Ciro ormai sembrava veramente cambiato da quando vide quella splendida ragazza, sembra che tutto d'un tratto la sua rabbia era scomparsa, ma ciò non vuol dire che la sua vendetta non l'avrà più, quella vendetta l'avrà proprio grazie a quella ragazza.

[Pov's Ciro]

Mamma mia ieri sera vidi per un'attimo quella ragazza, è davvero bella, molto più bella e dolce di quella stronza di Viola, devo scoprire assolutamente chi è, ma soprattutto devo scoprire a chi appartiene.

Edo:"Cirù Buongiorno, ma che è sta faccia tutta contenta oggi, ma fa che sei diventato lunatico tutto d'un tratto" disse Edoardo con molta simpatia vedendo Ciro davvero felice.
Ciro:"Eduà ieri sera è arrivata qui una nuova ragazza, ma non puoi immaginare, è davvero bella, la classica ragazza meridionale, riccia con occhi azzurri e pelle un pò scura, la ragazza perfetta Eduà" gli rispose Ciro con occhi che parlavano da sé.
Edo:"Mamma mia Cirù è tutto nu suonn sta ragazza, ma come si chiama?"
Ciro:"Si chiama Iris"
Edo:"Già dal nome si prospetta una bella ragazza, embè Cirù sai qualcosa di più lei?"
Ciro:"È proprio questo il bello Eduà, non so più niente di lei, so solo come si chiama ma poi niente, devo assolutamente scoprire chi è, ma soprattutto a chi appartiene, quella ragazza deve essere mia Eduà" gli disse Ciro ad Edoardo con molta freddezza e determinazione.
Edo:"Tranquillo Cirù, mi informerò molto di più su questa ragazza, e nun te preoccupà sarà tua Cirù!"
Ciro:"Ed io non vedo l'ora Eduà, ora vai e portami buone notizie"

[Spazio Narratore]

Ciro ormai era talmente preso da quella ragazza, che ora la sua mente pensava solo a ciò. Ma la giornata da quella che sembra essere molto tranquilla, starà per diventare in tragedia, perchè qualcuno sembra avere ancora qualche problema, qualche problema con delle sue vecchie "CICATRICI".

[Pov's Carmine]

La situazione qua dentro mi sembra troppo tranquilla, e quando le cose sono davvero tranquille vuol dire che devi stare molto attento, è davvero strano che Ciro insieme a suo fratello Pietro e tutti gli altri ancora non ci stanno creando problemi, sta cosa mi preoccupa sul serio.

Filippo:"We Carmine che c'è, ti vedo molto pensieroso" disse Filippo a Carmine vedendolo molto preoccupato.
Carmine:"Chiattì non lo so, ma sta situazione non mi piace per niente" rispose Carmine davvero molto in ansia.
Filippo:"Ma quale situazione, di cosa stai parlando"
Carmine:"Chiattì svegliati, sto parlando di Ciro, di suo fratello e di tutta la sua banda, è strano che dopo aver ucciso Pino non ci stanno dando dei problemi a noi ora"
Filippo:"E non sei contento scusa Carmine, almeno ci lasciano tranquilli"
Carmine:"Chiattì tu veramente non capisci un cazzo, quando la situazione è abbastanza tranquilla è lì che devi iniziarti a preoccupare, vuol dire la calma prima della tempesta"

Carmine aveva proprio ragione, quella era la calma prima della tempesta, ma la situazione non riguardava loro, la situazione riguarda ad un'altro ragazzo. Era ormai sera, Ciro si stava avviando molto tranquillamente nella sua cella, passando nel corridoio per arrivare alla sua cella, all'improvviso Ciro si fermò davanti ad una cella in particolare, e rimase davvero scioccato e subito corse in suo aiuto, perché Ciro in quella cella vide a terra svenuto e molto sanguinante per i vari tagli commessi sul suo braccio, il bello è carissimo Totò, e di fianco a lui rimase un bigliettino e dentro c'era scritto così "Questo è per tutte le cicatrici che mi porto dentro, che ancora non riesco a sanare per i vecchi e bruttissimi ricordi".

                FINE CAPITOLO 12