Armie stava camminando verso l'hotel dell'articolo mentre teneva il cellulare in mano per chiamare Timmy e non vide dove andava e si scontrò con qualcuno. Era un altro attore. Capelli neri e occhi verdi. Matt Daddario.
- scusami, ero perso nei miei pensieri - disse Armie scusandosi.
- no, è colpa mia. Non vedo dove andavo ma ho avuto avuto una pessima notizia - disse Matt sincero.
- anch'io. Stavo cercando di capire come stanno le cose - disse Armie confidandosi. - perché non posso credere che Timmy... -
Si fermò. Per tutti lui era sposato e non poteva dire che era innamorato o stava insieme a Timmy. Se ci stava veramente. Perché dopo quelle foto non sapeva cosa pensare.
- tu e Timmy siete in qualche modo legati sentimentalmente? - chiese Matt intuendo.
Armie non rispose ma Matt capi.
- Non ti sto giudicando. Voglio solo capire se Timmy e Steve stanno insieme o meno - disse Matt sincero.
- pensavo di si ma forse non è così visto le foto e l'abbraccio che ho visto - rispose Armie insicuro. - c'era grande confidenza. Non so che dirti -
- andiamo all'hotel e scopriamo cosa è vero - disse Matt proponendo.
- si, andiamo - disse Armie deciso.
Andarono all'Hotel, si avvicinarono alla reception per chiedere della stanza quando Matt vide qualcosa o meglio qualcuno.
- quello é Tom Hiddleston - esclamò Matt eccitato.
Era seduto su un tavolino a bere una tazza e lo faceva con la massima eleganza. C'era anche Bentley, il gatto.
- Daddario, concentrati. Siamo qui per Timmy e Steve - disse Armie riprendendolo.
- Ma è Tom Hiddleston - disse Matt da fan. - quanto mi ricapita questa occasione -
- conosco il suo amico Chris. Te lo farò conoscere dopo - disse Armie spiegandogli. - ci sono cose più importanti quindi trattieni il fanboy che c'è in te per qualche ora -
- hai ragione ma vado in tilt quando lo vedo - disse Matt ammettendolo.
- non lo dire a Steve - disse Armie avvertendolo.
I due parlarono con l'addetto alla Reception, gli dissero che volevano fare una sorpresa a Steve ma che non sapevano il suo numero. Salirono verso il corridoio e bussarono. Apri Timmy in accappatoio.
- Armie??? Che ci fai qui? - chiese lui confuso.
- e tu? Perché sei in accappatoio? Tra te e lui c'è qualcosa? - chiese lui geloso.
Steve arrivò da loro.
- Matt?? Perché quella faccia? - chiese lui confuso.
Matt superò a Timmy e arrivò da Steve.
- pensavo che stava succedendo qualcosa tra noi e invece tu hai un altro - disse Matt geloso.
Timmy e Steve guardarono i due confusi.
Cosa stava succedendo?
Armie prese il cellulare e mostrò l'articolo. Timmy lo lesse e risse. L'altro non la prese bene e lo guardò male.
- cosa c'è da ridere? - chiese Armie infastidito.
- non c'è nessun amore. Io e Steve siamo grandi amici e ci siamo incontrati per caso. Siamo venuti qui per confidarci cosa succede nelle nostre vite - rispose Timmy spiegandogli. - anzi lui mi stava consolando -
Aveva preso un granchio.
- ooo - esclamò Armie a quella spiegazione. - scusami. Avevo visto l'abbraccio tra voi, poi quelle foto e adesso tu che apri in accappatoio. Non ho ragionato più -
- comunque non puoi fare una scenata di gelosia. Non ne hai diritto visto che sei sposato - disse Timmy ricordando la scena tra lui e la moglie.
- ma io voglio te, Timmy - disse Armie sicuro.
- se mi volevi, non facevi venire Elizabeth qui. Era il nostro viaggio - disse Timmy altrettanto geloso.
- mi hai visto abbracciato a lei vero? - chiese Armie capendo tutto.
- si, non sai quanto mi ha fatto male - rispose Timmy soffrente. - anzi è ancora così. Credevo che quello che era successo tra noi era importante anche per te e avevamo un futuro insieme -
- Lo è - disse Armie prendendogli le mani.
Matt e Steve decisero di andare in balcone e lasciare i due che si chiarivano.
- così provi qualcosa per me? - chiese Steve a Matt. - non me n'ero accorto cioè sentivo qualcosa tra noi ma mi dicevo che era una mia sensazione e tu uscivi da quella relazione. Avevi sofferto tanto e io non volevo approfittare di ciò per questo non mi sono fatto avanti -
- è stato nobile da parte tua, Steve - disse Matt avvicinandosi. - infatti ti ho sentito molto vicino e mi hai aiutato tanto sai -
Intanto Rob e Adam erano arrivati nell'hotel, erano preoccupati per i loro amici e si sedettero in un divanetto ad aspettare. Bentley il gatto si avvicinò e Adam lo prese in braccio.
- che bel gatto. Sembra quello di Tom Hiddleston - disse Adam coccolando tutto.
- spero che non vi sta dando fastidio - disse Tom avvicinandosi.
Tom Hiddleston era davanti a loro. Loro adoravano Tom e anche Chris. Loro adoravano i film Marvel e la mitologia norrena.
- Tom Hiddleston! E' un piacere conoscerti- disse Adam cercando di allungare la mano ma Bentley non era della stessa opinione.
- Ora non si toglierà da lì - disse Tom avvertendolo. - è un piacere anche per me conoscervi -
- è vero che tra te e Chris c'è qualcosa? - chiese Rob curioso. - so che Elsa e Chris hanno divorziato. Posso capire la cosa visto che è successo anche a me. Io e Sheryl sembravamo una coppia perfetta ma poi è arrivato Adam e ho capito che lui era il grande amore -
- questa domanda me la fanno in molti - rispose lui sedendosi di fronte a loro. - ma non commento mai. É un momento delicato -
Chris Hemsworth fece il suo ingresso e si avvicinò a Tom.
- ti aspettavo nella doccia. Non hai ricevuto il mio messaggio? - chiese lui senza notare gli altri due.
- ooo, si fa interessante - disse Rob all'orecchio di Adam.
L'altro ridacchiava e Tom fece segno a Chris che si accorse degli altro due.
- scherzavo ovviamente - disse Chris cercando di non arrossire. - ciao a tutti e due -
- tranquilli, non diremo nulla - dissero Rob e Adam con un sorriso.
Di sopra...
- quindi Liz é qui con i bimbi per una trasmissione - disse Tommy sorpreso e imbarazzato per aver pensato male.
- esattamente. Mi dispiace che tu abbia pensato che non ci tenessi alla nostra relazione. Hai avuto subito dubitato - disse Armie.
- anche tu di me - disse Timmy di rimando.
- hai ragione. Ero geloso e dubbioso ma perché ho paura di perderti - disse Armie ammettendo la sua grande paura.
- anch'io ho la stessa paura - disse Timmy avvicinandosi a lui.
- siamo due sciocchi - dissero tutti e due ridendo.
Un equivoco aveva creato dolore e gelosia ma era bastato parlare che la tempesta se ne andasse e il sole tornasse. I due lasciarono la stanza e entrarono l'ascensore. Si stavano per baciare quando sentirono dei passi e Armie si girò.
- papà??? -