Capitolo 48. M'ama, non m'ama!?
È passata una settimana da quando ho confessato i miei sentimenti a Federico, è vero che non mi ha risposto che anche lui mi ama, ma è anche vero che da quando gli ho rivolto quelle parole magiche mi tratta con i guanti, più di quanto facesse prima.
Mi sono chiesta il perché di questo trattamento speciale e ho due ipotesi : o magari anche lui mi ama e non si sente pronto a dirmelo per un motivo di cui io non sono a conoscenza o magari mi tratta come se fossi un tesoro perché lui non prova lo stesso per me e si sente in colpa per questo.
Ok mi rendo conto che l'ultima ipotesi è assurda, e che per certi versi può sembrare più surreale di un film di fantascienza, ma ho troppa paura di qualsiasi cosa.
I problemi nella mia vita mi hanno portata ad avere paura degli altri, fatico a fidarmi e mi aspetto sempre il peggio... Questo è imbarazzante, lo so, ma non posso decidere io come comportarmi.
Dovrei stare tranquilla, ma il fatto che ancora non mi abbia detto che mi ama mi tiene sulle spine. So che non è rilevante sentirsi dire "ti amo" e che è meglio essere trattati con amore come lui fa, ma io ho anche bisogno di sentirglielo dire. Per quanto stupido possa sembrare, mi tranquillizzerebbe.
Prendo la borsa e faccio per uscire dall'appartamento, quando sento due braccia tenermi stretta nei fianchi.
-Ehi, piccola- il suo profumo mi invade immediatamente le narici e sorrido sentendo le sue parole.
Avvicina la sua bocca al mio orecchio e ci strofina le labbra sopra, leggermente, facendomi venire i brividi.
-Ciao biondo-, mi giro verso di lui e gli metto le braccia attorno al collo.
Sorride e mi regala un bacio a stampo, mentre continua a tenermi stretta.
-Dove sei diretta? Senza dirmi nulla poi...- lascia la frase in sospeso e il suo tono leggermente geloso e il suo viso imbronciato mi scaldano il cuore.
-Geloso? Sto andando solo da Rosalie-, si morde il labbro, il suo viso si rilassa e mi sposta un ciuffo di capelli dal viso.
-Non sono geloso, è solo che non volevo preoccuparmi-, sorrido leggermente sentendolo negare l'evidenza.
-Ho finito di studiare prima e ho bisogno di parlare con la mia amica-, annuisce comprensivo e mi bacia dolcemente sulle labbra.
-Vai... Prima che cambi idea... Non è facile lasciarti andare-, sorride con indifferenza, ma non sa quanto mi facciano piacere le sue parole, nonostante cerchi di nascondere quanto sono dolci.
Gli faccio l'occhiolino ed esco di casa.
Sono sicura che lui è la cosa più bella che mi sia capitata.
*
Rosalie mi fa entrare in casa e ci sediamo nel divano, ma appena mi accomodo Benjamin sbuca dalla cucina e ci raggiunge.
-Ciao Kris- mi sorride e io ricambio il suo saluto.
Sono venuta fin qua per parlare con Rosalie della situazione con Federico, non mi aspettavo ci fosse anche Benjamin.
-Ragazzi... Devo dirvi una cosa- i due fidanzatini mi rivolgono l'attenzione e io continuo a parlare -sono venuta per parlare con Rose di una cosa... Benjamin visto che Federico è tuo amico penso che potrai aiutarmi, se vorrai...- il moro annuisce e io sospiro, cercando le parole giuste per raccontare questa cosa... Non voglio sembrare una bambina stupida e insicura.
-Che è successo Kris?-, la domanda della mia migliore amica mi riporta sulla terra e inizio a raccontare tutta la storia.
Lo sguardo di entrambi è attento e quando finisco di parlare Benjamin inizia a farmi delle domande ben precise.
-Quindi tu sei preoccupata perché non ti ha risposto che ti ama?-, annuisco e il suo sguardo si fa serio.
-Avete mai parlato del suo passato?-, scuoto la testa e mi sento egoista per non avergli mai chiesto chissà che, lui mette sempre i miei problemi in primo piano.
-Kristen, conosco Federico da anni. Lui per me è importante e probabilmente per questo non dovrei dirti ciò che sto per dirti, ma so che è giusto, per voi come coppia, per la vostra relazione, che tu lo sappia- lo sto a sentire attenta, sapendo che quello che dirà è una cosa molto importante, che mi darà sicuramente delle risposte.
-Ben, se non puoi dirmelo non farlo. Non voglio che litighi con lui per colpa mia...- mi interrompe alzando la mano per aria e annuisce.
-Voglio che tu lo sappia.- annuisco e aspetto che continui a parlare - Inizio con il dire che conosco abbastanza bene Federico da sapere che ti ama. Come puoi dubitarne? Non mi parla di altro se non di te. Litigate ed è ingestibile. Siete felici e sembra un bambino in un negozio di caramelle. È completamente dipendente da te- sorrido senza riuscire a trattenermi, sapendo che per me è lo stesso.
Cerco lo sguardo di Rosalie, ma è troppo impegnata ad osservare il suo fidanzato mentre fa il suo discorso.
Così riporto l'attenzione su Benjamin e lui continua.
-Se non ti ha detto che ti ama, c'è un motivo ben preciso. Quando era in prima superiore, stava con una ragazza. Si amavano, non te lo nasconderò. Sono stati felici insieme per un anno, poi lei ha iniziato a cambiare. È diventata un'altra. A volte Benedetta mi ricorda lei.- sussulto e sento il cuore pesante davanti a queste rivelazioni, ma sto zitta e continuo ad ascoltare.
-Lei ha iniziato a cambiare vita. Si è fatta una nuova cerchia di amicizie, amicizie sbagliate. Erano ragazze che l'hanno portata sulla cattiva strada. Ha iniziato a uscire sempre di più. Stava sempre nei locali. Federico ha cercato di tenere su la loro relazione, ma a lei non importava più nulla. Si vedevano ormai poco, lei lo ignorava. Non aveva più bisogno di lui e lui ci stava male. Tanto, forse troppo. Giravano voci assurde su di lei e lei non faceva nulla per smentirle, perciò Federico l'ha lasciata. Immagina che quando l'ha lasciata lei era sollevata, gli ha detto che era stanca della loro storia, che era ancora troppo giovane per una storia importante e che lui la soffocava. Renditi conto. Solo perché lui l'amava e lei voleva condurre la sua vita liberamente, e così ha fatto, è diventata proprio come Benedetta, o forse anche peggio.-.
Apro la bocca, ma la richiudo incapace di dire qualsiasi cosa.
Ora sì che è chiaro il motivo per il quale non me l'ha detto.
Ha sofferto per amore e ha paura di ammettere che mi ama e che gli succeda nuovamente quello che gli è già accaduto una volta.
Mi si stringe il cuore a sapere questa cosa del suo passato e più ci penso, più mi rendo conto che odio che sia stato così male.
Mi alzo di scatto dal divano, devo tornare da Federico.
-Grazie ragazzi. Grazie Benji, davvero- gli sorrido e corro via prima che mi risponda.
Molto probabilmente Federico ha bisogno di me più di quanto io creda.
*
Entro dentro l'appartamento e sorrido vedendo Federico seduto a tavola.
Appena sente la porta chiudersi alza il viso e incrociamo gli sguardi, un sorriso nasce sul suo viso.
Gli vado incontro e mi siedo sulle sue gambe. Fa per parlare, ma io appoggio un dito sulle sue labbra e gli impedisco di dire qualsiasi cosa.
Accarezzo le sue labbra e poi il suo viso, per poi regalargli un bacio.
Lo bacio dolcemente e allo stesso tempo con passione, lo sento sorridere e poi ricambiare immediatamente.
Sento il cuore accelerare in un nano secondo e quando lui posa le sue mani sul mio viso, una scarica di brividi mi percorre dalla testa ai piedi.
Cerco di trasmettergli il mio amore attraverso questo bacio e vorrei che questo momento non finisse mai, ma purtroppo respirare è obbligatorio e ci allontaniamo per forza.
-E questo per cos'era?-, mi guarda dolcemente e leggermente sbalordito da questa mia iniziativa e scrollo le spalle con indifferenza.
-Perché ti amo biondino- non mi vergogno più di dirglielo, non ho più paura di un suo rifiuto, le parole e la confessione da parte di Benjamin mi hanno fatto capire tante cose.
I suoi occhi mi sembra che scintillino e mi chiedo se sono io a far sì che succeda tutto ciò.
-Sei bellissima Kristen, lo sai?-, sorrido e mi sento arrossire immediatamente.
Avvicino la mia bocca al suo viso e gli lascio un bacio delicato e dolce sulla guancia.
Immediatamente lui mette le sue mani sul mio viso e mi obbliga ad avere un contatto visivo, poi mi lascia un bacio casto sulle labbra e poi uno sul naso.
Ho la pelle d'oca. La sua vicinanza e il suo profumo inebriante mi ammazzano.
Giocherello con la cerniera della sua giacca e lui mi guarda attento.
Mi alza il viso mettendo due dita sotto il mio mento e mi bacia un'altra volta, ma brevemente.
Mi fa alzare dalle sue gambe, si alza anche lui e prendendomi per mano mi conduce sul divano e mi fa sedere accanto a sé.
-Dovresti uscire più spesso Kristen, amo quando prendi l'iniziativa- scoppio a ridere e gli spettino il ciuffo.
-Pensi che ti abbia baciato perché sono uscita, e non perché ne avevo voglia?! Potrei offendermi, sai?- ironizzo sull'ultima frase e lui ridacchia, mandando in tilt mio cervello.
-Sei tutta scema! Qualsiasi sia il motivo per cui l'hai fatto mi va bene, potremmo rifarlo all'infinito -, mi bacia un'altra volta e scoppio a ridere.
Forse non sono l'unica bisognosa di amore e di sicurezze. Federico nasconde le sue debolezze e i suoi problemi molto meglio di me, ma io farò di tutto per stargli accanto e fargli capire che con me sarà diverso.
Io lo amo davvero.
Nota: ehilà, sono in pausa studio e sono riuscita a pubblicare. Questo capitolo è più lungo del precedente e abbiamo scoperto qualcosa sul passato di Federico. Cosa ne pensate? Cosa succederà nel prossimo capitolo? Ora vado, i libri di finanza mi attendono 😭😭😂 al prossimo, vi amo❤️❤️
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