Attenzione:
Questa storia è parecchio vecchia, e necessita una revisione che probabilmente non avrò mai tempo di fare.

Una ragazza sui 18 anni entrò nella sede della C.C.G. della ventesima circoscrizione, aveva i capelli tinti di azzurro, una parte era raccolta in uno chignon tenuto fermo da un nastro blu, i suoi occhi erano azzurri, ma uno era coperto dai capelli. Teneva una mano in tasca mentre con l'altra reggeva una valigia grigia: la sua quinque.

Affrettò il passo, rischiava di arrivare in ritardo alla sua prima riunione, entrò nella sala appena in tempo, la riunione stava iniziando in quell' istante
Il signor Shinohara iniziò a parlare
<prima di iniziare vi presento la signorina  Midori Fukuda, investigative speciale di terza classe, sarà la partner di Juuzou Suzuya>
Notò in quel momento un ragazzo albino, con i capelli biachi e gli occhi rossi, la guardava come se fosse stata un fantasma
<Rei>
Mormorò la ragazza, erano passati undici anni, undici anni da quello stramaledetro giorno
Lei ed il suo migliore amico camminavano per tornare a casa da scuola quando un uomo mascherato, un ghoul, gli era comparso davanti, altri gli apparvero dietro
<prendi solo lui, lei chiudila da qualche parte, non abbiamo tempo per mangiare>
Qualcuno la afferrò e la spinse oltre una porta per poi chiuderla, rimase sola
<Rei! Rei! Lasciatemi uscire! Rei! Rei! Aprite! Rei! Aiuto! Lasciatemi stare! Rei!>
Era rimasta lì per un giorno, poi era stata trovata dai suoi genitori e da quelli dell' amico
<Rei... l'hanno preso... l'hanno portato via... i ghoul... li odio! Io li odio!>
Era così che aveva risposto alle loro domande

L'avevano salvato? Rei era salvo? Perché si faceva chiamare Juuzou? Cosa aveva sul braccio? Cuciture a croce?
Troppe domande le affollavano la testa, si sedette ad un posto libero e ignorò il resto della conversazione, Rei, anzi, Juuzou, occupava i suoi pensieri, a riunione finita lui le si avvicinò.

<Midori Fukuda? Ti ricordi di me? Sono...>
<Rei>
<ero> la corresse <ora sono Juuzou, quindi sarai la mia partner?>
<Re... Juuzou, io, io pensavo fossi morto!>
<non c'è poi così tanta differenza fra essere vivi o morti>
Disse lui tranquillamente
<magari per il morto no!> esclamò lei sorpresa <ma pre quelli che gli volevano bene certo che c'è differenza! Eri il mio migliore amico Rei>
<ero?> i suoi occhi rossi la fissavano confusi <ora non lo sono più?> sembrava triste
<cero che lo sei!> ribattè lei
L'albino cambiò discorso
<tu hai già una quinque? Com'è? Posso vederla?>
<magari non qui>
<ok, spero che ci sia presto qualcosa da fare! Io ho fame, tu vieni a mangiare qualcosa?>
<si, arrivo>
Midori seguì il ragazzo, Rei, anzi, Juuzou era vivo, era lì con lei.

Ciao! Ho iniziato la mia storia su Tokyo Ghoul!
Erano secoli che mi girava per la testa
Comunque lei è Midori