-NO!- urló. Accadde tutto troppo in fretta. Si fiondó in avanti, prendendo Annabeth tra le braccia.
-ANNABETH!- urló di nuovo, piangendo. Sentendo le urla il padre uscí correndo. Vide sua figlia per terra e rimase qualche istante sconvolto. Poi riprese la calma e Percy lo sentí chiamare il 911. Lui peró non capiva niente, le lacrime gli rigavano le guance, mentre urlava il nome della sua ragazza. Vide Frederik che le si avvicinava e gli disse di lasciarla andare. Si accorse che la stava stringendo a sè cosí forte che se respirava ancora, tra le braccia di Percy non ci sarebbe piú riuscita. Vide tra le lacrime che le sentiva il polso e declamava:-É viva. Tra poco arriverá un'ambulanza. Andrá tutto bene.- anche se l'ultima frase sembrava l'avesse detta piú per sè che per Percy.

Qualche minuto dopo arrivarono Piper, Jason, Grover e Talia. Stavano chiacchierando allegramente, con festoni e torta in mano, quando Talia si giró e strilló, vedendo Annabeth per terra. Tutti si voltarono e fu un insieme di strilletti da parte di Piper, esclamazioni e bestemmie da Jason e preghiere da Grover. Corsero tutte attorno al corpo inerme di Annabeth.
-Cosa é successo?!-
-Stava attraversando la strada- disse Percy - poi é sbucata fuori una macchina dal nulla e l'ha investita.-
-Stará bene,vero?- chiese Talia, preoccupata.
-A pochi minuti arriverá un'ambulanza. State tranquilli.- disse il padre con voce calma. Piper stava piangendo, mormorando:-No, no, no, perfavore, non lasciarmi!-. Sentirono le sirene dell'ambulanza che si avvicinavano. Sarebbe andato tutto bene.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~Ciaoooo! Come va? Annabeth stará bene, tranquilli. Forse ho sbagliato il nome del padre di Annabeth, ma sono al lago di Garda e non ho i libri dietro. Ci vediamo semidei!