Cosmary si lanciò sul letto esausta.
Quando la maestra Celentano le aveva detto che avrebbe dovuto faticare tanto per migliorare, non aveva immaginato che quello avrebbe significato ballare ventiquattro ore al giorno sette giorni su sette, senza pause se non per bere un po' d'acqua ed asciugarsi il sudore.
Eppure ci teneva così tanto che avrebbe anche rinunciato al sonno pur di restare in quella scuola.
<< Hei bimba, come va? >>
Cristiano si sedette sul letto accanto a lei, accarezzandole i capelli con dolcezza.
Si conoscevano a malapena da qualche giorno, eppure Cosmary già lo adorava.
<< Ti giuro, non mi sento le gambe >> biascicò con il viso sepolto tra i cuscini << Voglio solo dormire >>
<< Dai che devi prima cenare >> esclamò lui, per qualche motivo sempre pieno di entusiasmo << Hanno cucinato Elena e Luca >>
La ragazza drizzò le orecchie.
<< Ma c'è qualcosa tra loro? >>
Il ballerino ridacchiò.
<< Le dinamiche qui sono molto più complicate di ciò che credi, piccola Cosmy >> ridacchiò.
A quel punto la ragazza non potè non tirarsi su, facendo scoppiare a ridere l'amico.
<< Diciamo che, appena entrata, Elena gli stava un po' sotto, ma Luca ha tirato troppo la corda ed ora sembra che lei faccia il filo a Luigi >>
<< Luigi? >> esclamò lei stupita << Ma a lui non interessava Carola? >>
Cristiano sospirò divertito.
<< Si, ma lei ha fatto lo stesso giochino di Luca ed ora si sta pentendo, anche se non lo ammetterà mai >>
<< Cioè? >>
<< Se ti alzi e andiamo a cenare, ti racconto tutto >>
La ballerina sbuffò, alzandosi controvoglia.
Visto quanto si stava uccidendo con la danza, avrebbe fatto qualsiasi cosa per avere anche solo una piccola distrazione.
Cristiano rise al vederla già in piedi e poi, prendendola sotto braccio, iniziò a camminare verso la cucina, abbassando sempre più la voce man mano che si avvicinavano agli altri.
<< Praticamente all'inizio Luigi le andava molto dietro, ma Carola era molto titubante perché aveva paura di distrarsi dalla danza e cose così. Il fatto è che l'aveva presa da subito come una cosa molto seria, mentre Luigi voleva più viversi il momento diciamo. E così, quando lei si è finalmente sentita pronta a provarci, lui le ha detto che forse era meglio restare amici, fondamentalmente perché aveva paura di iniziare qualcosa di così "pesante" >>
Cosmary annuì tra sè e sè.
<< E poi è arrivata Elena >> continuò Cristiano << Prima c'è stata tutta la cosa con Luca, poi ha iniziato ad avvicinarsi a Luigi e beh...ora non si capisce più nulla! >>
La ragazza scoppiò a ridere.
<< E tu come pensi che finirà? >>
<< Io shippo Carola e Luigi, ovviamente >> affermò lui con sicurezza << Ma lei deve svegliarsi un po', altrimenti qua finisce male >>
Il modo in cui parlava lasciava chiaramente trapelare quanto tenesse alla ballerina sarda e Cosmary si ritrovò a sperare che, un giorno non troppo lontano, qualcuno in quella casa avrebbe provato lo stesso per lei.
<< Vuoi sapere altro? >> ridacchiò il ragazzo, non aspettandosi certo che lei cogliesse quell'occasione per togliersi un dubbio che la attanagliava dal giorno prima.
Ed in realtà neppure lei era certa di volerlo chiedere a lui: in primis perché non era certa che lo sapesse e poi perché, come aveva appena spifferato a lei tutta la storia di Carola e Luigi, niente gli avrebbe impedito di rivelare a qualcun altro ciò che stava per dirgli.
Eppure, presa dalla curiosità, la buttò semplicemente lì.
<< Una cosa si in realtà... Alex è fidanzato? >>
Cristiano dapprima la guardò con la bocca spalancata, poi scoppiò rumorosamente a ridere.
Insomma, cosa c'era di così divertente in quella domanda?
Ma Cosmary non tardò a scoprirlo.
Neppure mezzo secondo dopo infatti, una voce sussurrò al suo orecchio mentre una mano le scostava delicatamente i capelli dall'orecchio.
<< Perchè non lo chiedi direttamente a me? >>

*

<< Allora Cosmy, come ti stai trovando qui? >> le domandò Elena dopo cena, quando erano ormai entrambe in camera e stavano per coricarsi.
La serata era stata tutto sommato tranquilla: avevano mangiato tutti insieme attorno al tavolo in cucina e poi, mentre gli altri restavano un po' in salone chi a sistemare e chi semplicemente a chiacchierare, la ballerina era corsa a farsi una doccia e si era poi finalmente lanciata sul letto.
La stanchezza accumulata durante la giornata si faceva infatti sentire in modo sempre più prepotente, ma la verità era anche che un po' si vergognava all'idea di avere a che fare con Alex subito dopo la scenetta con Cristiano di qualche ora prima.
Insomma, non che avesse detto chissà cosa di compromettente, ma certamente non era il massimo essere beccata da un ragazzo mentre chiedevi informazioni sul suo conto.
<< Tutto bene, sono solo molto stanca >>
<< Immagino, ho visto gli orari delle tue lezioni e sono assurdi >> commentò Elena << Sono certa che migliorerai però, hai del potenziale e si vede >>
<< Lo pensi davvero? >>
La cantante le sorrise in modo sincero.
Condividevano la stanza ormai da quasi una settimana, eppure non avevano mai avuto modo di parlare più di tanto.
Un po' per una naturale inclinazione di Cosmary a socializzare più con i ragazzi, un po' perché Elena era già ben integrata con gli altri membri della casa e in po', più semplicemente, perché erano sempre in giro a fare qualcosa e trascorrevano in camera giusto il tempo di una dormita e di una doccia.
<< E tu invece? Ormai sei qui già da un mesetto, no? >>
Elena annuì.
<< All'inizio non è stato semplice integrarsi: insomma, tutti erano già amici ed io mi sentivo un po' un pesce fuor d'acqua. Poi beh, c'è stato anche un po' di casino con Luca, il che certamente non ha aiutato >>
<< Luca? >> domandò allora Cosmary, fingendo di non sapere ciò che in realtà Cristiano le aveva raccontato proprio poche ore prima.
Ed in effetti il ballerino non aveva detto il falso: Elena era effettivamente entrata in quella scuola con un interesse per Luca, ma il ragazzo continuava a mandarle messaggi confusi e lei aveva iniziato a stancarsi di quel tira e molla.
In più, da qualche settimana Elena e Luigi avevano iniziato ad avvicinarsi molto, forse perché entrambi si stavano allontanando dal loro originario interesse in quella casa, o forse perché semplicemente affini.
<< E lui ti piace? >>
La ragazza sollevò le spalle.
<< Non lo so >> mormorò poi << In primis non voglio ferire Carola... Perchè, beh, tu sai di loro due, no? >>
Cosmary annuì.
<< Ecco, quindi c'è questo problema. E poi boh, non lo so...Luigi è fantastico, ma Luca mi smuove qualcosa dentro >> continuò la cantante << Riesce a farmi arrabbiare come nessuno, ma poi basta un suo sguardo un po' più dolce per farmi passare tutto...questo dovrà pur significare qualcosa, no? >>
Un sorriso involontario prese vita sulle labbra di Cosmary.
Si, quelle parole significavano decisamente qualcosa.
Anzi, molto più di qualcosa.
<< Io penso che la testa possa farti analizzare ogni situazione ed ogni ragazzo in modo chiarissimo, ma alla fine ciò che conta è quello che senti nella pancia. Quando qualcuno ti smuove qualcosa dentro, è difficile e, anzi, è proprio sbagliato ignorarlo. >>
Elena le sorrise a sua volta e poi, in un sorprendente scatto di dolcezza, si sporse ad abbracciarla.
<< Grazie. Avevo proprio bisogno di un'amica qui dentro! >>

Angolo autrice:
Eccoci qui con un nuovo capitolo dove iniziamo ad esplorare un po' anche gli altri personaggi! Vi piace quest'apertura un po' anche verso gli altri?
Comunque non so voi, ma io sono già in fissa con "Accade", lo trovo davvero spettacolare come inedito.
Inoltre oggi sentir cantare ad Alex "the blower's daughter" dopo aver dedicato il capitolo scorso a Michele...beh, è stata un'emozione davvero forte 🤍

Ps: se voleste seguirmi su insta -> @annachiaracuozzo
Ps2: il mio romanzo "L'essenza dell'assenza" è disponibile su Amazon, sul sito della casa editrice Edizioni Dialoghi ed ordinabile in libreria.