpente

Preghiamo

Che il paradiso sia dalla nostra parte

Attraverso la violenza e l'orrore sorgerà l'onore

Perciò preghiamo

E il nostro condottiero sarà benedetto

Seguiamo il nobile e lucente

Non mi senti gridare?

Vieni a portarmi via

Santifico il Tuo nome

Lui è lì sul campo di battaglia

È perduto giù sul campo di battaglia

Ed è finita sul campo di battaglia

La guerra e la rabbia regneranno

Può essere udito lo scontro del ferro

Vieni fatto impazzire dalla cecità

Sono perso nell'angoscia e nel dolore

La sofferenza non svanirà finché non morirai

Un corpo a pezzi ferito nel profondo

E l'oscurità coprirà la luce

Se n'è andata per sempre

Questo è ciò che canta il menestrello

Unisciti alle urla orribili

Prendi parte alle azioni omicide

Che sia rinnovato il cuor di leone

Unisciti al canto del menestrello

Che piange con dolore infinito

Desidera ardentemente altro

Corpi spezzati giacciono al suolo

Il sangue è versato per tutto il luogo

Il verde sarà macchiato per sempre

E l'odio regna su tutto il campo

Continuano a lottare con rabbia

Ferocemente intensi

Oltraggiosi, troppo ciechi per vedere

E nel dolore continuano a cantare

"Reclamiamo la terra per il signore supremo

Dio benedica la terra e il nostro signore supremo"

La guerra e la rabbia regneranno

Può essere udito lo scontro del ferro

Vieni fatto impazzire dalla cecità

Sono perso nell'angoscia e nel dolore

La sofferenza non svanirà finché non morirai

Un corpo a pezzi ferito nel profondo

E l'oscurità coprirà la luce

Se n'è andata per sempre