N/a: Questa parte mi è stata suggerita da Jenny delle the_UnderBEST, ed è ciò che mi ha spinto a cominciare il libro, andiamo allora!!

Luke sedeva su un'altura, intento a contemplare il mare infinito davanti a lui. Era passato poco tempo da quando suo nipote Ben aveva distrutto la nuova generazione jedi, ed il suo cuore non trovava pace.

Si sentiva vuoto, ogni giorno era uguale alľaltro, e ogni volta sembrava che il mondo perdesse un po' di colore.

Si alzó, e si diresse verso la sua umile abitazione, quando qualcosa attiró la sua attenzione: a poca distanza stava razzolando una gallina bianca, che si portava dietro uno striscione con su scritto "Mulino bianco".

Quella gallina colpì ľanimo di Luke nel profondo. Quelle movenze meccaniche, quegli occhi spiritati e le numerose piume mancanti... Ne era profondamente affascinato, e sentì che doveva conoscere una creatura di tanta bellezza.

Si avvicinó cautamente, per non spaventarla. Rosita lo guardò, con una fetta del pane del mulino bianco in bocca. A quella vista il cuore di luke cominció a battere ancora più forte.
Che fosse quello ľamore?

No, non era possibile! Lui era un jedi, ed i jedi non si possono innamorare! Scattó in piedi e fece per allontanarsi, quando un verso soave lo fece girare. Era Rosita, che col suo chiocciare che ricordava un orango che partoriva un albero lo stava richiamando a sè.

Luke la guardò dritta negli occhi e capì che oramai non se ne sarebbe potuto più separare, così la prese delicatamente in braccio e la accompagnò nella sua casa.

La posò sul letto e le diede dei semi da mangiare, ma Rosita li ignoro è fece apparire fuori un fauto del mulino bianco, che divorò avidamente. Luke era alquanto triggerato da ciò, ma finchè ľamore della sua vita fosse stato felice, anche lui lo sarebbe stato.

Passarono un paio di settimane, ed il legame tra Luke e Rosita diventava ogni giorno più forte: pescavano insieme, si stendevano sulľerba, mungevano quegli strani animali che vivevano sulľisola e rincorrevano i porg.

Quella sera stavano seduti intorno al fuoco, ma Luke sentiva il bisogno di dire qualcosa che si teneva dentro da troppo tempo.

Si voltò verso rosita, che divorava avidamente un pangocciolo, e, col cuore che batteva alľimpazzata cominció a parlare: "Rosita... noi siamo stati insieme per un po' di tempo ormai... e mi sento di chiederti una cosa molto importante".

Rosita voltò la sua testa spelacchiata verso Luke, incitandolo a continuare.
"Ebbene, io ti amo Rosita, più di quanto un qualunque altro uomo abbia mai amato una gallina e... e... voglio oggi voglio chiederti... Rosita, vuoi sposarmi?"

Gli occhi strabici di Rosita si riempirono di lacrime "Coco ccoc ocooo codè (Oh Luke... Sarei la gallina più felice del mondo... ma non posso)". Luke venne pervaso dallo sgomento: "Come?! Rosita se ho fatto qualcosa di sbagliato dimmelo!! È stata quella volta che ti ho bruciacchiato il sedere con la spada laser, vero?!".

Rosita scosse la testa tristemente: "coccodè coco dè cooooo (Non è questo il motivo mio amato... Il fatto è che... io... SONO PROMESSA AD ANTONIO BANDERAS!!!)"

Luke cadde dalla sedia: "NON È POSSIBILE!! Rosita, non sei costretta a farlo, puoi scappare con me! Fuggiamo alle Maldive, potremo cominciare una nuova vita!!". Rosita lo guardò dolcemente mentre le offriva la mano, per poi prenderla con la sua ala sghemba: "co coo (Va bene... verrò con te)".

In quel momento un rombo arrivó dal cielo, e con un lampo di luce si attivarono due fanali, rivelando un elicottero con sopra Antonio Banderas.

"Rosita, mio amoreh che ci fai con quel vecchio?!" Urló Antonio. Rosita lo guardò e urlo a pieni polmoni: "CO COCOCO OOOO COCODEDE (NON È UN VECCHIO, È ĽAMORE DELLA MIA VITA!! ADDIO ANTONIO!!)". Prima che avesse tempo di reagire, Luke e Rosita cominciarono a correre, più veloci del vento.

Antonio non si diede per vinto e li inseguì col suo elicottero: "ROSITA NON LO FARE!! SAI CHE NON È COSÌ CHE DEVE FINIRE!!" Rosità lo ignorò e continuó a scappare con Luke, fino a che non seminarono Banderas.

Si fermarono in un avvallamento, e si guardarono negli occhi. "Ce l'abbiamo fatta..." disse Luke scrutando gli altri di Rosita, che senza dire una parola lo baciò, vale a dire che lo beccò sulle labbra con insistenza. Luke, ignorando il dolore ed il sangue, ricambiò il bacio, ed in quel momento seppero di essere indivisibili e indistruttibili, e che nessuno li avrebbe mai separati...

N/A= Cosa diavolo ho appena scritto.