32. Arianna

Sono rientrata circa dieci minuti fa dall'appuntamento con Lele.
Devo ammettere che mi è piaciuto passare la serata con lui, non mi sarei mai aspettata di divertirmi così tanto. È davvero un ragazzo molto simpatico, credo che usciró di nuovo con lui, sempre che anche lui sia d'accordo.

Appena sono salita in macchina sono rimasta sorpresa, parecchio, in discoteca non l'avevo visto bene per colpa del buio e delle luci colorate. Ho sempre sostenuto che non mi interessasse particolarmente l'aspetto dei ragazzi, ed è ancora così, ma sono pur sempre una ragazza e non ho potuto fare a meno di pensare che lui sia davvero uno schianto. Alto, robusto, biondo e occhi castani. Credo faccia palestra, glielo chiederò la prossima volta che ne avrò l'occasione.

All'inizio c'era un po' di imbarazzo fra noi, nessuno dei due sapeva di cosa parlare, ma poi abbiamo preso confidenza e non abbiamo più smesso di ridere e scherzare.

Mi ha portata al cinema e abbiamo visto un film che parlava di spionaggio, non ricordo il titolo, ma era carino. Lele ha insistito per pagare persino per me, in compenso io gli ho comprato i popcorn, ma li ho mangiati quasi tutti io ignorando le sue proteste: erano buoni ed io avevo fame.

Alla fin fine Sofi aveva ragione , ha fatto bene a dargli il mio numero ieri sera. Sono sicurissima che se le mie amiche lo sapessero mi tempesterebbero di domande, non accettavo di uscire con un ragazzo da mesi.

L'ultima volta ero andata a mangiare una pizza con Filippo, un compagno di classe di Sofia, e mi ero annoiata a morte. Ricordo di aver accettato di uscire con lui solo perché Sofi mi aveva letteralmente obbligata. Lei non lo fa con cattive intenzioni, quindi non mi arrabbio quasi mai con lei, o almeno non troppo.

Comunque sia, credo che uscirei di nuovo con Lele se ce ne fosse l'occasione.

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