AVVISO IMPORTANTE!
NON AGGIORNERÒ PIÙ CON LA STESA FREQUENZA, CON LA FINE DELLA SCUOLA HO TANTO DA FARE, AGGIORNERÒ QUANDO POSSO

Erano passate due settimane dall'Albero di Aogiri, Midori e Juuzou stavano indagando su un ghoul di classe B, era introvabile
<Midori, mi annoio>
Si lamemtò l'investigatore speciale
<è noioso cercare un ghoul, è meglio quando loro trovano te>
Squillò un telefono, Midori rispose e una voce annoiata le parlò dall'altro lato
<c'è un tipo che dice di aver visto un ghoul, siete i più vicini auindi andate voi, credo che sia uno sherzo>
Disse per poi riattaccare
<Juuzou, c'è un tizio che chiede aiuto qui vicino, alla CCG credono che sia uno scherzo, dobbiamo andare>
Juuzou si girò verso di me sorridendo come un pazzo
<ok! Ma se è uno scherzo e trovo chi lo ha fatto lo uccido>
Midori sgranò gli occhi
<COSA?! MA STAI SCHERZANDO VERO? INSOMMA, NON PUOI UCCIDERE UNA PERSONA!>
Lui mi guardò deluso
<ma ci hanno presi in giro!>
<ma uccidere è sbagliato!>
Lui rimase in silenzio come se stesse cercando di capire se la sua amica avesse ragione o meno, iniziò a camminare in silenzio
<che differenza c'è fra essere vivo o morto?>
Chiese a un certo punto Juuzou
<tutti dicono che cambi qualcosa ma a me non sembra>
Spiegò
<hem... se una persona muore e sa di esserlo... nessuno vorrebbe morire e satebbe molto triste, se non lo sapesse non cambierebbe niente, quando una persona a cui vuoi bene muore... è bruttissimo, quando credevo che fossi morto io... io... tristissima, disperata, non basta per descriverlo>
Juuzou ascoltò il silenzio
<quindi Shinoara mi vuole bene! Ha detto "se tu morissi sarei triste", quindi mi vuole bene, mi sembra strano ma ho capito, anche se mi sembra stupido essere tristi, perhè essere tristi? È una cosa che fa stare male>
Concluse il ragazzo
<hai ragione ma uno non decide se essere triste, felice o altro>
Il ragazzò annuì ancora un pò confuso
<perchè ti fai quelle cuciture?>
Chiese Midori, era da quando aveva visto i segni sulle braccia, in faccia a sul collo che se lo domandava
<queste?>
Disse Juuzou indicando le cuciture sul braccio, Midori annuì
<modificazione corporea!>
Esclamò allegro
<e non ti fai male?>
Chiese la ragazza preoccupata
Lui scosse la testa
<non sento quasi mai male - disse - da piccolo sentivo spesso il dolore, ora invece non succede quasi mai>
"Che ti hanno fatto quei ghoul Rei? Li ucciderò, ucciderò tutti i ghoul, ucciderò quei dannati mostri"
Midori venne riscossa dai suoi pensieri da un forte colpo sulla quinque che la fece cadere a terra, la stessa cosa capitò a Juuzou, la seconda classe ( dopo Aogiri era salita di grado) provò ad attivare la quinque ma l'arma era guasta
<che succede a Jason? L'ha rotto?>
Midori immaginò che si riferisse alla quinque
<è solo guasto, non si è rotta ma per ora è inutile>
Rispose
<ora siete disarmati colombi! Ora vi mangio! Tu hai ucciso i miei amici!>
Strillò quello che era ovviamente un ghoul
I due ragazzi si alzarono
<aaaa! Mi ricordo di te! Sei quello che diceva che ho un buon odore! Mi ricordo anche dei tuoi amici! Li ho fatti a pezzi ma poi sono stato sgridato perchè così non si poteva ricavare una quinque>
Ecco cosa non dire davanti a un ghoul arrabbaito quando si è disarmati
<ti odio! Muori muori muori muori muori muori muori muori! Muorimuorimuorimuorimuori>
Con il bikaku tentò di colpire i due amici che schivarono il kagune e Juuzou iniziò a lancire coltelli ad uam velocità impressionante, purtroppo la rigenerazione del ghoul era più veloce "di questo passo..."
<Juuzou!>
Urlò Midori
<ho finito i coltelli>
Rispose lui
"Come temevo - pensò la ragazza - ora abbiamo un coltello lungo e una pistola con dieci proiettili"
<tieni - disse passando il coltello al suo amico - sei più bravo di me coi coltelli>
Lui lo afferrò titubante
<e tu?>
Chiese
<ho questa>
Disse mostrando la pistola mentrr sorrideva per mascherare la paura
<mmm-mmm>
Rispose lui scontento della risposta
Il ghoul sorrise.
Il suo kagune cambiò, le due code si spezzarono e diventarono quattro mentre si ricopriva di spine, accadde tutto in un attimo, il ghoun lanciò le spine come proiettili, la kagune di Midori le comparve sulla schiena, con l'okaku si girò per proteggere Juuzou, le spine rimbalzarono sulla kagune della ragazza, quando si girò una tempesta di proiettili partì dalle due ali uccidendo il ghoul, solo dopo si accorse di quello che aveva fatto, la kagune sparì e lei si girò verso l'amico, lui le puntò contro il coltello
<perhè sei diventata un ghoul? Sei come le gemelle vero? PERCHE?!>
Le urlò il ragazzo
<io... n-non lo so... qua-quando mi sono sveglaita i-in ospedale... poi ero un g-ghou...io non volevo diventare un mostro... n-non voglio uccidere... non vo-voglio diventare un assassina>
Balbettò il mezzo ghoul
<e in tutto questo tempo avresti mangiato senza uccidere nessuno?>
Domandò Juuzou, Midori scosse la testa
<e come avresti mangiato allora?>
<i i corpi di persone che si erano suicidate>
Rispose la ragazza un pò più sicura di prima
<bleah.... comunque ti credo>
Disse lui sorridendo
<siamo ancora amici?>
Chiese titubante Midori
<solo se domani andiamo al lunapark!>
Esclamò l'albino sorridendo
<o-ok>
Balbettò la ragazza stupita dal suo improvviso combio d'umore
<che bello!>
Esclamò lui con i grandi occhi rossi che brillavano dalla felicità, a Midori sembrava di essere tornati bambini, era innamorata di Juuozu come lo era di Rei, anche se a volte Juuzou la spaventava, ancora una volta si chiese cosa fosse successo in quei tredici anni