CAPITOLO 37

1 ANNO DOPO

MARGHERITA

È ormai passato un anno e io e Lore siamo ancora molto innamorati. Lui ha definitivamente abbandonato i panni di cattivo ragazzo, ma i miei genitori non hanno ancora accettato il fatto che stiamo assieme. Viviamo ancora in due case separate, ma usciamo insieme quasi tutti giorni. Il mio lavoro come babysitter va a gonfie vele. Ora curo Greta tutti i pomeriggi quando esce da scuola. La novità più bella è che mi sono finalmente laureata qualche giorno fa e Lore per festeggiare ha organizzato un viaggio romantico per noi due. Andremo a Parigi, la città dell'amore.

  - Questo vestito devi portarlo assolutamente. È così sexy - dice Fra mostrandomi un abito rosso. Mi sta aiutando a preparare la valigia. Vuole che io sia molto fashion.

  - Mmm- dico con scarso entusiasmo.

  - Immagina. Tu e Lore che camminate mano nella mano lungo la Senna. Tu indosserai questo abitino e lui non ti toglierà gli occhi di dosso.

Provo ad immaginarmi la scena, ma mi viene da ridere.

  - Tu sei matta- dico.

  - L'hai scoperto solo adesso?- dice mettendo il vestito in valigia.

  - Ti ricordo che posso portare 10 chili, quindi non esagerare.

  - No no, tranquilla. Queste devi portarle. Stanno benissimo col vestito

  - Fra, quando metterò delle scarpe col tacco? Mi uccideró i piedi.

  - Mai dire mai, potresti averne bisogno!- dice e le butta in valigia. Prende una maglia e la butta sul letto, poi fa lo stesso con dei jeans e con altri vestiti

  - Che stai facendo?- chiedo.

  - Sto selezionando i tuoi vestiti. Butto sul letto quelli che non devi portare- dice mettendo in valigia un paio di leggins

  - Ma così mi disordini tutto l'armadio!

  - Tanto era comunque un disastro. Non cambia molto. Anzi è la volta buona che tu inizi a riordinare un po'

Sospiro e dico- Io con te mi arrendo.

  - Brava, vai in salotto a guardare la tv. Qui ci penso io

  - Ma

  - Niente ma, fila via

  - Come vuoi- dico alzando le mani in segno di resa. Invece di guardare la tv vado in cucina e preparo il pranzo. Quando è quasi pronto Francesca compare in cucina e mi dice-Che buon profumo.

  - Siediti, ho quasi finito. Un paio di mimuti.

  Lei si siede e dice- La valigia è pronta.

  - Dopo controllo che vestiti hai messo dentro

  - Mi dispiace è top secret

  - La valigia è mia, quindi posso controllarla- dico mettendo in tavola due piatti di risotto alla milanese.

  - Se fossi in te non lo farei. Anche perché ho nascosto la chiave del lucchetto. Te la ridó quando Lore viene a prenderti per andare in aeroporto.

  - Sei sempre la solita- dico mangiando un po' di risotto

  - Fidati, è per il tuo bene

Finiamo di mangiare e poi ripuliamo la cucina.

  - A che ora passa il tuo amore bellissimo?- chiede la Fra.

  - Fra mezz'ora- dico sorridendo.

  - Abbiamo preparato la valigia appena in tempo.

  - Già- dico. Non sto più nella pelle, ho sempre desiderato andare a Parigi. Per ingannare il tempo io e la Fra guardiamo la tv. Plain Jane la nuova me. La ragazza di oggi è piuttosto carina, e deve confessare al suo migliore amico che è innamorata di lui. Prima però deve affrontare diverse prove per diventare più coraggiosa. Suona il campanello.

  - È aperto!- grido. Lore entra in casa e ci raggiunge in salotto.

  - Ciao ragazze

  - Shhhh- lo zittiamo.

  - Sta per confessare che lo ama- spiego. Lui alzando gli occhi al cielo si siede sul divano accanto a me.

Lei: "É da un po' che ci penso, e sono giunta alla conclusione che voglio essere qualcosa in più di un'amica"

Lui:"Wow"

Lei:"Non dici niente?"

Lui:"Mi hai sorpreso. Non so se funzionerá fra noi, ma possiamo provarci. Se non funzionerà resteremo amici"

Lei (con le lacrime agli occhi): "dici davvero?"

Lui(avvicinandosi a lei):"Mai stato più serio in vita mia"

  - Ma che sciocchezza!- dice Lore spegnendo la tv. Io e la Fra lo guardiamo con aria assassina.

  - Ora non sapremo mai se alla fine la loro storia ha funzionato o no!-si lamenta Fra.

  - Dovrai trovare un modo per farti perdonare!- dico anche se non sono veramente arrabbiata.

  - Non è difficile- dice Lore e poi mi bacia.

  - Perdonato?- chiede.

  - Direi di si- dico

  - Bene, ora andiamo o perderemo l'aereo. Fra, spero che un giorno mi perdonerai per quello che ho fatto- dice Lore.

  - Forse- risponde Fra sorridendo.

  - Ciao Fra, ci vediamo fra una settimana- dico abbracciandola.

  - Sarà bello avere la casa libera per un po'- mi risponde.

  - Dov'è la valigia?- mi chiede Lore

  - In camera mia

  - Vado a prenderla- dice Lore e sparisce nel corridoio

  - Accidenti! Quanto pesa! Cosa hai messo dentro?- dice lui quando ricompare in salotto.

  - Colpa mia. Portare sta valigia è il prezzo che devi pagare per ciò che ho fatto-dice Fra.

  - Va bene- dice Lore.

  - Tieni, di te mi fido sono le chiavi della valigia- dice Fra dandole a Lore.

Sospiro e usciamo di casa. Lore mette la mia valigia in auto e poi partiamo verso l'aeroporto.

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