Quel pomeriggio tornammo a casa .

Mi squilla il telefono e rispondo ...ero stanca e con una voce assonnata:«Pronto?»
«ciao principessina vieni giu un attimo.»

scesi al piano  di sotto e uscii dalla porta .Matteo era lí ed era agitato.
«ciao perche mi hai detto di scendere?»
«ti devo dire una cosa»
fece un respiro profondo:«Senti ...devo dorti una cosa...i-io....vuoi essere la mia fidanzata??»
«ecco....scusami ma ...no  .Peró possiamo essere amici no?»
Matteo deluso se ne andó

Non lo sentii per un po...era triste ,disperato .

Allora chiamai la mia migliore amica  Jenny.
«Ciao jenny»
«Dimmi tutto»
« un ragazzo mi ha chiesto se volevo essere  la sua fidanzata e io ho risposto no....che devo fare?»
«Devi fare tu il primo passo....»un urlo e mi riattacó .Perchè ha urlato?Che cosa succede?

Qualche giorno dopo mi chiamó la madre di Jenny in lacrime .«Salve signora Brown»
«Devo dirti una cosa ....riguarda Jenny.Lei ....lei ....é morta»
O mio dio ....non era  vero non poteva essere vero ...lei ...la mia migliore amica,se ne era andata per sempre ...Non uscii di casa una settimana.

Dopo 7 giorni Matteo bussó alla porta della mia camera .
Entró.

Dai miei occhi rossi e gonfi di lacrime aveve capito tutto  e restó li con me a consolatmi ed abbracciarmi.

«Grazie Matteo ...»
gli dissi singhiozzando.
«Ti amo  sing ...»
«Anche io »

Tirai su con il naso.«Vuoi ancira essere il mio ragazzo?»
«Certo piccola.»

Mi bacio sulla testa e restammo li ql buio prr due giorni.

Chi aveva ucciso Jenny?Perche?

Ancora  singhiozzavo.
Quella notizia mi aveva distrutto...avevo perso un sacco di chili...la tristezza mi sveva mangiato.
Avevo solo una spalla su cui piangere :il mio Matteo.