CAPITOLO 9
Selene: lo guarda andare e poi alza lo sguardo Dio Heggar, vi prego rispondete. Perché questa visione? Cosa significa questo? si sdraia sulle sponde del fiume e si addormenta
Dopo l'accaduto il dio Helios tornò nella sua zona e si sedette appoggiandosi ad un albero e chiudendo gli occhi per addormentarsi. I due però... fecero gli stessi sogni ma da prospettive differenti
-SOGNO DI HELIOS E SELENE-
Selene: che fai? ride
Helios: non ti piace? Le fa il solletico allo stomaco
Selene: non sopporto il solletico allo stomaco si contorce mentre ride
Helios: e allora perché ridi? Ride guardandola
Selene: anche tu rideresti!
Helios: ti sbagli la guarda con un'aria di sfida
Selene: ah sì? Inizia a fargli il solletico dappertutto con scarse riuscite
Helios: visto? Non mi fai nulla
Selene: uffa però mette un finto broncio
Helios: le afferra il polso tirandola a sé non fare così la guarda negli occhi accarezzandole i capelli
Selene: Helios.... Dal suo volto cadono delle lacrime
Helios: cosa ti succede? Guarda la sua mano totalmente.... Coperta di sangue SELENEEE
Selene: addio...
-FINE SOGNO-
Helios: si sveglia d'impatto dea Selene!!
Il cane seduca accanto a lui inclina la testa
Helios: si tocca le guance bagnate dalle lacrime che sta succedendo?...
La notte andò al termine e anche per la giovane dea il risveglio non fu uno dei migliori...
Selene: si sveglia piangendo Helios... cosa... guarda il cavallo davanti a sé cosa mi sta succedendo?
Il dio del sole ben presto si ritrasformò in bestia mentre la dea della luna, ancora scettica, iniziò a passeggiare per le vie della città prestando ascolto ai bambini che, divertiti, giocavano a rincorrersi.
Selene: vorrei andare a visitare il templio che gli abitanti hanno costruito per me. Chissà come sarà fa un sorriso forzato mettiamo una pietra sopra quel brutto avvenimento, che non capisco ancora...
Selene si incamminò fra vie e piccole stradelle ma, dopo mezz'ora, fece la conoscenza dell'imponente struttura. Essa era bianca e con gigantesche colonne greche. In cima vi era una statua raffigurante una donna che teneva in braccio la luna... era magnifica. L'interno invece era molto ampio e vi erano molti credenti messi in ginocchio che accendevano candele bianche.
Selene, senza farsi sentire, fra tutte le candele, iniziò ad avanzare mentre la sua mente ascoltava le preghiere disperate di coloro che avevano afflizioni nella loro vita.
Selene: si inginocchia di fronte il suo altare per non saltare troppo all'occhio e sussurra io, dea della luna, prometto di proteggere gli abitanti di questo mondo e di dare sempre luce nei loro cammini. Prometto di ascoltare ogni loro timore e di regale un sorriso a coloro che ne hanno bisogno. Prometto di dare un canto ai loro cuori capace di consolarli. Prometto di sconfiggere ogni demone che tenta di abbatterli e di farli cadere. Io, dea Selene, asciugherò le loro lacrime per regalare loro felicità si alza e guarda tutti, rimanendo in piedi da oggi, voi, sarete felici blocca il tempo con uno schiocco di dita mai più sofferenze dà la sua protezione a tutti i presenti e riavvia il tempo buona continuazione china la testa ed esce
HELIOS, INVECE...
-dopo tre ore-
Helios: scheggia un pezzo di legno con un coltello giornate sempre noiose, vedo. Che tristezza però sospira e si alza in piedi vado a farmi un bagno al fiume, tanto oggi credo che non ci sia nessuno nei paraggi si dirige al fiume e si immerge nelle acque ecco, credo che ora mi sentirò meglio
Il cane abbaia verso la cima di un albero, leggermente sopra Helios.
Helios: credevo non ci fosse nessuno cavolo!
Il dio del sole fece per andare ma, nel momento in cui mosse il piede, cadde sopra di lui una donna. Ella fece un urlo di spavento e si schiantò contro la bestia facendola scivolare indietro nelle acque
Helios: cosa?!
Selene: accidenti che male! Tiene gli occhi chiusi mentre si massaggia la schiena
Helios: dea Selene? Cosa... ci fate qui?
Selene: spalanca gli occhi dio del sole! Scusatemi! Guarda il suo corpo addosso a lui e si solleva immediatamente in piedi
Helios: che stavate facendo? Guarda dubbioso
Selene: agita le mani no no no, non pensate male. Volevo provare a guardare da una cima
Helios: da una cima? Non vi basta andare ogni notte al monte Zara e soprattutto... non vi basta essere un essere celeste? indica con il dito il cielo
Selene: la verità è che... ho visto dei bambini salire su un albero per giocare e volevo provare anch'io
Helios: la guarda stranito e sussurra: pazza, totalmente pazza
Selene: cosa?
Helios: no nulla si solleva ed esce dall'acqua asciugandosi con la sua magia e quindi? Siete riuscita a provare quella sensazione?
Selene: beh, se fossi salita per bene di sicuro avrei provato quello che desideravo
Helios: ci vuole solo allenamento
Selene: voi ci riuscite?
Helios: sì, per me ormai è facile
Selene: capisco si massaggia il mento mi aiutate?
Helios: che? v-va bene, ma non mi reputo responsabile delle possibili conseguenze. Non ci potete provare con la magia?
Selene: assolutamente no! Voglio somigliare il più possibile agli umani, finché starò qui.
Helios: sospira d'accordo si avvicina a lei
Selene: si volta di spalle allargando le braccia
Helios: che state facendo?
Selene: datemi la spinta volta il viso verso di lui prendetemi in braccio
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