Carl mi tiene ancora stretta.

Le mani sul mio viso, il respiro pesante contro le mie labbra.

I suoi occhi mi scavano dentro.

Come se fosse ancora terrorizzato all’idea che io possa sparire di nuovo.

E onestamente?

Lo capisco.

Perché anche io ho paura.

Paura di tornare.

Paura di lasciarmi di nuovo avvolgere da quel posto, da lui.

Ma soprattutto, paura di non essere più in grado di andarmene.

Perché non importa quanto lontano io sia scappata.

Non importa quante volte mi sia ripetuta che fosse la cosa giusta.

La verità?

Carl è sempre stato casa mia.

E io sono stanca di fuggire.

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«Torna ad Alexandria con me.»

La sua voce è bassa, sicura.

Non è una domanda.

Non è un’implorazione.

È una certezza.

Perché Carl sa che voglio dirgli di sì.

E ha ragione.

Annuisco piano.

«Sì.»

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Non so cosa mi aspettassi quando siamo arrivati ad Alexandria.

Non so se mi aspettassi di essere accolta, ignorata, odiata.

Ma quello che succede?

Non me lo sarei mai aspettata.

Perché appena varchiamo il cancello…

Tutti mi vedono.

E la prima a reagire è Enid.

Lei mi guarda, gli occhi si spalancano.

Poi urla: «Zaira!»

E mi corre incontro.

Mi stringe così forte che quasi mi toglie il fiato.

«Cristo, sei viva!» sussurra contro la mia spalla.

Annuisco piano, stringendola a mia volta.

«Sì. Sono tornata.»

E una parte di me non può credere di averlo detto davvero.

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Poi arrivano gli altri.

Rick mi guarda con quel suo sguardo che vede tutto.

Non dice nulla.

Ma poi, piano, mi tira in un abbraccio forte e sicuro.

«Bentornata.»

Le sue parole mi colpiscono più di quanto vorrei.

Come se, nonostante tutto, non avesse mai dubitato che sarei tornata.

Daryl mi colpisce leggermente sulla spalla, uno di quei gesti silenziosi che significano più di mille parole.

Glenn e Maggie sorridono.

Altri mi stringono le mani, mi accolgono come se non fossi mai andata via.

E per la prima volta dopo tanto tempo…

Mi sento di nuovo a casa.

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Mi volto verso Carl.

Lui mi sta già guardando.

E in quel momento, capisco che non importa dove andrò.

Non importa quante volte proverò a fuggire.

Lui sarà sempre il mio posto sicuro.

Mi si avvicina, mi prende una mano nella sua.

E io stringo forte.

Perché questa volta?

Non lo lascerò mai più.