Questo capitolo è ambientato un anno dopo la battaglia dell'Anteku

Midori si svegliò nel mezzo della notte affamata, non aveva mai avuto un bisogno così forte di mangiare, un odore dolcissimo la raggiunse aumentato la fame
Mangiamo, sta dormendo, basta strappargli la gola, un solo morso... mangiamolo
Disse una voce nella testa di Midori, quella voce che la assillava da un anno
<vattene dalla mia testa lascia stare Rei>
Sussurró Midori ma quella voce non l'ascoltò.
La mano di Midori si mosse contro la sua volontà e si appoggiò sul collo di Juuzou, la ragazza riprese il controllo, corse fuori dalla stanza e si chiuse nella piccola stanza dove teneva la carne, divorò un intero corpo prima di riuscire a placare la fame, poi rimase a lungo chiusa in quello stanzino, alla fine si lavò e tornò a letto, Juuzou dormiva ancora, quando si svegliò per la seconda volta non fu per la fame, ma per una sveglia, stava per alzarsi ma Juuzou la prese per mano
<dove vai?>
Chiese mezzo addormentato
<devo fare una supplenza all'Accademia della CCG>
Rispose Midori
<è lontano...>
Disse lui
<è per questo che mi sveglio presto>
<ti accompagno in moto, così fai prima>
Si offrì lui
<sicuro?>
Chiese Midori, il ragazzo annuì
<grazie>
Disse prima di baciarlo, poco dopo Juuzou la accompagnò il moto davanti all'edificio
<dopo ti passo a prendere>
Disse Juuzou
<guarda che se vuoi torno da sola>
<ma la strada è lunga, se ti passo a prendere riusciamo a sare un pò insieme>
Ribattè lui, Midori acconsentì e raggiunse la sua classe, non appena entrò gli studenti si alzarono in piedi facendo un piccolo inchino, Midori si sentì a disagio, fino all'anno prima era lei a salutare i professori in quel modo, si avvicinò al registro
<buongiorno, per oggi sarò io la vostra professoressa>
Midori iniziò a fare l'appello
Abi Yuno
Aoki Yuki
Fujida Mai
Goto Jirou
Harada Miyuki
Hasegawa Asuna
Hendo Emi
Ikeda Sora
Inoue Shika
Kato Yasu
Kobayashi Nori
Maeda Miko
Mori Hideo
Nagawa Akira
Nakano Nao
Nakano Rei
Ota Kotone
Saito Hiyori
Sakemono Shoto
Sato Aki
Shimizu Ayaka
Takahaschi Hana
Tanaka Akane
Yamaguchi Nora
Yoshida Midori
Tutti presenti, Midori sorrise sentendo l'ultimo nome
(Vi lascio le foto della classe sono in ordine alfabetico)

Yuno e Yuki

Mai, Jirou, Miyuki e Asuna

Emi, Sora, Shika, Yasu, Nomi

Mika, Hideo, Akira, Nao, Rei

Kotone, Hiyori e Shoto

Aki, Ayaki, Hana, Akame, Nora, Midori

<buongiorno, io sono Fukuda Midori, dato che siete una classe mista umani-quinx vi farò lezione sia sulle quinque che sulle kagune>
Disse Midori
<Mai, Jirou, Miyuki, Asuna, Emi, Sora, Shika, Yasu, Mika, Nao, Rei, Shoto, voi formate un gruppo e prendete le quinque, voi quinx, cioè Yuno, Yuki, Akane, Nora, Aki, Ayaka, Hana, Midori, Kotone Hiyori, Hideo, Nori e Akira, formate un altro gruppo>
La classe fece come richiesto
<ok, per ora sedetevi pure>
La ragazza iniziò a fare lezione, alla fine dell'ora la metà della classe alzò la mano, Midori diede la parola ad una ragazza con i capelli raccolti in uno chignon rosso, Akane
<possiamo farle delle domande su di
lei?>
Chiese
<certo>
<da quanto lavora alla CCG?>
Chiese Yasu, una ragazza con i capelli biondi e corti
<da circa un anno>
<ed è una quinx o un umana?>
Chiese Nobi, un ragazzo con i capelli castani
<tecnicamente sono un mezzo ghoul, o un ghoul artificiale, vuol dire che in seguito ad un operazione sono diventata biologicamente un ghoul>
<m-ma perchè l'ha fatto?>
Chiese una ragazzina simile a Yasu ma con i capelli lilla, Mika
<non ho scelto io di diventare un ghoul - spiegò Midori - mi hanno trasformato in un mostro contro la mia volontà>
La classe si zittì, Midori passò alla parte si lezione che la classe aspettava
<prendete le quinque, andiamo ad allenarci>

Midori osservò i ragazzi, notò la difficoltà di Shika nel maneggiare la quinque, Midori le si avvicinò
<Shika, prova ad usare questa>
Disse porgendole una valigetta argentata, la ragazza attivò la quinque e si trovò in mano una quinque lunga, la ragazza la osservò
<è... bellissima>
Disse, Midori attivò la sua quinque
<combattiamo>
Disse, la ragazza la fissò
<allora?>
Chiese Midori
<m-ma se la ferisco?>
Chiese la ragazza albina titubante
<tranquilla, non mi ferirai>
Disse, la ragazza strinse la quinque e attaccò, Midori schivò in primo attacco con un salto, la ragazza fece roteare la quinque e sfiorò Midori
<S-scusi!>
Esclamo la ragazza
<continua, non mi hai fatto nulla>
La rassicurò lei, le due continuarono a combattere finchè Midori non strappò la quinque dalle mani di Shika, entrambe le ragazze facevano fatica a respirare
<questa quinque è meraviglosa>
Disse Shika
<allora facciamo un patto, se ti diplomi con il massimo dei voti te ne regalo una ancora migliore, ok?>
La ragazza sbuffò
<non ce la farò mai>
Commentò
<invece si>
Shika sorrise
<allora la conservi per me>
Midori annuì e si avvicinò a Emi, la prima cosa che aveva notato di lei era stata la straordinaria somiglianza con Arima da ragazzo, in quel momento invece notò che era molto agile, anzichè la solita quinque ne usava una diversa, la ragazza colpiva i bersagli con una frusta blu, vedendo la senpai avvicinarsi la ragazza si fermò
<quella quinque... perchè non hai quella di base?>
Domandò, la ragazza si fermò
<una volta io e alcune mie amiche siamo state attaccate da un gruppo di ghoul, le quinque che abbiano ricavato sono diventate nostre>
<chi sono queste tue amiche?>
<Nao e Rei, Mika e Yasu>
Midori si avvicinò alle ragazze, le prime due, Nao e Rei, erano due gemelle albine, combattevano insieme, Midori le osservò a lungo
<fermi! - urlò - Yuki, Midori, combattete contro le sorelle Nakano>
I due quinx annuirono, erano entrambi Koukaku, Midori osservò lo scontro, i due quinx vinsero, l'insegnante si avvicinò a Nao e Rei
<provate a combattere insieme, alternatevi, siete molto coordinate fra di voi, le vostre quinque sono ricavate dalle due metà della stessa kagune, se vi supportaste a vicenda vicersete sicuramente>
Le due gemelle si fissarono è poi annuirono
<ricominciate>
Disse Midori, i ragazzi ripresero a combattere ma quella volta lo scontro finì subito con la vittoria delle due gemelle, Midori stava per avvicinarsi a Yasu e Mika quando un allarme iniziò a suonare