44. Gioele
Dopo che Ari se ne è andata ieri pomeriggio mi sono addormentato quasi subito, ho dormito per ore. Stavo male, ma volevo che lei rimanesse con me così non le ho detto nulla. Quando mi sono svegliato erano le cinque del mattino, sono riuscito ad alzarmi per andare in bagno e poi sono tornato a letto.
Ora sono quasi le sei. Mi sento decisamente meglio rispetto a ieri, ma credo di avere ancora qualche linea di febbre. La proverò più tardi.
Prendo il cellulare per controllare se mi è arrivato qualche messaggio. Ce n'è uno da parte di Teo e uno di Ari. Leggo prima quello di Arianna.
"Avevo bisogno di un passaggio, sono rimasta a piedi. Mi ha dato uno strappo tuo cugino Alessandro. Non preoccuparti lui non mi interessa minimamente ;). Io non sono Giulia. Ti giuro che se non ne avessi avuto bisogno e lui non me l'avesse chiesto non mi sarebbe neppure venuto in mente di chiederglielo. Non arrabbiarti, per favore ❤".
Non sono arrabbiato, non con lei. Alessandro non avrebbe dovuto farlo, so che di sicuro c'erano secondi fini per lui. Vuole Arianna e darle un passaggio è stata solo una valida scusa per attaccar bottone con lei. Mi da fastidio questo suo atteggiamento.
Devo ricordare a me stesso che Arianna non è un'ingenua, mi ha assicurato che lei non si farà abbindolare da mio cugino. Di lei mi fido, di lui no. Per quanto Ari abbia buone intenzioni conosco Alessandro, so quanto possa essere subdolo. Finge di essere carino e gentile con le ragazze, ma da loro vuole solo una cosa. Le fa innamorare, le fa sentire importanti, ma una volta ottenuto ciò che più desidera le lascia perdere. Ho visto accadere troppe volte questa storia per poter stare pienamente tranquillo.
Devo rispondere ad Ari, altrimenti penserà che io sia davvero arrabbiato con lei.
"Stai tranquilla, mi fido di te 😊
Leggo anche quello di Matteo. Lui, al contrario di Arianna, mi ha scritto su whatsapp ieri pomeriggio.
17: 54 oggi a scuola Ginny
mi ha detto che hai la
febbre. Come stai ora?
6:04 Meglio, ma non ci
sono neanche oggi a scuola
Riappoggio il cellulare sul comodino da parte a me e mi giro su un fianco in modo da essere più comodo. Oggi non ho voglia di passare a letto tutta la giornata come ieri, ma non so cosa fare. Vorrei andare nella mia casetta, ma non è una buona idea uscire dato che ieri avevo la febbre molto alta. Per fortuna questo pomeriggio Ari viene ancora a trovarmi, almeno mi tiene un po' di compagnia. Non so cosa fare, mi annoio. Non vedo l'ora che arrivino le due, almeno gli altri torneranno da scuola e assieme a loro il tempo passerà un po' più in fretta.
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