CAPITOLO 34-"IL PREZZO DA PAGARE"
Le ore continuavano a passare in modo imperterrito all'IPM, e l'ansia nel povero Filippo lo stava letteralmente divorando, dentro di lui si sentiva che qualcosa di davvero tragico stava per accadere, infondo era arrivato il fatidico momento, "IL PREZZO DA PAGARE".
[Pov's Filippo]
Oggi mi sento davvero strano, sento che qualcosa stia per accadere, ma non capisco cosa, non c'è la faccio più a stare qui dentro, ma perché non c'è nessuno che mi salva e scompare, mi sento come se sto sprofondando negli abissi del mare.
Genny:"Chiattì che hai?" gli domandò preoccupato avvicinandosi davanti alla porta della sua cella in isolamento che era difronte alla cella di Filippo.
Filippo:"Ho paura perché sono stanco, stanco di queste immense attese, se è arrivata la mia ora che arrivi pure così ci leviamo il pensiero" gli rispose tristemente li seduto per terra a testa bassa nella sua povera cella.
Genny:"Chiattì non dire assolutamente così, tu ne uscirai vivo da qui, te lo prometto, l'unico che dovrà marcire qui dentro è solamente quel bastardo di Ciro" cercò di rincuorarlo perché vederlo in quel modo non gli piaceva assolutamente.
Comandante:"Buongiorno ragazzi, Genny vieni con me, dobbiamo andare in infermeria per degli accertamenti e poi dopo poi tornare liberamente nella tua cella, non c'è bisogno che torni qui in isolamento, Filippo invece per te ho una bella notizia" esclamò il comandante entrando in isolamento per poi rivolgersi ad entrambi i due ragazzi.
Filippo:"Che notizia comandante?" alzò lo sguardo verso di lui per poi porgli la domanda con tono molto incuriosito.
Comamdante:"Il giudice ha programmato un nuovo processo, domani dovrai andare lì davanti a lui, e la notizia più bella è che ci sono buone possibilità che potrai ritornare a casa" gli disse molto contento, il comandante era davvero gioioso vedere il povero Filippo così felice dopo la notizia appena ricevuta, finalmente poteva tornare a casa.
Filippo:"Davvero? Oddio che bella notizia mi avete dato, grazie comandà grazie!!" scoppiò in lacrime di gioia, finalmente per lui era arrivata la notizia tanto attesa, ancora una volta doveva andare davanti al giudice e questa volta c'erano seriamente delle buone possibilità per tornare a casa.
[Spazio Narratore]
Dopo aver dato la splendida notizia al giovane Filippo, il comandante porta via con sé Genny, rimanendo da solo in isolamento il povero ragazzo. Filippo era davvero contento, forse poteva ritornare a casa ed abbandonare completamente quel posto così macabro per lui, ma infatti da come vi ho detto è tutto un forse, perché qualcosa stava per accadere, l'inferno stava arrivando di nuovo davanti a lui.
[Pov's Ciro]
Adesso è il momento giusto, quanto mi sei costato Chiattì per arrivare a questo momento da me tanto atteso, ora inizia a tremare, è arrivato il prezzo da pagare.
Edoardo:"Ciro ecco le chiavi per accedere in isolamento" entrò in cella per poi affidare le chiavi per accedere in isolamento nelle mani di Ciro.
Ciro:"Bravo Eduà, gli sbirri si sono accorti di qualcosa?" gli diede una pacca sulla spalla destra per poi porgli la domanda.
Edoardo:"Tranquillo Ciro non si sono accorti di niente, adesso la preda è tutta vostra" gli rispose con tono molto soddisfacente.
Ciro:"Perfetto, Pietro tu vieni con me" si rivolse a suo fratello accennando uno dei suoi soliti sorrisi malefici ed ordinandogli di andare con lui.
Pietro:"Ovvio che vengo con te Cirù, lo sai sempre con te" gli rispose al fratello per poi perdersi in un caloroso abbraccio.
Ciro:"Perfetto, io sono pronto" disse con aria molto macabra.
Pietro:"Andiamo Cirù" disse rivolgendosi a suo fratello per poi accennargli uno sguardo di intesa.
Ciro:"Stammi a sentire Eduà, lo sai io ai casini ci sono abituato, ma qui dentro il discorso è diverso, mi raccomando devi essere gli occhi miei, hai capito il concetto" appoggiò le sue grandi mani sul volto di Edoardo come un gesto fraterno per poi guardarlo fisso negli occhi e caricanpdogli una grossa responsabilità.
Edoardo:"Tranquillo Cirù, farò da sentinella, in modo da non far capire niente a nessuno e se noto qualcosa di strano subito verrò ad avvisarti, mi raccomando fai quello che devi fare Cirù, io ti aspetto dentro" si rivolse così davanti al suo migliore amico per poi perdersi anche lui in un caloroso suo abbraccio.
Ciro insieme a suo fratello Pietro si avviarono furtivamente in isolamento, mentre Edoardo era rimasto a sorvegliare. Ciro e Pietro erano finalmente arrivati in isolamento, aprirono la porta d'ingresso e li in mezzo al corridoio davanti a loro c'era il Chiattillo, il comandante gli aveva rimasto la cella aperta, così il Chiattillo uscendo dalla sua cella si avvicinò alla finestra che c'era nel corridoio osservando il mare. Pietro rimase fuori a fare da veglia, per osservare se stesse arrivando qualcuno, mentre Ciro di fretta e furia si scagliò vero il povero Filippo.
Filippo:"Cosa ci fate qui?? Aiutoooo!!!" una volta ritrovatosi davanti a lui Ciro e Pietro capì che qualcosa di tragico stava per accadere ed iniziò a urlare a squarciagola cercando aiuto.
Ciro:"Statt zitt pezzo di merda, dove sta quell'altro stronzo come te ehh? Devi vedere la morte con gli occhi tuoi!!" gli disse con un tono davvero furioso e macabro mente lo immobilizzò a terra per poi puntargli il coltellino al collo.
Filippo:"Ciro ti prego, non farmi del male, parliamone, per favore, poi io e te ci siamo alleati, siamo amici ricordi" cercò di convincerlo mentre sul suo volto scendevano imperterrite le lacrime.
Ciro:"Io non ho amiciiii!!!!"
Dopo questa sua esclamazione, Ciro con tutta la sua violenza compie un gesto davvero terribile, infligge una coltellata nel fianco del povero Filippo, dopo questo macabro gesto, Ciro rimase lì accasciato a terra il povero ragazzo che si perse in un mare di sangue, per poi scappare via insieme a suo fratello, ma è proprio in quel momento che arriva il Comandante, Pietro riuscì a scappare mentre Ciro fu preso dal Comandante, insieme a lui c'era Lino che arrivato in isolamento vide il povero Filippo accasciato a terra e perso in un mare di sangue, così d'urgenza chiamarono l'autoambulanza che subito arrivò e lo portarono via, cercando di salvargli la vita, adesso però una domanda sorgeva spontanea nella mente di tutti, Filippo sarà vivo oppure sarà morto?.
FINE CAPITOLO 34
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top