Capitolo 4
Derek sta studiando matematica da almeno tre ore e da due sta cercando di resistere dall'andare in camera di Malia e Cora per uccidere loro due e Stiles. Rimpiange sempre più il periodo in cui quel bambino lo seguiva ovunque, facendo tutto quello chr gli diceva di fare. Ora, invece, passa giornate intere con sua sorella e sua cugina a ridere nella camera affianco e ad ascoltare improbabili canzoni a volume altissimo. Decide di alzarsi, perché quel problema sta cercando di risolverlo da almeno mezz'ora e non può andare a scuola con i compiti non fatti, è in terza media, cavolo! Spalanca la porta della camera di fronte la sua.
"La smettete di urlare?! Cora! Ti ho detto che quando hai ospiti, devi fare silenzio!"
Il silenzio improvviso è musica per le sue orecchie, ma dura poco.
"Scusa, Der Der, ma non ci siamo resi conto"
Stiles parla alzandosi dal pavimento, inciampando.
"Sto studiando e devo finire prima di uscire, vi chiedo solo un'altra mezz'ora, poi potete buttare pure la casa giù" e richiude la porta.
Giusto mezz'ora dopo la sua sfuriata è con la testa nell'armadio per scegliere cosa indossare e sente bussare alla porta di camera.
"Avanti!"
"Hai finito di studiare?"
Derek si gira e vede Stiles entrare e richiudersi la porta alle spalle.
"Mh"
"Con chi esci?"
"Con Kate"
Derek sta con lei dalla seconda media, mentre lei era in terza, e ora che sono in due scuole differenti possono vedersi meno. Sa che Stiles praticamente la odia, è andato solo tre volte con lui al parco, due anni prima, ma alla terza le ha calpestato un piede e Derek è stato costretto a correre per riacciuffarlo; da allora non ci è andato più. Sa che la sua ragazza è...particolare, ma a lui piace. Lo fa sentire più grande, i suoi compagni di classe lo invidiano e lui si diverte a passare serate con lei e gli altri dietro le serre. Sua sorella Laura si diverte un po' meno, non vuole che Derek stia con loro, lo chiama secchione ribelle, ma non capisce. Non fanno nulla di male, chiacchierano solo. Una sola volta uno di loro ha portato delle birre che aveva rubato a casa, ma l'unica ad ubriacarsi era stata proprio Kate.
Derek viene distratto dai suoi pensieri dalla testa di Stiles che entra nel suo campo visivo, nell'armadio.
"E non sai cosa mettere? Perché fissi l'armadio? Sembri Laura"
Derek lo spinge via dicendogli che stava solo pensando, non ci mette un'ora per prendere maglia e jeans. Stiles si siede sul letto, ora tocca con i piedi per terra, ma Derek sa che è lì per qualcosa, lo sta guardando con il suo sguardo da "sto per dire qualcosa di imbarazzante".
"Ma tu e Kate vi date i baci sulla bocca?"
Appunto. Derek non risponde, non parlerà di quello con un bambino di otto anni.
"Der Der!"
Sa che Stiles odia essere ignorato, ma non può farne a meno. Si toglie la felpa per indossare la maglia che ha scelto, ma Stiles torna all'attacco.
"Il fatto è che prima io Cora e Malia abbiamo visto un film e due si sono dati il bacio sulla bocca e lui andava alle superiori e anche Kate ci va, no? E anche se tu non ci vai, magari voi due ve li date lo stess-"
"Si, Stiles, ci diamo i baci sulle labbra, va bene?!"
È sempre così, quel bambino comincia a parlare senza sosta e lui perde la pazienza. Non avrebbe smesso fino a quando non avrebbe ottenuto risposta. Infatti ora Stiles è muto, gli occhi sgranati e la bocca socchiusa. Derek sa che ricomincerà tra tre, due un-
"Davvero?! E com'è? Non ti fa schifo? E come fai a non battere con il naso sul suo? Ma la bocca deve stare aperta o chiusa?"
Derek nel frattempo si è anche allacciato le scarpe, deve solo aggiustarsi i capelli e può uscire. Stiles lo segue fino allo specchio nel bagno, lo osserva mettersi il gel, poi, mentre Derek prende dei soldi da un barattolo in camera sua, gli chiede "Si toccano pure le lingue se la bocca è aperta?".
Derek si ferma, mentre mette il denaro in tasca, e butta fuori l'aria esasperato.
"Stiles, quando bacerai una ragazza, saprai cosa fare, ora sei ancora piccolo, ok?"
Il più piccolo annuisce, comunque poco sicuro si quelle parole, ma Derek gli passa una mano tra i capelli e esce dalla stanza. Laura è sulle scale e lo blocca chiedendogli dove sta andando.
"Esco"
"Biblioteca o gang della serra?"
"Lasciami in pace, Laura"
"Derek, una sola cazzata e ti faccio sparare da papà con il vecchio fucile che abbiamo in salotto"
Ma lui esce senza girarsi e manda un messaggio alla sua ragazza per dirle che sta arrivando.
Tre settimane dopo, Derek è all'ingresso di casa Stilinski insieme alle sue sorelle e sua cugina. È il compleanno di Stiles e il festeggiato li raggiunge con un sorriso smagliante.
"Ciao! Venite, di là c'è già Scott!"
Derek ha sempre saputo di quanti pochi amici avesse Stiles. Il bambino ha sempre detto che molti a scuola si stufano quando lui parla, ma Scott lo ascolta sempre e a volte gli dice pure quando sta cominciando a parlare senza respirare. Infatti lui è l'unico bambino che trovano in salotto. Derek l'ha visto spesso con Stiles fuori scuola dato che passa a prendere Cora ogni giorno ed è felice che si siano trovati, Stiles non poteva scorrazzargli dietro in eterno. Qualcuno sella sua età gli fa bene, così come gli fanno bene Cora e Malia. Anche se quest'ultima gli ha regalato una specie di casa delle bambole perché "mi piaceva, Stiles. Quindi te l'ho presa", Derek sorride quando il festeggiato le risponde dicendole che sarebbe stata perfetta per le action figures di Star Wars che hanno bisogno di una casa, perché sa che Stiles non toglierebbe mai i suoi giocattolini dalle scatole.
Quando Cora gli dà il suo regalo, un videogames, Derek gli allunga il suo. È andato a comprarlo quel pomeriggio, l'aveva visto il giorno prima ma non aveva abbastanza soldi dietro e fino a quel momento non aveva idea di cosa regalargli. Quando Stiles apre il pacchetto i suoi occhi si illuminano e tira fuori il regalo dalla scatolina.
"È bello Der Der! Superman è il mio preferito!"
E Derek annuisce, perché come può non saperlo? Stiles ha anche le lenzuola e le mutande con quella S stampata.
"Vieni, ti aiuto a metterlo"
"Non ho mai avuto bracciali! Lo posso tenere sempre sempre?"
"Si, anche quando fai la doccia"
Chiuso il gancetto, Derek glielo raddrizza in modo che la S sia ben visibile e Stiles scatta e corre vicino alla poltrona su cui è seduta sua mamma, con suo padre appoggiato al bracciolo.
"Guardate!" dice allungando il braccio.
"È davvero bellissimo, tesoro" gli dice la donna accarezzandogli il polso, poi si alza, va in cucina e torna con un enorme piatto pieno di pizza.
Due ore e mezza dopo, Derek è nel suo letto mentre risponde ad un messaggio di Kate che si è arrabbiata perché le ha dato buca per andare ad una festa di compleanno di un marmocchio dicendole che possono vedersi il giorno dopo, quando avrà finito i compiti.
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