VIII: Pigiama Party
Pov. Marinette
Stavo ballando con Nathaniel una canzone bellissima che lui stava rovinando blaterando cose di cui, sinceramente non mi importava un caspio. Non volevo essere scortese, quindi cercavo di sorridere e di aspettare la fine della canzone. A un certo punto aveva provato a baciarmi. Al diavolo le buone maniere! Mi scostai rapidamente e lo feci quasi cadere. Un po' mi dispiaceva per lui... Continuava a provarci con me...
Poi finalmente la canzone finì e Alya mi chiamò perché c'era la torta. Era pazzesco. Una enorme torta a tre piani che avevano preparato i miei genitori e di cui non mi avevano parlato. Un'ingiustizia, insomma.
Adrien spense le candeline e ci facemmo anche dei selfies!
Il regalo di Alya gli piacque molto e anche quello di Nino: Una foto incorniciata di loro due con scritto "Migliori amici per sempre"
(se me lo avessero regalato a me , per come sono fatta, mi sarei minimo minimo messa a piangere)
La festa finì e le persone cominciarono ad andarsene.
Alla fine rimanemmo solo io, Adrien, Alya Nino e Vittoria.
"Io è .meglio che vada" disse quest'ultima.
Era ora. Pensai
"Ti accompagno"
"No, non c'è bisogno, Adrien. Davvero, vado a piedi. Non vorrei rovinarti il pigiama party!"
Si, ha ragione, Adrien. Lasciala andare via.
"Allora ti faccio accompagnare dal mio autista. Questione chiusa."
Gli sorrise e si diresse alla limousine. Dopo meno di cinque minuti arrivò l'autista che la portò finalmente via.
(Cattiva Mary)
Entrammo in casa e andammo in camera di Adrien. L'avevo già vista, da Ladybug, ma era sempre bellissima.
Le nostre borse erano già la, sistemate sul letto.
"Allora! Visto che è un pigiama party, dobbiamo prima di tutto metterci il pigiama" disse Adrien, poi aggiunse:
"Ragazze, se volete cambiarvi in bagno, eccolo" ci disse indicandoci una grande porta scorrevole.
Subito dopo si tolse la maglia. Il cuore cominciò ad accelerare e diventai il colore del mio vestito: Davanti a me c'era Adrien. Senza maglietta. Mio Dio. Gli occhi mi lacrimavano per quello che c'era davanti a me:
Buon Dio, quando hai creato questo, mi dovevi amare molto.
I muscoli (non troppi, ma quelli che bastano) erano ... Wow.
Ok. Marinette, smettila.
Si mise Il pigiama e tornai del mio normale colorito.
Io e Alya andammo in bagno e ci cambiammo. Tornate eravamo tutti impigiamati.
"Allora: Ho portato diverse cose: Twister, Uno, Cluedo..."
Disse Alya facendo un lungo elenco di giochi e passatempo.
Optammo per Uno, Twister e Obbligo o verità.
Ad uno vinse Nino, era davvero molto fortunato, ma dopo la rivincita Adrien lo stracciò letteralmente.
Poi fu il turno del twister:
Casualmente, Alya non poté giocare per un motivo sconosciuto e Nino, sempre casualmente, perse subito. Alla fine ci ritrovammo a giocare solo io e Adrien, con Nino e Alya che ci strapazzavano come marionette. Mi ritrovai, ovviamente casualmente, con Adrien che era a pochi centimetri da me e, se si fosse mosso, mi sarebbe sicuramente caduto addosso. Insomma, un altro geniale piano di Alya.
Infine l'obbligo e verità. Eravamo seduti in cerchio a terra.
Il primo fu Nino ad Alya:
"Obbligo o verità?"
"Verità"
"Allora: Che cosa risponderesti se ti chiedessi di essere la mia ragazza?"
Alya sembrava stupita, e lei non si stupiva facilmente.
"Potrei anche rispondere di sì" stava sorridendo.
"Ed ora?" Chiese
"Beh, ora succede questo" disse Nino baciandola.
Quel bacio l'aveva presa molto alla sprovvista, ma dopo ricambiò.
Quando si staccarono Alya era più rossa di me quando vedevo Adrien, e non era facile!
Adrien era letteralmente a bocca aperta. Guardava Nino con occhi sgranati davvero stupito per quelli che aveva fatto l'amico.
Io invece stavo saltellando per tutta la stanza felicissima facendo i complimenti alla nuova coppietta felice.
Il gioco continuò e toccò ad Alya torturare qualcuno. Scelse Adrien e le gambe mi cominciarono a tremare.
"Obbligo o Verità?"
Esitò ma poi disse obbligo. Se conoscevo bene Alya, e la conoscevo, sapevo esattamente cosa avrebbe detto.
"Devi baciare Marinette"
Il mio cuore perse un battito. Ecco. Avrei baciato Adrien. Quella sera di settembre me la sarei ricordata all'infinito.
Si avvicinò sempre di più e ci ritrovammo vicinissimi, potevo addirittura sentire il suo respiro. Chiusi gli occhi. Il momento che avevo aspettato per due anni era finalmente arrivato. Stavo per baciare Adrien e nessuno ci avrebbe interrotti. Presi un respiro profondo e lui eliminò la distanza tra i nostri volti. Sentii una sensazione meravigliosa crescere nel petto, mi sentivo in paradiso.
Purtroppo quel fantastico momento dovette finire e si staccò. Ero bordeaux per l'emozione e la vergogna. Lui mi sorrise e non vidi più niente. Letteralmente. Solo buio.
Pov. Adrien
La serata stava procedendo molto bene, Alya aveva organizzato tantissime cose ed una fi quelle era obbligo o verità. Era toccato a me dopo che Alya e Nino si erano fidanzati. Non potevo scegliere verità perché sapevo che Alya avrebbe potuto farmi confessare di tutto, perfino la mia seconda identità. Scelsi obbligo, non avrebbe potuto fare niente di strano o di terribile... Almeno speravo... Mi toccò baciare Marinette. Era la mia migliore amica, non avrei avuto problemi, solo che mi sentivo in colpa per prima... Lei serbava quasi felice di ballare con me ed io l'avevo anche quasi baciata. In realtà dopo mi ero anche accorto di non provare niente per lei che amicizia.
Sospirai e lo feci. Non mi sentivo male, anzi, provavo una strana sensazione, come se stessi baciando la persona che... No. Io non amo Marinette.
Mi staccai e le sorrisi. Era molto rossa, ma poi svenne tra le mie braccia. Alya, preoccupata, si avvicinò per controllare cosa le succedeva. Decisi di chiamare Natalie, che arrivò in un attimo.
La stese su un letto, le misurò la febbre e la pressione, poi disse:
"Signorino Adrien, la sua amica... Ehm..."
"Marinette" dissi io
"Sì, ecco, Marinette, è svenuta per uno shock improvviso... Cosa ha combinato Signorino?"
La sua faccia era indescrivibile e, probabilmente, anche la mia lo era.
"Ehm... Ecco... Io, cioè noi... Ehm... Stavamogiocandoadobbligooveritàedètoccatoameecisiamobaciati" dissi tutto d'un fiato.
Natalie sospirò ma sembrò sorridere:
"I giovani..." Sussurrò.
"Comunque... Io vado a prendere del ghiaccio da metterle in testa ... È molto calda... Questo tipo di svenimento è dovuto a uno shock ed ad un aumento improvviso di pressione. Si dovrebbe svegliare presto... Massimo un'oretta. Cercate di non combinare altri guai mentre sono giù. Torno subito"
Quando fu fuori scoppiammo tutti e tre a ridere per svariati minuti, finché non rientrò Natalie. Portò del ghiaccio che dovetti mantenere sulla testa di Marinette e poi uscì.
Dopo un po' Marinette aprì leggermente gli occhi guardandoci un po' stranita, si mise a sedere e bevve diversi bicchieri d'acqua.
"Che è successo?" Chiese
"Non te lo ricordi? Sei svenuta" la informò Alya.
"Io... Mi ricordo che tu e Nino vi siete ... Ehm... Ecco fidanzati. Poi dopo... Uhm... Non riesco a ricordare cosa è successo dopo, che strano"
Oh... Marinette aveva dimenticato il nostro bacio... Forse era una cosa buona, così quel bacio non avrebbe rovinato la nostra bella amicizia, eppure c'era qualcosa che mi turbava... Ero triste? Perché avrei dovuto?
A me Marinette non piace, punto.
"È successo qualcosa prima che io svenissi?"
"Ehm... Ecco... Te lo dico domani, ok? Ora devi riposare." Si affrettò a dire Alya.
"Ma io non ho sonno... Che ne dite di vedere un film?"
Tutti accettammo e ci sedemmo su un grande letto davanti al mio grande televisore.
Optammo per due film: Un horror e "The Walk".
Durante l'horror Marinette mi saltò a dosso una decina di volte, ma non ci diedi peso: Era comprendibile, quell'horror era davvero spaventoso.
Invece l'altro film mi fece ricordare il primo giorno da Chat Noir: Stavo facendo anch'io il funambolo tra due palazzi, solo che io non facevo il minimo sforzo ed incavo il mio amato bastione. Quel giorno avevo visto Ladybug per la prima volta: Si era catapultata su di me ed eravamo appesi insieme... Bei momenti quelli...
Anche l'altro film finì e decidemmo di andare a dormire... Ormai erano le 3:10 e stavamo morendo di sonno, anche perché eravamo andati a scuola quella mattina. Decisi di dare a Marinette il letto più grande, quello di una piazza e mezza dove dormivo di solito io, che era anche più rialzato rispetto agli altri che erano stati messi vicino.
All'inizio di un po' difficile convincerla ma alla fine cedette.
"Buonanotte ragazzi"
"Buonanotte"
Pov. Marinette
Uffa.
Odiavo non ricordare... Ora sapevo che cosa provava Chat Noir ogni volta che veniva colpito dal potete di un akuma!
(Ahahaha. Smettila di prendere in giro il mio gattino!!! Lui lo fa per proteggerti, ma tu sei talmente deficiente che non te ne rendi conto)
Sapevo che era successo qualcosa di importante o grave e che non me lo volevano dire. Avrei dovuto aspettare l'indomani per saperlo. E vabbè, aspetterò...
Eppure il tempo è così lungo
...
..
.
Finalmente chiudo gli occhi e cado nel mondo dei sogni.
Angolo Pazza
Ciauuuu
Finalmente sono riuscita a postare!!!! Yeeeeeah!!!!
Vi è piaciuto il capitolo? A me è piaciuto scriverlo ^*^
Ninya 4ever!!!!
E Adrienette... Nah... Meglio Marichat!
A proposito!!!! Ho iniziato a scrivere una Marichat!!!
L'unica cosa è in spagnolo... Però anche per chi la volesse leggere è scritta facile e qualunque dubbio potete chiedere nei commentini U.U
Per gli interessati si chiama: "No me dejes sola"
Cioè"non lasciarmi sola" ;)
,,,,,,,
Volevo chiarire una cosa della storia :
Le cose in grassetto e tra parentesi sono i miei pensieri,
Le cose in corsivo sono i loro pensieri in quel momento o le parole importanti.
,,,,,,,,,
Vorrei anche presentarvi Reyna.
R: *saluta stile regina d'Inghilterra*
Ecco... Reyna è la mia coscienza. Io e lei non siamo mai d'accordo, quindi si intrometterà spesso nell'angolo pazza ecc....
........
Vorrei nuovamente ringraziare:
@Gaian15
@nikesmm
@ilsorrisonegliocchi
@mlmarinette_
Che hanno votato e commentato la storia.
Graazieeeeeeee
Ps. #teampadelladaricovero4ever
Baci baci
Scusate l'ora... Sto scrivendo dalle 5 del mattino... Ma ho promesso a @Gaian15 che avrei aggiornato quindi...
Ciao al prossimo capitolo!!!
Betty & Reyna
^=^
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top