CAPITOLO 9-"A NOME DI PINO"
All'IPM erano arrivate due persone, erano arrivati Carmine e quel famoso ragazzo che abbiamo conosciuto l'ultima volta, ma non sappiamo ancora nulla di lui, ovviamente parlo di Genny, ma ora viene effettuato un cambiamento Carmine ritorna in cella e Genny va in isolamento, presto scopriremo del perchè di questo cambiamento, ma vi dico solamente preparatevi.
[Pov's Genny]
Bene ora mi ritrovo qui dentro, in sto posto di merda, e l'unica cosa che rimpiango purtroppo è la libertà, ma ho fatto una promessa e devo mantenerla.
Comandante:"Caro Genny benvenuto, hai fatto un bel guaio, waglio te lo dico sin da subito, io ti posso aiutare, questa strada non porta da nessuna parte" disse il comandante a Genny.
Genny:"Comandà questa strada me la sono scelta io, e ci sto bene, non ho bisogno di voi che mi dite cosa o non cosa fare, poi sono qui per una promessa" disse molto nervoso Genny.
Comandante:"Ah si?! E che tipo di promessa?" domandò curioso il Comandate.
Genny:"Sono affari miei, statene fuori Comandà è meglio per voi" esclamò sempre con molta rabbia Genny.
Comandante:"Ci voleva solo un'altro Guappo di cartone qua dentro, stammi a sentì waglio, io lo dico per il bene tuo, già abbiamo perso Pino, perciò non fare l'eroe anche tu ora, ma Dio solo sa quanto gliela farei pagare a quello lì per ciò che ha fatto a Pino" disse il Comandante con una rabbia molto forte che ardeva dentro di lui.
Genny:"È stato Ciro vero Comandà?"
Comandante:"Si, ma tu come fai a saperlo?" gli domandò il Comandante molto curioso.
Genny:"Comandà poi vi spiego, però adesso una piccola vendetta c'è la possiamo ancora prendere, statemi a sentire bene Comandà, facciamo direttamente così come vi dico, così per il momento la vendetta sarà per entrambi, così per ora gli facciamo solo capire con un piccolo gesto"
Comandante:"Mhh dimmi tutto Genny"
[Spazio Narratore]
Erano passate diverse ore da quel dialogo tra Genny ed il Comandante, non sappiamo cosa gli abbia detto Genny, ma tra poco lo scopriremo, Ciro dovrà prepararsi davvero bene, perchè gli arriverà una bella sorpresa, proprio da lui, "A NOME DI PINO".
[Pov's Ciro]
Tra un pò passano a chiudere le celle, finalmente un'altra giornata è volata via qui dentro, oggi ci sono stati due nuovi arrivi, è ritornato il Piecuro che molto presto anche lui avrà ciò che si merita, e poi è arrivato uno nuovo, devo scoprire chi è subito.
Comandante:"Ciro vieni con me" disse il Comandante a Ciro appena arrivato davanti alla sua cella.
Ciro:"E dove andiamo Comandà?" disse Ciro molto perplesso.
Comandante:"Zitto e non fare domande, vieni con me" disse il Comandante un pò nervoso.
Il Comandante porta Ciro in isolamento, lì dove è stato portato anche Genny. Il Comandante appena arrivati in isolamento, mette Ciro in cella e lo ammanetta affianco al letto della cella, Ciro non riusciva a capire e stava diventando molto nervoso, non riusciva a capire il motivo, ma all'improvviso il Comandante nella cella fa entrare anche Genny, e subito dopo Genny vedendo Ciro lo inizia a riempire di botte, Ciro purtroppo non può difendersi perchè è ammanettato, dopo un pò il Comandante ferma Genny e Ciro li a terra e molto sanguinante gli disse solamente testuali parole.
Ciro:"Non so chi tu sia, ma preparati ad entrare anche tu nella lista dei morti che camminano"
Genny:"Mamma mia sai che paura, ma ti manca un pò di educazione Ciro, non ti sei nemmeno presentato, ma penso che ora l'educazione l'hai imparata e come, sono il cugino di Pino, ho fatto una promessa a sua madre, quello di ucciderti lentamente, e farti provare prima il sano e vero dolore, è finita la tua era dei giochetti Ciro, io sono il cugino di chi hai ammazzato, e questa lezione era "A NOME DI PINO".
FINE CAPITOLO 9
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