Midori tirò un calcio ad una sedia
<maledetto codardo!>
Urlò, Juuzou entrò nella stanza
<Midori calmati!>
<no! Quel codardo... come ha potuto!>
<parli di Furuta?>
Chiese, Midori sbuffò
<di Furuta e di Kano>
<chi?>
<il tizio che ha creato i ghoul artificiali... si è suicidato... senza nemmeno dirmi perchè mi ha fatto questo>
Urlò la ragazza indicandosi l'occhio sinistro, Juuzou restò zitto ed abbracciò Midori
<Perchè mi ha fatto questo?... perchè!? Non è giusto... i-io volevo solo vivere una vita normale... con te...invece lui mi ha trasformata in un mostro... perchè a me?>
Chiese piangendo, Juuzou la strinse a se
<non mi importa che tu sia ghoul o umana, ti amo comunque e tu puoi vivere una vita normale lo stesso, è soprattutto non sei un mostro, va bene?>
Disse Juuzou, Midori annuì
<ora andiamo ok? Ci sono delle persone che ti cercano>
Midori lo guardò asciugandosi le lacrime
<dove?>
Domandò, Juuzou la accompagnò all'ingresso
<buongionro prima categoria Fukuda! N-noi siamo la nuova squadra Fukuda>
Disse una ragazzina, Juuzou le si avvicinò
<assomiglia ad Arima>
Disse, Midori annuì
<chiamatemi pure Midori se non vi crea problemi, a proposito con che voti sei riuscita a diplomati, Shika?>
Chiese, la ragazza albina sorrise
<il massimo... Però la prego, la quinque che spetterebbe a me, la sua a Emi, la sua si è rotta di recente e...>
<non importa, adesso ci pensiamo, Shika, Emi, seguitemi, Juuzou, potresti restare con Nao, Rei, Mika e Yasu?>
Chiese, il ragazzo annuì
<sta tranquilla Midori-chan>
Disse lui, Midori si incamminò per i corridoi
<m-mi scusi Midori, cos'è successo? Intendo con quella... cosa>
<siamo in una situazione d'emergenza, il "re con un occhio solo" ha preso il controllo della sua kagune ed ora questa cosa distrustruggetà la città ed il mondo se non la fermiamo>
Le due ragazze iniziarono ad agitarsi
<tranquille, la CCG risolverà tutto, comunque siamo arrivate>
Disse Midori entrando nel laboratorio, la ragazza si diresse verso la zona dedicata alle sue quinque, la ragazza prese due quinque
<questa è red hair > (o con la pronuncia giapponese redo airo)
disse porgendo un impugnatura blu a a Emi, la ragazza la attivò e fece schioccare la frusta blu
<questa invece non ha un nome, è appartenuta al mio primo sottoposto, Yoschiro Watanabe, non avrei mai pensato di usarla, ma voglio regalartela Shika>
La ragazza la attivò e la osservò
<grazie Midori>
Disse.
Le due ragazze tornarono all'ingresso, quando raggiunsero Juuzou l'allarme scattò, tutti corsero all'ingresso
<ma che...>
Balbettò
Centinaia di ghoul erano entrati, davanti a loro c'erano Amon, Akira Mado e Nagacika
<tutti vogliamo che quella kagune sparisca, per un motivo o per l'altro>
Disse una voce metallica
<e con questo?!>
Urlarono delle voci
<alleoamoci>
Disse il ragazzo biondo
<ma siete pazzi? Non lo faremmo mai!>
Urlò un investigatore
<i-io sono d'accordo!>
Esclamò una voce, Saiko teneva gli occhi chiusi e aveva un braccio sollevato
<anche io>
Disse Midori, i ghoul lanciarono in aria le maschere
<vice speciale Suzuya, a lei la scelta>
Decisero alla fine, Juuzou sorrise
<combattiamo tutti insieme, così faremo prima no?>
Midori si lasciò sfuggire un sospiro di solievo, non voleva dover uccidere tutti quei ghoul, non voleva che Touka ed il suo bambino morissero.

Midori camminava esaminato ogni millimetro della kagune gigante, il metaldetector non segnalava nulla, all'improvviso si sentí un urlo
<Senpai! D-dei mostri!>
Disse Mika, Midori vide una creatura dentata avvicinarsi, con un rapido movimento tranciò la creatura in due, del vapore rosso le finì in faccia facendola tossire, un suono provenne dal suo auricolare
<investigatori, uccidere quei cosi dentati! Quinx e ghoul proseguite le ricerche!>
Midori saltò giù dalla kagune seguita dalla sua squadra, in quell'istante un mostro saltò fuori dall'ombra, Yasu lo colpì con un marello gigante, per essere una ragazzina, anzi, per essere un umana, era estremamente forte, lo dimostrava il fatto che padroneggaisse una quinque così pesante, Mika era molto agile, quindi al contrario la sua quiqne era molto più leggera, due lunghe spade ricurve ricavate da un koukaku, le due impugnature si fondevano assieme formando una lunga arma micidiale.
Mika tagliò dei ghoul in due.
<prima categoria Fukuda, occupa il tetto dell'edificio sopra di te, lascia la tua squadra qui>
Disse la voce attraverso l'airicolare, Midori corse verso le scale e saltò sulla cima dell'edificio, li si erano radunate decine di creature rosse, la ragazza si ricoprì con l'armatura del Falco, piì Midori eliminava problemi i mostri più vapore le entrava nel naso e nella bocca bocca e le faceva bruciare gli occhi, si sentiva sempre più pesante, quando il tetto fù totalmente vuoto la ragazza scese barcollando le scale, mentre la vista le si appannava sempre di più raggiunse gli investigatori che osservavano la kagune morire
<Midori!>
Disse Juuzou preoccupato, Midori non riuscì più a reggersi in piedi
<..Re...i..>
Disse cadendo in avanti, Juuzou la prese prima che finisse a terra
<tranquilla Midori, non ti lascio cadere>
Fu l'ultima frase che la ragazza riuscì a sentire prima di prendere i sensi.

Bruciore
Fu la prima sensazione di Midori una volta sveglia, poi si accorse di Juuzou, un istante dopo riconobbe quel bruciore, lo stesso di quando attivava la kagune solo che amplificato di centinaia di volte
<Juuzou... esci>
Disse Midori preoccupata
<ma che...>
<vattene Rei!>
Urlò Midori, il ragazzo percepì la preoccupazione di Midori e uscì dalla stanza di corsa, un istante dopo la schiena della ragazza venne lacerata dalle cellule RC, Juuzou osservò la scena per un istante, poi corse alla ricerca di Kimi, appena la trovò la trascinò via, Nisichi, che stava parlando con la ragazza, lo inseguì
<dimmi cosa sta succedendo alla mia Midori>
Ordinò Juuzou
<è... una specie di reazione di rigetto - disse - in questo momento vari tipi diversi di kagune canvinono dentro di lei, dovrà rimanere chiusa qui dentro da sola finchè non sarà finito, se ce la farà>
Spiegò, Juuzou posò una mano sul vetro, in quel momento Midori non era in grado di vederlo
<Midori è forte>
Disse, i due si allontanarono mentre Juuzou fissava la ragazza, Abara gli portò una sedia e qualcosa da mangiare ma il ragazzo rifiutava di andarsene, in un momento di cosienza Midori lo vide
<Juuzou...>
Mormorò
<Midori!>
Esclamò lui alzandosi in piedi, la ragazza si avvicinò al vetro
<Juuzou>
Ripetè Midori, i due fidanzati si guardarono negli occhi sorridendo, poi un nuovo tipo di kagune tornò a controllare Midori
<sei forte, ce la fara>
Ripetè Juuzou, più a se stesso che a Midori