CAPITOLO 36

MARGHERITA

Questa mattina mi ha richiamato la mamma di Greta. Sto andando a casa sua per badare alla bambina e a una sua amichetta mentre le mamme vanno al cinema. Era da un po' che non lavoravo così ho accettato e ora sto andato a casa sua. Cerco un parcheggio e poi vado a suonare il campanello.

- Ciao Margherita

- Buon pomeriggio signora

- Entra cara, le bambine sono in camera di Greta a giocare.

- Ok. Io alla loro età mi divertivo a fare una torta con mia mamma, posso cucinarne una con le bimbe?

- Certo, è una bella idea! Cosa ti serve?

- Farina, zucchero, uova, uno yogurt, un paio di mele, l'olio e ovviamente il lievito

- Dovrei avere tutto. Ti preparo le cose sul tavolo così non devi perdere tempo a cercare

- Grazie

- Vieni, seguimi

Andiamo in cucina dove c'è una signora seduta al tavolo.

- Caty lei è Margherita. Margherita lei è Caterina la mamma di Marika- dice la mamma di Greta

- Salve signora- dico

- Chiamami Caterina

- Um, ok

- Noi ora andiamo altrimenti facciamo tardi- dice la mamma di Greta appoggiando tutti gli ingredienti sul tavolo.

- Ecco i numeri di cellulare se hai bisogno di qualcosa- dice Caterina dandomi un bigliettino. Le due escono e io vado dalle bimbe.

- Ciao Marghe!- dice Greta e mi abbraccia.

- Ciao bella, come stai?- dico sorridendo.

- Bene, lei è Marika

- Ciao, io sono Margherita-dico all'altra bimba.

- Ciao

- Volete aiutarmi a fare una torta? Poi la mangiamo a merenda- propongo. Un sorriso smagliante compare sul loro volto e annuiscono contenete. Andiamo cucina e iniziamo a cucinare. Marika mescola con un cucchiaio di legno mentre Greta rovescia gli ingredienti nella terrina. Rovescio l'impasto nella teglia e poi faccio decorare la torta alle bimbe con le fettine di mela che ho tagliato. Poi accendo il forno e metto dentro la torta.

- È pronta fra mezzoretta. Mentre aspettiamo cosa volete fare?- dico.

- Io voglio disegnare!- dice Marika.

- Va bene- dice Greta.

- Andate a lavare le mani prima. Io intanto pulisco la cucina.

Le bambine corrono in bagno e io metto tutto nella lavastoviglie. Quando ho finito le bambine ricompaiono con fogli, matite e pennarelli.

- Disegna pure tu con noi- dice Marika. Mi siedo al tavolo con loro e disegno un cagnolino.

- È bellissimo- dice Greta. Guardo il mio disegno. È leggermente bruttino, sembra una salsiccia con le orecchie.

- Hai ragione, è bello- concorda Marika.

- Grazie, se volete ve lo regalo- dico.

- Anche io ti faccio un disegno- dice Greta.

- Pure io- dice Marika.

Disegno un altro cane/salsiccia così ne hanno uno per uno e le guardo disegnare. Guardo l'orologio. Devo togliere la torta dal forno. Mi alzo e prendo la torta.

- Che buon profumo!- esclamano le bimbe.

- Dobbiamo aspettare che si raffredda un po', poi possiamo mangiarla.

- Io ho finito di disegnare- dice Marika.

- Pure io

Le bimbe mi danno i loro disegni. Marika ha disegnato un gattino e Greta una casetta.

- Grazie, sono bellissimi- dico.

- Possiamo guardare un po' di tv? A quest'ora c'é ICarly!- chiede Greta.

- Va bene- dico. Le bimbe corrono in salotto e accendono la tv. Le seguo e guardo la tv assieme a loro. Finito il programma tv andiamo in cucina a mangire la torta.

- Che buona!- dice Greta.

- Già, è buonissima.

Appena finiamo di mangiare la torta le bimbe vogliono giocare al veterinario coi pelouche così andiamo in camera di Greta. Alle sei passate le loro mamme rientrano a casa.

- È andato tutto bene?- chiede la mamma di Greta.

- Si. Sono state due angioletti

- Bene- dice la mamma di Marika.

Loro mi pagano e, dopo aver salutato le bimbe, esco di casa. Salgo in macchima e mi avvio verso casa, però mi viene voglia di andare da Lore così torno indietro.

LORENZO

Alle sei in punto i miei arrivano a casa mia. Questo pomeriggio ho messo tutto in ordine. Gli mostro la casa e loro si guardano attorno curiosi. Finiti il tour della casa li faccio sedere in salotto e vado a prendere qualcosa da bere.

- Bella casa- dice mio padre mentre gli porgo un bicchiere.

- Già- concorda mia madre

Sorrido soddisfatto di me stesso.

Restiamo seduti a chiacchierare. È strano averli a casa come ospiti. Ad un certo punto sento il campanello suonare. Matteo non è in casa così vado ad aprire.

- Arrivo subito- dico ai miei.

Mi trovo davanti Marghe che mi saluta con un bacio.

- Ciao, non mi aspettavo che saresti venuta a trovarmi

- Sorpresa. Posso entrare?

- Em

- È successo qualcosa?- mi chiede

- No, è che ho ospiti

- Non vuoi presentarmi ai tuoi amici?

- Non sono i miei amici, ma i miei genitori.

- Oh

- Se vuoi te li faccio conoscere

- Mi piacerebbe- dice lei sorridendo. Le do un bacio veloce e poi le dico-Vieni.

La prendo per mano e la porto in salotto.

- Lei è Samantha, mia madre, mentre lui è Roberto, mio padre. Dico mentre ci sediamo sul divano.

- Salve io sono Margherita- dice lei un po' imbarazzata.

- È la mia ragazza- dico. I miei sorridono e mio padre dice-È molto diversa da tutte le altre

-Intende che sei perfetta- le sussurro in un orecchio.

- Finalmente hai messo la testa a posto- dice mia mamma.

- Non capisco come una ragazza carina come te voglia stare con uno come mio figlio

Marghe ridacchia e mi sorride. Sembra che Margherita piaccia ai miei genitori. Sono felice. Dopo mezzoretta i miei tornano a casa e Marghe mi dice- Sono simpatici

Le sorrido e la bacio. La tiro verso di me e ci sdraiamo sul divano.

- Ti amo- le dico. Lei sorride e mi bacia di nuovo.

- Ora devo andare- mi dice alzandosi.

- Non vuoi fermarti a cena?- chiedo alzandomi a mia volta.

- Mi piacerebbe, ma ho promesso a Francesca che avrei passato la serata con lei

- Ok, se l'hai promesso va bene.

- Domani sera sei libero ?- chiede lei prima di uscire di casa.

- Si

- Ti andrebbe di conoscerle domani le mie amiche?

- Certo

- Perfetto, allora ti aspetto per le sette

-Va bene. Ciao bellissima, ti amo

- Anche io

Mi da un bacio a stampo ed esce di casa.

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