<< Maria, posso dire una cosa? >>
Cosmary, ancora avvolta tra le braccia di Alex dopo giorni di lontananza, neppure aveva sentito quella frase.
Fu soltanto dopo, quando la conduttrice zittì l'intero studio in fermento, che capì cosa stava succedendo.
<< Prego, Veronica >>
Alex allentò la presa e lei allora si voltò verso il tavolo dei professori, allungando però la mano all'indietro per stringere quella di lui.
Non gliene fregava niente del loro litigio, delle brutte parole che gli aveva rivolto o di come si era sentita di fronte alla sua freddezza: in quel momento, mentre tutto le crollava addosso, voleva soltanto sentirlo vicino.
Ed evidentemente ad Alex, per la prima volta, non importava mostrare ciò che provava di fronte a tutte quelle persone, perché ricambiò la stretta con dolcezza.
<< Io so che Alessandra si è ritrovata ad avere Cosmary come alunna contro la sua volontà, quindi capisco che abbia dei dubbi se portarla al serale o meno, ma credo che stia sbagliando >>
A quelle parole, Cosmary si sentì stranita.
Veronica non aveva mai espresso al un parere nei suoi riguardi, limitandosi sempre a sorriderle e basta, così che non avrebbe neppure saputo dire se le piacesse o meno.
La Celentano, dal canto suo, guardò accigliata la sua collega. Non le piaceva sentire opinioni diverse dalla propria, figuriamoci quelle proprio contrarie.
<< Insomma, lei ha studiato tanto e si è impegnata anche più di altri, quindi io non vedo perché non darle l'opportunità di continuare >>
Maria, a quel punto, la interruppe.
<< Guarda che nel regolamento è previsto che, fino all'inizio del serale, un alunno possa cambiare prof >>
Cosa intendeva dire?
Dio, quel regolamento ogni anno era così diverso da risultare incomprensibile.
Veronica Peparini sorrise sorniona in direzione di Cosmary, la quale continuava a non realizzare cosa le stava succedendo.
<< Cos, hai capito cosa vuol dire questo? >> le chiese Maria e, mentre lei scuoteva la testa, Alex le strinse la mano un po' più forte.
In realtà era quasi certa di averlo capito, ma non si sarebbe mai azzardata a mettere i suoi desideri prima della pura e semplice realtà.
Negli anni aveva imparato a sue spese che, a volte, sperare troppo in qualcosa lo allontana da te anziché avvicinarlo.
<< Vero, vuoi spiegarglielo tu? >>
La Peparini annuì, continuando a sorridere.
<< Significa che, se voglio, posso portarti io al serale >>
Il cuore di Cosmary perse un battito.
Stava succedendo tutto troppo in fretta, non riusciva a stare dietro al corso degli eventi.
<< A te piacerebbe stare in squadra con Veronica? >> le chiese Maria.
<< Si! >> quasi urlò la ballerina << Si oddio, certo, si >>
Attorno a lei delle risatine divertite dal suo sgomento.
Dietro di lei, Alex che tratteneva il respiro.
<< Ed allora vieni a prenderti questa maglia! >>

*

Sentiva la testa esploderle di pensieri, il cuore incapace di metabolizzare tutto ciò che era accaduto nelle ultime ore.
Elena era stata mandata a casa, Cristiano idem e, come se non fosse stato abbastanza, alla fine anche Mattia aveva dovuto lasciare la scuola: il suo infortunio non era gravissimo, ma i tempi di guarigione previsti non erano affatto compatibili con quelli del serale.
D'altra parte però, mentre vedeva i suoi migliori amici andare via, lei aveva avuto un'altra possibilità.
Veronica le aveva dato la maglia, gliel'aveva data sul serio: era ufficialmente al serale.
Strinse il tessuto dorato tra le mani, cercando di fare chiarezza nella sua mente.
Intanto Francesco comparve sull'uscio, bussando leggermente.
<< Si può? >>
Lei annuì, sorridendogli.
<< Hai visto? Te lo avevo detto che ce l'avremmo fatta entrambi >> le disse, prendendo posto accanto a lei sul letto.
Cosmary, senza pensarci troppo, allungò le braccia per stringerlo a sè.
La sera prima si era un po' infastidita per come si era intromesso nella discussione tra lei ed Alex ma, del resto, non era certo su di lui che poteva scaricare il nervosismo verso il suo ragazzo.
Fra aveva fatto ciò che qualsiasi amico avrebbe fatto al posto suo, cioè rispondere con astio alla persona che la stava facendo soffrire in quel momento.
Il fatto che Alex pensasse che fosse tutta una strategia per provarci con lei era un problema suo, lei quel pensiero non lo aveva mai considerato.
<< Mi dispiace per ieri >> le disse appunto Fra, quasi potesse leggerle nel pensiero.
Neanche il tempo di dirgli che andava tutto bene, che subito il ragazzo continuò.
<< È solo che io proprio non capisco come tu faccia a sopportare certi atteggiamenti di Alex >> mormorò.
<< Insomma, è un bravo ragazzo, ma a volte... >>
<< Frà >> lo interruppe subito lei.
Un conto era che lei si lamentasse del suo ragazzo, tutt'altro era che lo facesse qualcuno dall'esterno.
<< Possiamo parlare d'altro? Abbiamo appena preso la maglia del serale, cazzo! >>
Lui ridacchiò del suo entusiasmo, passandole un braccio attorno alle spalle per avvicinarla di nuovo a sè.
Negli ultimi tempi il loro rapporto era diventato più stretto e da quel giorno in poi, effettivamente, Crytical era l'unico dei suoi amici più stretti ad essere rimasto, insieme forse a Carola e Christian.
<< Cosmary, possiamo parlare? >>
Per quanto lo avrebbe desiderato, non era stata quella voce a richiamare la sua attenzione.
Si trattava invece di Luca che, in piedi sull'uscio, la guardava con gli occhi tristi.
<< Ma certo! >> gli sorrise lei, facendogli cenno di avvicinarsi.
<< Io vado allora... >> fece per dire Crytical, ma subito Luca gli disse che non c'erano problemi che lui restasse.
La ragazza gli poggiò quindi una mano sul braccio, invitandolo a parlare.
<< Mi sento perso, non so come fare qua dentro senza di lei >>
Aveva pronunciato quelle parole con una fatica immensa, eppure lo aveva fatto.
E Cosmary, per un secondo, invidiò tremendamente la sua amica per avere accanto a sè un ragazzo capace di esprimere ciò che provava.
<< So che anche per te è così, perciò sono venuto qui >> mormorò ancora.
<< Insomma, tra me ed Elena è stata una montagna russa di emozioni, ma ora le cose finalmente andavano bene e... >>
<< E continueranno ad andare bene anche fuori da qui >> lo rassicurò subito lei.
Luca la guardò con gli occhi appannati dalle lacrime.
<< Si tratta di due mesi al massimo Lù, sta tranquillo, Elena ti aspetterá >>
<< Come fai ad esserne sicura? >>
Lei alzò gli occhi al cielo, vagamente divertita, e si allungò poi verso il comodino per prendere il proprio cellulare.
Aveva ricevuto appena mezz'ora prima un messaggio da parte dell'amica e, sebbene non potesse utilizzare internet se non nella mezz'ora concessa dalla produzione, era abbastanza sicura che mostrare qualcosa di già ricevuto non fosse considerata un'infrazione.

[...] la cosa che mi spezza il cuore è sapere che non vedrò Luca per due mesi, DUE!! E non dirmi che sono esagerata...Tu come staresti due mesi senza il tuo Alex? Te lo dico io, male!

Il ragazzo sorrise appena, al che Cosmary gli fece scorrere un altro po' la chat.

[...] e se si scocciasse di stare così tanto tempo senza vederci? Dio no, ti prego, dopo tutta la fatica che abbiamo fatto per stare insieme non posso accettare che finisca così

<< Vedi? Ti aspetterà e come >> sorrise Cosmary sperando che, semmai avessero mostrato quella clip in puntata, Elena non se la prendesse per aver mostrato i loro messaggi.
D'altra parte però, ne era valsa la pena: Luca aveva recuperato il proprio sorriso smagliante ed aveva negli occhi una luce sinceramente riconoscente.
<< Sei la migliore, Cosm >> la abbracciò, facendola sorridere a sua volta.
<< Ad avercele ragazze così! >> commentò Crytical, stupendoli entrambi.
Cosmary lo guardò infatti stranita.
<< In che senso? E Anna? >>
Ricordava che la sera prima gli avesse detto che le cose non andavano bene, era successo appena prima che Alex lo interrompesse.
Il cantante sollevò le spalle.
<< Abbiamo parlato a telefono stanotte e, beh, credo che sia finita >>
Luca era a dir poco sconvolto.
<< Ma come fra, eravate così affiatati! >>
Lui abbozzò un sorrisetto triste ma, nonostante stesse teoricamente rispondendo a Luca, per qualche motivo era voltato in direzione di Cosmary.
E sembrava sul punto di dirle qualcosa, quando la voce di LDA interruppe il momento.
<< E tu, quando facciamo pace con Ale? >>
La ragazza non potè evitare di ridacchiare per il tono quasi genitoriale di quella domanda.
Ed ignorando completamente i dubbi sullo sguardo di Francesco di un secondo prima, si voltò verso il napoletano per rispondergli.
<< Prima, quando credevo di essere stata eliminata, lui mi è stato vicino >> mormorò.
<< Quindi, beh, stavo pensando di andarci a parlare io... >>
Crytical sbuffò e non fece niente per nasconderlo, facendo girare entrambi verso di lui immediatamente.
<< Che c'è? >>
<< Ma non ti stanchi di essere sempre tu a corrergli dietro? >>
Cosmary incassò il colpo, ma quella volta fu seriamente infastidita dall'uscita dell'amico.
<< Io non corro dietro a nessuno >> precisò infatti subito.
Ed era vero.
Tra lei ed Alex era sempre stato un reciproco venirsi incontro e, nonostante lei fosse decisamente più brava a dimostrare ciò che provava, non si sarebbe mai sognata di dire che lui non avesse fatto nulla.
E poi, ancora una volta, un conto era che lo pensasse lei e un conto che qualcuno da fuori si intromettesse in quelle dinamiche così private.
<< Ed allora perché non viene lui a parlare con te? >>
Cosmary stava per rispondere, ma venne interrotta dalla voce di Luca.
<< Frà, stai esagerando. Tu non lo conosci Alex, non come lo conosciamo io e Cosm >>
Il ragazzo alzò gli occhi al cielo.
<< Non serve conoscerlo troppo per capire che ci tiene meno di quanto ci tenga lei >>
Cosmary pensò che, se fosse stata una persona più violenta, lo avrebbe preso a schiaffi.
<< Ma tu che cazzo ne sai di quello che proviamo io ed Alex? >> sbottò.
Luca si alzò allora in piedi, deciso a mettere fine a quello scontro inutile.
<< Frà, mi sa che è meglio se ce ne andiamo di là io e te >>
Poggiò una mano sulla spalla di Crytical, invitandolo a seguirlo.
Il ragazzo stranamente acconsentì senza obiettare ma, prima di alzarsi, non perse l'occasione di avere l'ultima parola.
<< Potresti avere di meglio di qualcuno che ti scopa e poi... >>
Ma nessuno dei tre avrebbe mai saputo cosa intendeva quell' e poi, perché lo schiaffo che Cosmary gli tirò fece decisamente più rumore della fine della sua frase.

Angolo autrice:
Eccomi qui, ad un orario improponibile e dopo un tempo decisamente troppo lungo, a pubblicare un capitolo un po' di passaggio.
Mi dispiace davvero per l'assenza ma, come ho detto nei commenti dello scorso capitolo, ho vissuto un momento veramente down e non avevo voglia nè ispirazione...grazie per aver capito e per i bellissimi messaggi che mi avete scritto!
Spero davvero di riuscire a tornare attiva come prima, ma vi chiedo comunque un po' di pazienza per i prossimi aggiornamenti.
Qualcosa di bello però, in queste settimane, è successo: ho incontrato Alex! L'ho visto nel backstage del Pizza Village assieme a Sissi, ma purtroppo con lui sono riuscita a fare soltanto una foto, mentre con lei ho anche chiacchierato un po' (dolcissima Sissi, davvero, e tanto bella! ) 🤍