CAPITOLO 10-"IL RICHIAMO DELLA TIGRE E LA PANTERA NERA"
Ciro era molto nervoso ed agitato, ormai aveva aggiunto anche Genny nella sua cara agenda. Ciro dopo essere stato pestato da Genny, il Comandante gli fece sciacquare la faccia e lo riportò in cella, Ciro ormai aveva le idee chiare, non vedeva l'ora di ritornare bambino insieme ad Edo.
[Pov's Ciro]
Stu piezz e merd la deve pagare, ma la deve pagare tanto, caro Genny forse hai ragione tu, i tempi dei giochetti sono finiti, infatti ora iniziamo a fare le cose sul serio, adesso proverai stesso sulla tua pelle il vero dolore.
Ciro:"Chillu strunz e merd!!!" esclamò Ciro con tanta rabbia entrando in cella e dando dei pugni contro la parete.
Edo:"We Cirù calmati ma che è successo?" disse Edoardo molto preoccupato.
Ciro:"Eduà è il tempo di tornare bambini, è il tempo di tornare a fare tutti quei guai, che a noi piaceva molto farli, ma stavolta il guaio è molto più grande" disse Ciro ad Edoardo con tanta rabbia e con uno sguardo davvero molto cattivo.
Edo:"Ciro nun te preoccupà, lo sai io sono sempre con te, se si tratta di te non mi tiro mai indietro, tu lo sai, ci siamo fatti una promessa, siamo nati ultimi ma moriremo primi, e adesso più che mai abbracciamo i nostri destini, ma mo spiegami che succies cirù" disse Edoardo molto convinto.
Ciro:"Poi ti spiego Eduà, ma mi raccomando Pietro non deve sapere niente, non voglio che si caccia in altri guai"
Edo:"Va buon Cirù nun te preoccupà, mo facciamo quello che bisogna fare."
[Spazio Narratore]
Genny questa volta ha sbagliato a seguire il suo istinto, ha preferito fare le cose molto in fretta, infatti ha suscitato una cosa davvero pericolosa per tutti e per la sua vita, ha suscitato"IL RICHIAMO DELLA TIGRE E LA PANTERA NERA".
[Pov's Genny]
Finalmente mi hanno tolto da questo isolamento del cazzo, ora però inizia un'altra noia, bisogna fare un progetto tutti insieme, però forse mi piacerà perchè ho notato quella ragazza che mi intriga molto, quella deve essere assolutamente mia.
Genny:"Totò ascoltami un attimo, ma come si chiama quella ragazza, è troppo bella ha un qualcosa che mi intriga molto"
Totò:"Genny stamme a sentì, io lo dico per te stai lontano da quella ragazza, è già occupata, se ti avvicini solo un attimo qua succede una strage"
Genny:"Ecco allora perchè mi intriga, perchè sono un amante del pericolo, e poi chi se ne frega che è occupata, non sono mica geloso"
Totò:"Genny fermati dove vai!!" disse Totò molto preoccupato vedendo Genny inseguire la ragazza che si stava avviando da sola in un'altra sala.
Genny:"La vado a conquistare Totò"
Pochi minuti dopo arrivano Ciro ed Edoardo, e molto nervoso gli chiesero ciò a Totò.
Ciro:"Totò arò sta chillu strunz?" gli chiese Ciro a Totò molto agitato e nervoso.
Totò:"Senti Ciro io non so se dirtelo, sai non voglio che accada qualcosa di veramente brutto" gli rispose Totò molto preoccupato.
Ciro:"Totò mo nun me rompere o' cazz, dove sta ti ho detto" gli disse Ciro molto nervoso e con uno sguardo pieno di cattiveria.
Totò:"Sta nell'altra sala Cirù, ma mi raccomando non fare stronzate" gli disse sempre più preoccupato Totò.
Ciro ed Edo si avviano nell'altra sala, e mentre si avviano i due cacciano dalla propria tasca dei coltellini, Ciro ormai dalla rabbia non ci vedeva più, ma manca davvero poco che Ciro veramente non si controllerà più, perchè mentre entrano nell'altra sala Ciro ed Edo rimangono per un attimo spiazzati da ciò che vedono, ma a Ciro gli crollò veramente il mondo addosso, ormai Ciro aveva acquisito dentro di sé una rabbia incontrollabile, perchè mentre entrarono in quella sala Ciro ed Edo videro il caro Genny baciare la ragazza più amata di Ciro, Genny stava baciando Viola.
FINE CAPITOLO 10
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