Se mi avessero detto che, un giorno, mi sarei sentita così per amore, non ci avrei mai creduto.

Mi sento vuota. L'unica cosa che mi rimbomba in testa è che Federico non mi ama più.

E la cosa peggiore è che posso: disperarmi, piangere, urlare, prendere a colpi qualcuno, ma non potrò riavere indietro Federico.

Me l'ha detto guardandomi negli occhi, mi ha detto che non prova più nulla per me, mentre sosteneva il mio sguardo.

Io non ce l'avrei mai fatta, non potrei mai mentirgli guardandolo in quei pozzi azzurri. Non ne avrei la forza, non ne avrei il coraggio. Perciò, questa è la realtà, lui non mi ama più.

Non vuole un futuro con me, non vuole più avere a che fare con me.

Penso che se mi avessero dato una pugnalata, dritta al cuore, avrebbe fatto meno male.

Questa volta non posso fare nulla per riparare. Non posso cercare di farmi perdonare, perché lui si è stancato di me. Non ama più i miei difetti, non ama più i miei pregi. Non mi desidera più.

Dovrei lasciarlo andare, no? Ma al solo pensiero di dimenticare tutto quello che abbiamo condiviso, mi sento male. Mi manca il fiato, mi sento soffocare.

È incredibile come solo perdendo un pezzo, il mondo ti crolli addosso. Anche se Federico non era solo uno stupido pezzo, lui era il muro portante della mia vita e, si sa, se i muri portanti vengono abbattuti la struttura cade.

Cammino velocemente verso casa di Benjamin, perché lui è l'unico che potrebbe sapere qualcosa di questa storia.

È l'unico che può spiegarmi dove ho sbagliato con Federico, il perché lui non mi ama più, da un giorno all'altro.

Ultimamente, io e Ben, non abbiamo parlato molto, a causa di quello che ha fatto a Rosalie. Però, ha sempre cercato di starmi vicino, nonostante io lo respingessi. Inoltre, non ho mai dimenticato tutte le volte che mi ha aiutato a risolvere con Federico, tutte le volte che discutevamo.

La quiete della notte viene smossa solamente da qualche singhiozzo che sfugge al mio controllo e dal rombo delle macchine che mi sfrecciano accanto.

La città non mi è mai sembrata triste come adesso, così vuota, o forse è solo il riflesso della mia anima?

Mi asciugo gli occhi appena arrivo a casa di Benjamin e poi suono il campanello. Solo ora mi rendo conto che probabilmente potrei dargli fastidio, che potrei disturbare i genitori con questa visita inaspettata.

Sono talmente scossa che non ci ho pensa prima. Forse avrei dovuto prima chiamarlo, ma non ci ho minimamente pensato.

Sono un disastro.

La porta si apre improvvisamente e io sussulto leggermente, visto che ero immersa nei miei pensieri.

-Kristen?- chiede il mio amico come se fosse più normale vedere un unicorno piuttosto che me -Che ci fai qui?-.

-Io ho bisogno di parlare con te...- inizio palesemente a disagio - Andiamo a fare una passeggiata?-.

Il suo sguardo diventa curioso e confuso allo stesso tempo, poi annuisce.

Lo osservo afferrare le chiavi di casa, poi esce fuori anche lui, così iniziamo a camminare.

È incredibile come delle persone possano allontanarsi in così poco tempo. Io e Benjamin ne siamo l'esempio e, forse, la colpa è anche mia. Avrei dovuto parlargli, fargli capire che per me aveva compiuto la stronzata più grande del mondo tradendo Rose, invece che ho fatto? Quello che riesco a fare meglio: rovinare tutto.

Camminiamo per un po', in silenzio, finché Ben si accomoda in una panchina ed io lo imito.

-Che sta succedendo, Kris?- posiziona i suoi occhi chiari sui miei -È successo senz'altro qualcosa di grave, sennò non saresti venuta a cercare me-.

Sul suo viso compare una smorfia di disapprovazione, che cerca di mascherare immediatamente. Basta solo questo per farmi sentire in colpa.

Sono una pessima amica, non è vero? Dovevo aiutare sia Rosalie che lui.

-Mi dispiace, Benjamin- infilo le mani nella mia giacca - davvero... Non dovevo trattarti come ho fatto. Sono pentita, credimi-.

Mi stringo maggiormente nella giacca e mi maledico mentalmente per essere corsa via di casa senza prendere qualcosa di più pesante per riscaldarmi.

-Ok... Ti credo... in fondo me lo meritavo.- si alza il cappuccio della felpa -Ora dimmi che hai-.

L'immagine di Federico che mi comunica, freddamente, che vuole rompere con me mi torna nitida in mente, così alcune lacrime iniziano a sgorgare nuovamente dai miei occhi.

-Federico mi ha lasciata- sussurro - ha detto che non mi ama più-.

Il moro sgrana gli occhi davanti alle mie parole. Sembra confuso, sinceramente. Mi basta questo per capire che Ben non sa nulla, Federico non si è confidato con il suo migliore amico.

-Io... Non posso crederci- il suo tono è meravigliato -ma che è successo?-.

Scrollo le spalle e faccio per parlare, ma un altro singhiozzo abbandona la mia bocca, così mi zittisco.

Sento Benjamin sospirare, poi le sue braccia mi circondano in un abbraccio e io mi lascio andare, ancora una volta, in un pianto liberatorio.

*

Entro dentro scuola con la testa abbassata e le cuffie nelle orecchie, ascoltando le parole di Mostro.

Ieri ho passato quasi un'ora con Benjamin, io che piangevo e lui che cercava di rassicurarmi dicendomi che ci avrebbe parlato lui con Fede. Si è detto stranito da tutta questa situazione e si è offerto per fare chiarezza.

Quando sono tornata a casa Federico non c'era più. Era già andato via e, con lui, aveva preso tutte le sue cose.

Mi sono coricata sul letto e ho pianto, tanto, finché la stanchezza ha preso il sopravvento e sono caduta tra le braccia di Morfeo.

Quando questa mattina mi sono svegliata, ho sperato ancora che fosse un incubo, ma quando ho aperto gli occhi mi sono resa conto che mi ero illusa come una bambina, ancora una volta.

Non sarei voluta venire neanche a scuola, ma abbiamo un'importante verifica che non posso saltare.

So di avere un aspetto orribile. Ho le occhiaie accentuate, gli occhi gonfi e rossi e ho indossato la prima cosa che ho trovato nell'armadio. Ho l'aspetto di uno zombie.

Cammino velocemente verso la mia classe, ma vengo fermata da qualcuno, così mi tolgo le cuffie di scatto e mi giro.

-Kristen, ma che ti è successo?- abbasso la testa davanti alla domanda della mia migliore amica e sospiro.

Temo di riprendere a piangere qui, davanti a tutti. Quanto sono ridicola?!

-Federico mi ha lasciata- comunico con la voce spenta, talmente tanto spenta che non sembra neanche la mia - mi ha gentilmente spiegato che non mi ama più e che non vuole stare più con me-.

Digrigno i denti sentendo gli occhi bruciarmi e improvviso un sorriso, per non mettermi a piangere.

-Che cosa?- strilla Rosalie indignata, attirando l'attenzione di alcuni dei presenti - Si è bevuto il cervello?-.

Mi inumidisco le labbra e scrollo le spalle.

È evidente che questa storia sembra assurda a tutti, visto che mi ha giurato amore eterno, visto che mi ha promesso fedeltà regalandomi questo diamante che ho al dito. Sì, non l'ho tolto, sono troppo stupida per farlo.

-Adesso lo ammazzo- torno sul pianeta Terra sentendo le parole di Rosalie e mi rendo conto che si sta riferendo a Federico, il quale è fermo a qualche metro da noi.

Sta parlando tranquillamente con un suo compagno di classe. Parla e sorride come se nulla fosse.

Poi è un attimo, si gira leggermente e i suoi occhi si scontrano con i miei.

Il mio cuore ha un sussulto e le farfalle nel mio stomaco svolazzano impazzite, mentre i miei occhi iniziano a lacrimare da soli, come se fosse automatico.

Il biondo si passa la mano sul ciuffo e torna a parlare con il suo amico, ignorandomi. Ignorando il mio aspetto orribile, la mia faccia cadaverica, il mio dolore evidente.

E basta solo questo per farmi scoppiare a piangere e per far decidere a Rosalie di andare da lui a dirgliene quattro.

Vorrei fermarla, impedirle di fare o dire qualsiasi cosa, ma l'unica cosa che faccio è stare ferma a guardare.

Ho il cuore distrutto, così come i miei sogni e le mie speranze.

Nota: ehilà, come promesso ho aggiornato prestissimo. Ho scritto questo capitolo a notte fonda, ossia l'unico momento libero che ho avuto. A me non piace molto questo capitolo, voi che mi dite? Kristen e Benjamin si sono riappacificati, mentre Federico sembra davvero convinto delle sue decisioni. Cosa succederà nel prossimo capitolo? Rosalie riuscirà a farlo ragionare o a capire qualcosa di più? Aspetto i vostri pareri e pronostici, ci vediamo presto nel prossimo capitolo💖