⚠⚠ATTENZIONE: LEGGETE LA NOTA AUTRICE A FINE CAPITOLO. GRAZIE E BUONA LETTURA😘😘⚠⚠

*Cinque anni dopo*

Sistemo l'ultimo bicchiere nella credenza e chiudo lo sportello, lasciandomi scappare un sospiro di sollievo.

Sento due braccia stringermi i fianchi dolcemente e poi due mani posarsi delicatamente sulla mia pancia che inizia a essere visibilmente tondeggiante.

-Amore- il respiro del biondo mi fa venire i brividi, visto che mi solletica l'orecchio -noi abbiamo finito di là-.

Sorrido e mi giro verso di lui, incrociando così i suoi grandi occhi chiari. Quegli occhi che mi hanno conquistata, fatta fidare, fatta innamorare, e che ogni giorno mi aiutano ad andare avanti, a superare gli ostacoli della vita.

-Va bene, Fede- gli stampo un bacio casto sulle labbra - offriamo da bere qualcosa a Benjamin ed Elia, falli sedere al tavolo, vado a recuperare Rosalie e Claudia, stanno sistemando gli asciugamani e le coperte-.

Come sempre i nostri amici si sono offerti di aiutarci con il trasloco. Benjamin ed Elia hanno aiutato Fede con i mobili, mentre le ragazze mi hanno aiutato con le faccende più leggere.

Avrei voluto (e potuto) fare tutto da sola, ma le mie amiche, incoraggiate da un Federico iperprotettivo, hanno insistito per aiutarmi. Sostengono che io debba stancarmi il meno possibile, viste le mie condizioni.

Mi affaccio alla porta e sorrido automaticamente, vedendo Rose e Claudia parlottare amichevolmente, mentre svolgono le faccende.

Quando Claudia è entrata nelle nostre vite, esattamente cinque anni fa, Rosalie sembrava leggermente risentita nei suoi confronti, e forse era comprensibile.

Benjamin è stato il primo amore della mia migliore amica e, inoltre, tra loro è finita malissimo, perciò per lei era strano vederlo con un'altra. Però, ha accettato praticamente subito la cosa, sia perché ama Elia alla follia, sia perché Claudia si è rivelata un'ottima ragazza, un'ottima amica, proprio come credevo.

Ora, Rose e Benjamin hanno un rapporto civile, non credo diventeranno mai amici, ma almeno riescono a parlare senza scannarsi.

Mi schiarisco la voce e le due si girano verso di me, immediatamente.

-Ciao mammina- Rosalie mi chiama così da quando ha saputo che aspetto un figlio, ossia da 5 mesi - tutto ok?-.

Quando ho scoperto di essere incinta mi sono sentita la ragazza più felice del mondo. Mi sembrava assurdo, non potevo crederci. Era incredibile pensare di aspettare un bambino dal ragazzo che amo con tutta me stessa.

Appena Federico l'ha scoperto mi ha guardato in silenzio per circa due minuti, poi si è alzato improvvisamente in piedi, è venuto verso di me e mi ha detto che era ora di prendere una casa nostra, più grande, con una bellissima camera per nostro figlio, poi mi ha baciata. Dal giorno sembra essere diventato ancora più protettivo nei miei confronti, come se ora che siamo due dovesse preoccuparsi il doppio.

Quando l'ho comunicato alla mia migliore amica, invece, è scoppiata a piangere e mi ha tenuta stretta per quasi mezz'ora, mentre fantasticava di già sulla vita del bambino.

-Sì, Rose- annuisco - andiamo di là, i ragazzi hanno finito, beviamoci qualcosa-.

Le due annuiscono e mi seguono in soggiorno, dove i ragazzi sono già seduti e stanno parlando amichevolmente di calcio.

Mi siedo accanto al mio ragazzo e lui, automaticamente, appoggia la sua mano sulla mia pancia, accarezzandola dolcemente.

Sorrido intenerita dal suo gesto e gli accarezzo la mano.

-Kris- mi giro verso Elia, sentendolo chiamarmi -domani passo a prenderti alle 10 circa, così andiamo a ritirare la culla del bambino-.

-Sì- gli mando un bacio - grazie, fratellone-.

Vedo Federico farsi serio e lo obbligo a un contatto visivo, mentre gli altri continuano a parlare.

-Che c'è, amore?- il mio tono di voce è dolce, perché so già il motivo per cui si è rattristato in un solo momento.

-Vorrei venirci io con te- i suoi occhi brillano - mi dispiace-.

-Federico, abbiamo scelto la culla insieme. Domani dovremo solo ritirarla, sta tranquillo- gli accarezzo i capelli -devi pensare a registrare l'album, stai trascurando già troppo il tuo lavoro da quando sono incinta-.

Lui sbuffa leggermente e poi sorride.

-Riesci sempre a tranquillizzarmi- accarezza piano il mio viso - come fai?-.

Scrollo le spalle, per poi lasciargli un piccolo bacio sulle labbra.

Tre anni fa circa, lui e Benjamin, si sono diretti a Milano più che determinati che mai a voler fare un provino alla Warner Music. Hanno fatto sentire le canzoni che hanno composto insieme ed è stato offerto loro un contratto discografico.

Hanno prodotto due meravigliosi dischi che li ha portati al successo. Ora stanno lavorando al terzo disco, ma ci stanno mettendo un po', visto che Federico è sempre preoccupato per me.

-Comunque Marcello vi manda i suoi saluti- smetto di pensare sentendo le parole di Elia - l'ho sentito ieri al telefono-.

Marcello, circa un anno e mezzo fa, è partito per l'America per fare l'attore, e sembrerebbe che il suo lavoro stia andando a gonfie vele.

Sono felice che i sogni di tutti si stiano realizzando.

-Beh puoi dirgli che non ci importa- sbuffa il biondino, poi continua con voce nervosa -digli di continuare la sua carriera, invece di rompere le palle a quelli che sono lontani-.

Trasalisco sentendo le parole del mio ragazzo e faccio per parlare, ma Benjamin mi anticipa.

-Stai calmo, Fede- cerca di tranquillizzarlo Ben - non è mai stato una minaccia per te. Kristen ha sempre amato solo ed esclusivamente te. Inoltre ora è lontano, perciò ancora meno pericoloso-.

Rivolgo un sorriso di ringraziamento al mio migliore amico e lui mi schiocca un occhiolino.

-È vero ma...- il biondino fa per ribattere, ma io gli poggio una mano sulla bocca, interrompendo il suo discorso.

-Marcello non mi è mai interessato- inarco un sopracciglio - non fare il geloso. Amo te Federico Rossi, lo sai-.

Il suo viso si distende e toglie la mia mano dalla sua bocca, per poggiare le sue labbra sulle mie. Mi bacia dolcemente e i nostri amici iniziano a far versi, prendendoci in giro per la nostra dolcezza.

Ci allontaniamo e arrossisco di botto, visto che sono imbarazzata per colpa di quei due idioti che abbiamo come amici.

Federico scoppia a ridere con loro e io scuoto la testa arresa, per poi scambiare uno sguardo con Claudia e Rosalie, che sembrano leggermente divertite anche loro dalla situazione.

Io e Federico spesso e volentieri litighiamo per colpa della gelosia, ma non sono litigi duraturi, perché entrambi siamo consapevoli di amarci. Non riusciamo a stare lontani per molto tempo.

Abbiamo litigato parecchio pure quando mia madre si è detta pentita per tutto quello che mi ha fatto passare e ha dichiarato di voler rientrare nella mia vita.

Io le ho lasciato un piccolo spiraglio aperto, mentre Federico era del tutto contrario, perché aveva paura che soffrissi ancora a causa sua. Ora, però, sembra avere accettato la situazione, anche se quando mia madre è nei paraggi lui è sempre al mio fianco, pronto a difendermi.

Io e lei non abbiamo ancora recuperato i rapporti, ma mi sembra già un grande passo avanti stare nella stessa stanza senza litigare. Magari un giorno riuscirò a perdonarla del tutto, ma non ora.

Sembra essere cambiata grazie a Giovanni, ma non mi vorrei illudere ancora una volta.
In fin dei conti è vero che l'amore ci cambia.
Federico mi ha cambiata, mi ha aiutata a stare bene, mi ha aiutato a combattere il mio passato, mi ha aiutato a sconfiggere i demoni, proprio come mi aveva promesso.

Stiamo costruendo la famiglia che sognavamo quando ci siamo conosciuti. Per il matrimonio c'è ancora tempo, abbiamo deciso di aspettare, visto che la sua carriera ha bisogno di essere coltivata.

Lui è ciò che mi ha salvata. Ha preso i pezzi di una me distrutta e mi ha ricostruita, dandomi amore, conforto, consigli, sostegno.

Prendo la sua mano e la appoggio nuovamente sulla mia pancia, così lui mi rivolge un sorriso carico di dolcezza.

Nonostante la vita ci riservi dei momenti spiacevoli, vale la pena essere vissuta.

Ora sono consapevole che tra me e lui non finirà mai più.

Finalmente ho tutto ciò che ho sempre desiderato.

Finalmente sono felice.

*Fine*

Nota: ehilà, ecco a voi il nuovo e ultimo capitolo di questa storia. Voglio dedicarlo alla mia pupetta asiavannutellii che sono sicura sarà in lacrime perché non vorrebbe la fine di questa storia. Ragazze, vi aspetto nei ringraziamenti. Andate avanti e troverete un capitolo con i ringraziamenti, appunto.
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