Ci siamo lasciati l'ultima volta con un momento molto tragico, infatti all'IPM starà per girare una notizia non molto bella, una notizia che strapperà l'anima, una notizia che rappresenterà un espressione tragica sui volti di tutti, rappresenterà l'espressione e il volto della depressione.

[Pov's Comandante]

No per favore no, anche tu no, Pino rimani con noi, non puoi lasciarci, cazzo ma perchè continuate a scegliere questa vita di merda.

Comandante:"PINOOOO!!" esclamò il comandante entrando in bagno e vedendo Pino li ferito a terra e perso in un mare di sangue.
Pino:"Comandà aiutatemi" disse Pino in lacrime e molto preoccupato.
Comandate:"Pino we stai tranquillo qua ci sono io, ora chiamiamo un ambulanza, tranquillo" gli disse il Comandante anche lui in lacrime e molto in ansia.
Pino:"Comandà non voglio morire" gli rispose Pino in un mare di lacrime.
Comandante:"No tu non morirai tranquillo, LINOOOOOOO!!! CHIAMA L'AMBULANZA FAI PRESTOOOO!!" gli urlò a Lino il comandate molto preoccupato e perso anche lui in un mare di lacrime.

[Spazio Autore]

Finalmente un'ambulanza subito arrivò sul posto, ma Pino aveva una grossa ferita, perdeva molto sangue, stavolta sembra che Ciro l'aveva fatta veramente grossa, e questo è quello che era successo.

[Flashback]

Pietro:"Pezzo di merda vieni qua dove vai"
Pino:"Oh ma che cazz fai"
Pietro:"Faccio quello che avrebbe dovuto fare mio fratello già da tempo, scannarti vivo"
Pino:"Tu e tuo fratello non siete niente e nessuno, e la fine che farò fare a tuo fratello la farai anche tu"
Pietro:"Ah si?! E famme vedè quanto si omm, vai uccidimi"
I due iniziarono una rissa molto violenta, talmente violenta che iniziarono anche a perdere sangue, causandosi delle ferite, ma quello che perderà molto sangue sarà Pino, perchè così dal nulla spuntò Ciro e prima di fare quel gravissimo errore queste furono le sue parole.

Ciro:"Piezz e' merd questa è la fine che meriti, scannarti vivo come quel tuo cane di merda"

Dopo queste parole Ciro infligge tre coltellate all'addome di Pino, i due fratelli Pietro e Ciro, rimasero sconvolti vedendo Pino accasciarsi a terra molto dolorante e sanguinante, Pietro era sconvolto per ciò che aveva fatto suo fratello, ma in cuor suo era contento perchè avevano concluso la loro missione, quella di eliminare Pino. Il Comandate arriva sul posto e cerca in tutti i modi di salvare Pino, l'ambulanza è subito arrivata sul posto, ma presto scopriremo la notizia riguardo alla salute di Pino.

[Pov's Filippo]

Sono passate già diverse ore dal brutto accaduto, ma di Pino ancora non si hanno notizie, ma è chiaro che Pino era solo un brutto intralcio per Pietro e Ciro, ora però già so che è arrivato il mio turno.
Menomale che ora sono a lezione di piano insieme a Naditza, almeno così posso distrarmi un pò dai brutti pensieri, ma sfortunatamente non ci riesco, il mio pensiero è su di lui, su Pino.

Naditza:"Hey bella questa musica, ma l'hai scritta tu?" domandò Naditza tutta curiosa a Filippo.
Beppe:"Infatti Filippo è davvero bella" disse Beppe con tanta gioia.
Filippo:"No non è mia questa" rispose Filippo con un tono molto triste.
Naditza:"Filì ma che hai? Stai pensando a Pino?" gli domandò molto preoccupata.

Filippo non rispose, ma in quel momento entrarono tutti i ragazzi e le ragazze in sala per la lezione di piano, e Filippo iniziò a suonare in una maniera davvero molto dolce e triste, e mentre suonava pronunciò diverse parole, e le sue parole furono queste.

"Tu non l'hai mai accettato, gli psicofarmaci ti servono a guarire o alleviare ferite, mi chiedo se tutto questo ha un senso, se con un fiore combatti il cemento, passano ore e parole che invento, immortalare momenti rubati dal vento,
e quando guardi quelle foto vuoi la forza di trecento, Dimmi adesso dove andrai, Dimmi che succederà, Dimmi poi cosa sarà, Di chi profuma di strada, Quando le vele saranno ormai tutte spiegate"

Davanti a queste parole tutti rimasero scioccati, sapevano che erano le frasi della famosa canzone di Clementino, ma davanti a quelle parole tutti scoppiarono in lacrime, rimasero davvero commossi, tutti tranne Pietro e Ciro, loro rimasero solamente in silenzio, quelle parole si era capito che erano riferite a Pino, perchè Filippo in cuor suo sa che è sempre un ragazzo di cuore, e nonostante Pino gli aveva fatto tutte quelle cose, Filippo aveva avuto il coraggio di perdonarlo, non a caso gli salvò anche la vita, ma proprio in quel momento, in quella sala, entrò il Comandante, aveva una faccia strana, all'improvviso il Comandante portò finalmente la notizia di com'era andata riguardo a Pino, la notizia fu..... .

                    FINE CAPITOLO 6